In AA, dato che sono un po' più svegli e hanno dei politici che invece di fare la paternale agli abitanti spesso cercano di guadagnarsi lo stipendio (lauto), le leggi nazionali - come consentito dallo statuto - le riscrivono come leggi provinciali. Eliminando le boiate e le parti inutili, cioè più o meno il 50%.
Visto che un DPCM a livello normativo è carta igienica già rispetto a un decreto legge, fanno benissimo ad adattare delle "forti raccomandazioni" alla loro realtà.
Piuttosto che ammazzare il comparto turistico prefericono correre qualche rischio, cosa che non hanno le palle di fare altri soggetti che ci intrattengono ormai giornalmente con conferenze stampa dagli orari incerti.