Alberto tomba in campo libero

Tomba in pubblico era già la parodia di sè stesso.

Gioele Dix ne è solo il clone
Gioele-Dix-in-Onderod_articleimage.png




Quanto ad Alex l'Ariete, la scena della sparatoria in stazione, in cui sfonda la porta a vetri, è una pietra miliare del Cinema Italiano.

Mitico quando imitava Alberto. Da grande artista, non era somigliante in modo preciso, ma ne seppe cogliere le peculiarità. Un grande.

Se non lo conosceste, un suo famosissimo personaggio teatrale è il "Professore Argentino" con il quale fa una esegesi completa e sintetica del nostro sport. La visione dovrebbe essere obbligatoria per tutti noi.
Si trova facilmente su youtube
 
Anni fa un vecchio amico fortissimo con gli sci (che lo conosceva bene Tomba credo anche per motivi di sponsor) mi disse che uno dei segreti di Tomba fu un maestro di sci di Cortina che gli insegno' la tecnica moderna. Il mio amico quando mi portava a sciare (era un onore) usava 2.08 metri di sci, gambe aperte baricentro basso nessuna verticalizzazione assurdo per l'epoca una potenza della natura. Mi insegno' ad andare in fresca con 2.08 metri di sci roba da matti. Lui e Tomba avevano lo stesso maestro...., fu questo ragazzo ad appassionarmi allo sci in pista (prima facevo solo fresca e gobbe la pista non la sopportavo), iniziai a divertirmi così tanto in pista che non andavo piu' in fresca, finalmente stavo in piedi sul ghiaccio e sciavo sul duro come se fosse appena nevicato, mi cambio' completamente la visione dello sci da pista, appoggi, gambe larghe, e chissà quante altre cose ho dimenticato. Vederlo sciare all'epoca era assurdo pazzesco una sciata potente che da lì a poco avrebbe cambiato l'universo sci per tutti.
 
Anni fa un vecchio amico fortissimo con gli sci (che lo conosceva bene Tomba credo anche per motivi di sponsor) mi disse che uno dei segreti di Tomba fu un maestro di sci di Cortina che gli insegno' la tecnica moderna. Il mio amico quando mi portava a sciare (era un onore) usava 2.08 metri di sci, gambe aperte baricentro basso nessuna verticalizzazione assurdo per l'epoca una potenza della natura. Mi insegno' ad andare in fresca con 2.08 metri di sci roba da matti. Lui e Tomba avevano lo stesso maestro...., fu questo ragazzo ad appassionarmi allo sci in pista (prima facevo solo fresca e gobbe la pista non la sopportavo), iniziai a divertirmi così tanto in pista che non andavo piu' in fresca, finalmente stavo in piedi sul ghiaccio e sciavo sul duro come se fosse appena nevicato, mi cambio' completamente la visione dello sci da pista, appoggi, gambe larghe, e chissà quante altre cose ho dimenticato. Vederlo sciare all'epoca era assurdo pazzesco una sciata potente che da lì a poco avrebbe cambiato l'universo sci per tutti.

La conosco anch'io la storia , credo si tratti di Roberto Siorpaes , che allenò Tomba ragazzino a Cortina.
Se non ricordo male a Punta Rocca , prima dei lavori di ristrutturazione , c'era una foto che ritraeva i due durante lo sci estivo in Marmolada...... decisamente altri tempi :D
 
o ma ieri in televisione c'era il film con Tomba e la HHHHunzigher !

Chi l'ha visto ....

Era imbarazzato per loro mentre lo guardavo!
 

.

Ma come ha fatto a incassare 4 milioni con 300 spettatori in cinque sale? Quanto costava il biglietto? :shock:
 
non ci pensiamo ma quel film ha venti anni...... del resto si sa, le cose belle non invecchiano mai......HIHIHIHIHIHI
 
Anni fa un vecchio amico fortissimo con gli sci (che lo conosceva bene Tomba credo anche per motivi di sponsor) mi disse che uno dei segreti di Tomba fu un maestro di sci di Cortina che gli insegno' la tecnica moderna. Il mio amico quando mi portava a sciare (era un onore) usava 2.08 metri di sci, gambe aperte baricentro basso nessuna verticalizzazione assurdo per l'epoca una potenza della natura. Mi insegno' ad andare in fresca con 2.08 metri di sci roba da matti. Lui e Tomba avevano lo stesso maestro...., fu questo ragazzo ad appassionarmi allo sci in pista (prima facevo solo fresca e gobbe la pista non la sopportavo), iniziai a divertirmi così tanto in pista che non andavo piu' in fresca, finalmente stavo in piedi sul ghiaccio e sciavo sul duro come se fosse appena nevicato, mi cambio' completamente la visione dello sci da pista, appoggi, gambe larghe, e chissà quante altre cose ho dimenticato. Vederlo sciare all'epoca era assurdo pazzesco una sciata potente che da lì a poco avrebbe cambiato l'universo sci per tutti.

Qualche anno prima di lui sciava già così il povero Bruno Noekler.
Ed anche Leo David sciava con una base un pò più larga, riuscendo a battere stenmark
 
Top