Aiuto!! Spostamento seconde case

Vi faccio il mio esempio.

Sono a Courmayeur da qualche settimana ormai, sono anche stato fermato dai Carabinieri a cui ho dichiarato che siamo qui da quando è scattato il "lockdown leggero", per cui da questo punto di vista sono "tranquillo" in quanto posso dire di controllare sui loro registri e oltretutto info che che possono validare tramite chiamata al padrone di casa che appunto dichiara che noi siamo qui da quella data e suoi ospiti di fatto.

Ora, fra qualche giorno dovrò scendere x impegni di lavoro che mi terranno in Piemonte fin verso il 23/12.
Dopo di che, fare pranzo con i miei genitori e i genitori di mia moglie in due diverse località e in due diverse date, cioè 24/12 a Biella con rientro a casa nostra a Torino in giornata e il 25/12 pranzo appunto a Torino.

La domanda è, cosa posso fare x avere una qualche sorta di "giustificativo" per tornare su tipo il 27/12 per poi restarci ad oltranza, cioè sicuramente oltre il 07/01?

A voi la parola...

Purtroppo nulla di legale.
Puoi tornare su sperando che non ti fermino, e una volta su, in caso di controllo, dichiarare che sei lì da novembre (cioè non dichiarare la trasferta piemontese).
Ma non è legale.
 
Secondo voi posso salire da Bergamo a Cavalese il 24 dic se ho una convocazione di allenamento dello sci club, come da direttive coni?
 
Purtroppo nulla di legale.
Puoi tornare su sperando che non ti fermino, e una volta su, in caso di controllo, dichiarare che sei lì da novembre (cioè non dichiarare la trasferta piemontese).
Ma non è legale.

Stessa conclusione a cui sono arrivato io.

Di fatto ne ho anche parlato con i carabinieri che ci hanno fermato x controllo di routine e loro stessi ci hanno posto la domanda se saremmo tornati su dopo natale, alla nostra risposta che non lo sapevamo in quanto non giustificati, loro ci hanno risposto che si, in teoria non saremmo giustificati... lasciando presagire che come direi, la voglia di rompere le scatole sia poca.

Ci han fatto anche un po' pena perché di fatto sono qui da enne mesi (uno da 8 mesi, l'altro da 6) e ci hanno ammesso che han poche linee guida e molto confuse su come effettuare i controlli e se le cose saranno più o meno stringenti nei giorni compresi fra il 21 e il 6.
 
Vi faccio il mio esempio.

Sono a Courmayeur da qualche settimana ormai, sono anche stato fermato dai Carabinieri a cui ho dichiarato che siamo qui da quando è scattato il "lockdown leggero", per cui da questo punto di vista sono "tranquillo" in quanto posso dire di controllare sui loro registri e oltretutto info che che possono validare tramite chiamata al padrone di casa che appunto dichiara che noi siamo qui da quella data e suoi ospiti di fatto.

Ora, fra qualche giorno dovrò scendere x impegni di lavoro che mi terranno in Piemonte fin verso il 23/12.
Dopo di che, fare pranzo con i miei genitori e i genitori di mia moglie in due diverse località e in due diverse date, cioè 24/12 a Biella con rientro a casa nostra a Torino in giornata e il 25/12 pranzo appunto a Torino.

La domanda è, cosa posso fare x avere una qualche sorta di "giustificativo" per tornare su tipo il 27/12 per poi restarci ad oltranza, cioè sicuramente oltre il 07/01?

A voi la parola...

giustificazione lavorativa (quella sanitaria preferisco evitartela). Credo non ci siano molte altre possibilità.
 
Attenzione che in trentino (e non solo) ci sono Videocamere ai Passi (esempio Pordoi, Sella ecc.) che registrano le targhe dei passaggi: quindi hanno modo di verificare data esatta del passaggio della tua Auto anche in caso di controlli posteriori.

Quindi se sei veneto e ti fermano (esempio) a Canazei il 24 Dicembre e dici di essere arrivato prima del 21 Dic, hanno modo di verificare se è effettivamente vero oppure se la tua targa è transitata dopo il 20 Dic.

detto questo: io dal Veneto salgo a Canazei il 20 Dicembre e non mi muovo più ;)
 

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Secondo voi posso salire da Bergamo a Cavalese il 24 dic se ho una convocazione di allenamento dello sci club, come da direttive coni?

Sì, sono consentiti gli spostamenti da regione a regione salvo fatto che arrivo e/o partenza non siano considerati in zona rossa a tutti gli atleti purché abbiano convocazione da mostrare, rientrino negli elenchi comunicati dallo sci club alle società che gestiscono gli impianti e che ( raccomandazione ) abbiano la possibilità di mostrare di essere negativi con esito tampone ( anche rapido ) non antecedente le 72 ore.
Almeno così è per il tennis , e così è stata la comunicazione ricevuta da mia figlia da parte dello sci club.
 
Sì, sono consentiti gli spostamenti da regione a regione salvo fatto che arrivo e/o partenza non siano considerati in zona rossa a tutti gli atleti purché abbiano convocazione da mostrare, rientrino negli elenchi comunicati dallo sci club alle società che gestiscono gli impianti e che ( raccomandazione ) abbiano la possibilità di mostrare di essere negativi con esito tampone ( anche rapido ) non antecedente le 72 ore.
Almeno così è per il tennis , e così è stata la comunicazione ricevuta da mia figlia da parte dello sci club.

