pierr
Well-known member
Quindi sostanzialmente ti rode la prospettiva della stagione rovinata anche se percepisci le ragioni.
Rode anche a me e tanto. Ma negare la realtà peggiora le cose e basta.
E ostentarlo magari fa girare le balle a qualche amico a cui non piace essere preso per i fondelli.
Forse non hai capito, io mi farò 40-50 giornate di sci quest'inverno. Ne ho già fatte 3. A me non rode proprio niente. E sono molto fiducioso sul fatto che se non dovesse succedere sarà per motivi validi e per scelte molto ponderate di chi mi governa e non fatte da pecorai che non sanno che pesci pigliare perchè hanno fatto i pecorai tutta la vita. E se non succede farò scialpinismo, esattamente come facevo quando tu dovevi stare chiuso in casa e non ti mandavo le foto per pietà
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Secondo me i Covid-deniers sono parecchi di più qua dentro, e sopratutto sono far more vocal
Ma forse ho esagerato: meglio definirli minimisers.
Il minimiser sostiene che è sostanzialmente tutto a posto; il Covid è poco più di un'influenza, al massimo uccide qualche vecchio.
Non mi ci riconosco. Ho mai negato o minimizzato la pandemia? Trovami un mio post del genere.
Sono contro le esagerazioni da Covid, sono per valutare attentamente costi e benefici dei provvedimenti, e sono per i fatti, le scelte che fattivamente migliorano le cose e che troppo spesso in Italia non sono state fatte. Troppe scelte sono state fatte con danni più gravi degli scarsi risultati ottenuti. Troppe scelte utili non sono state fatte. Troppi errori hanno generato troppi morti. Di 38000 morti una buona fetta è stata causata da gravi errori politici, amministrativi e sanitari. Tanti soldi sono stati sprecati. E da economista so purtroppo esattamente l'alta probabilità che alla fine di tutto questo possa scorrere tanto sangue, con una sonora bancarotta del paese.