Grazie , quindi si posso ... speriamo che levino la zona rossa in Lombardia ...
 
La cosa piuttosto strana e difficile da dimostrare è che tu nella seconda casa ci sei arrivato prima che scattasse il blocco.

Io ho seconda casa in regione, ci andro' il 23 e ci voglio passare almeno fino al 27.
E' impensabile che io stia murato vivo in casa 25 e 26, magari faccio la passeggiata o vado a Messa o vado a trovare mia madre anziana e sola (come da dpcm).

Se mi ferma una pattuglia il 25, come faccio a dimostrare che sono arrivato il 23?
Beh, come fanno loro a dimostrare il contrario?

Ma non credo ci fermi nessuno in quei due giorni.

ma scherzi?

Ma siamo arrivati a questo livello di paranoia? Sta a loro a dimostrare che ti stai spostando da fuori: o ti beccano a ingresso paese con l'auto carica di bagagli il 25, o se ti beccano che passeggi il 25 per strada nel comune della seconda casa non devi dimostrare nulla. Ma che paranoie ti fai? Se vuoi andare su il 23, poi il 25 metterti in macchina per rientrare a casa dall'anziana da sola hai due possibilità: o lo eviti, cogliendo lo spirito dell'iniziativa di proteggere innanzitutto gli anziani, o se fermato il 25 al rientro, dichiari di avere eletto domicilio nel paese della seconda casa.

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Attenzione che in trentino (e non solo) ci sono Videocamere ai Passi (esempio Pordoi, Sella ecc.) che registrano le targhe dei passaggi: quindi hanno modo di verificare data esatta del passaggio della tua Auto anche in caso di controlli posteriori.

Quindi se sei veneto e ti fermano (esempio) a Canazei il 24 Dicembre e dici di essere arrivato prima del 21 Dic, hanno modo di verificare se è effettivamente vero oppure se la tua targa è transitata dopo il 20 Dic.

detto questo: io dal Veneto salgo a Canazei il 20 Dicembre e non mi muovo più ;)

scusate, per sapere (le domande sono genuine, non retoriche):

secondo quale norma di legge le forze dell'ordine possono avere accesso ai filmati delle videocamere di sorveglianza (del traffico? di sicurezza?) dei passi alpini per contestare a posteriori un'autocertificazione?
Vi hanno accesso per contestare l'autocertificazione o per produrre una prova in giudizio nel caso di contestione di multa? Oppure vi hanno accesso di diritto per risalire ai proprietari delle vetture e contestare il passaggio anche in assenza di blocco con relativa autocertificazione (come se le telecamere fossero degli autovelox, per intenderci)?
Sono 3 fattispecie molto diverse e non ho informazioni circa l'attribuzione di nessuno di questi 3 poteri alla forza pubblica secondo le leggi vigenti. Ma non ho letto ogni riga di tutte le merdacce legislative che il Premier costantemente pubblica, quindi se qualcuno ne sa di più mi illumini.

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Attenzione che in trentino (e non solo) ci sono Videocamere ai Passi (esempio Pordoi, Sella ecc.) che registrano le targhe dei passaggi: quindi hanno modo di verificare data esatta del passaggio della tua Auto anche in caso di controlli posteriori.

Quindi se sei veneto e ti fermano (esempio) a Canazei il 24 Dicembre e dici di essere arrivato prima del 21 Dic, hanno modo di verificare se è effettivamente vero oppure se la tua targa è transitata dopo il 20 Dic.

detto questo: io dal Veneto salgo a Canazei il 20 Dicembre e non mi muovo più ;)

scusate, per sapere (le domande sono genuine, non retoriche):

secondo quale norma di legge le forze dell'ordine possono avere accesso ai filmati delle videocamere di sorveglianza (del traffico? di sicurezza?) dei passi alpini per contestare a posteriori un'autocertificazione?
Vi hanno accesso per contestare l'autocertificazione o per produrre una prova in giudizio nel caso di contestione di multa? Oppure vi hanno accesso di diritto per risalire ai proprietari delle vetture e contestare il passaggio anche in assenza di blocco con relativa autocertificazione (come se le telecamere fossero degli autovelox, per intenderci)?
Sono 3 fattispecie molto diverse e non ho informazioni circa l'attribuzione di nessuno di questi 3 poteri alla forza pubblica secondo le leggi vigenti. Ma non ho letto ogni riga di tutte le merdacce legislative che il Premier costantemente pubblica, quindi se qualcuno ne sa di più mi illumini.
 
In che senso scusa?
LA giustificazione lavorativa al limite ce l'ho per scendere, nn per "ri" tornare su...

non conosco la tua situazione lavorativa. io, per esempio a Courmayeur ho un paio di clienti. Se mi fissassero un appuntamento in quel periodo potrei salire. Poi una volta che sono su non mi pare ci sia obbligo di rientro
 
Attenzione a segnalazione di terzi. Non li definirei delatori ma ovviamente casa chiusa che si illumina il 27 dopo mesi in alcuni posti non passa inosservata.
Ovviamente non vale per quelli che sono su da un po'.
 
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