Refund Policy DSS

Io sono di Reggio, e non ho la seconda casa, ma scelgo lo stesso di fare lo stagionale DSS.

A parte questo, visto che mi hai incuriosito, sono andato a vedere sul sito del Bologna FC, e non è vero che rimborsano un bel niente: ti fanno un voucher valido unicamente per l'acquisto di biglietti su Vivaticket. Qualcuno ha detto che sky ti regala il cinema, ecc... ma di soldi cash indietro non ne da nessuno.

Quindi, come vedi, la policy è la stessa...

Anche a me girano di avere fatto solo 24 giornate, quest'anno, anzichè le solite 30-35. Ma con questo, lo stagionale l'ho comunque usato, e, in tutta onestà, credo che la policy sia equa e corretta.

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Ma che c'azzecca? Secondo te erano persone con lo stagionale salite apposta per fare la fila per il rimborso??? Erano tutti quelli che erano in settimana bianca, e dovevano farsi rimborsare il settimanale. E che, fino al 9 Marzo, erano in funivia assieme.
Tra l'altro, fin da subito, sul sito del DSS c'era scritto che avrebbero rimborsato solo i plurigiornalieri in corso di validità, e che per gli stagionali si sarebbe dovuto aspettare le policies.

Quindi tu sostieni che nonostante avessero venduto tutti quegli skipass settimanali, sono stati così zelanti e premurosi da decidere la chiusura addirittura in anticipo rispetto al decreto?!?! In tal caso sarebbero un bell'esempio di virtuosità...
 
Io pure penso sia equa la loro scelta; ho fatto 3 stagionali in famiglia (2 Superski, rispettivamente 45 e 24 giornate) ed un Val di Fiemme con 4 uscite Superski usato 15 giornate di cui 3 nel Superski.
Per i primi due sinceramente non mi sarei aspettato nulla avendo superato le 20 giornate “da contratto”. Per l’ultimo invece mi dispiace un po’, ma comunque la prossima stagione mi daranno indietro l’uscita che non era stata fatta e inoltre era già stato passato il punto di “pareggio” rispetto al singolo acquisto di giornalieri:D

Diverso il fatto per un mio amico che aveva acquistato un 8 giorni nella stagione e di cui ha usufruito solo di due, che per ottenere le giornate perse dovrà riacquistare un altro skipass da 8 giorni:shock:
 
Io ho comperato un skipass plurigiornaliere in rete per il comprensorio si S.Moritz, per la settimana successiva a quella del nove marzo. Dopo meno di otto giorni, scrivo che voglio disdire l'acquisto. Da allora una successione di lettere, anche da parte di un avvocato, ma niente da fare non mi hanno rimborsato nulla. Non l'ho mai ritirato, non mi rimborsano manco i 10 Fr Ch di cauzione, sono molto infastiditi dalle mie continue richieste di rimborso, in Svizzera non vale la norma di recesso per gli acquisti in rete della UE. Purtroppo in Svizzera vale il fatto che se l'acquisti in rete hano un forte sconto (in effetti ai pfezzi della cassa, mai mi sarei sognat di andare a sciare in Svizzera)

Rivolgiti a Pierr, dice che la svizzera è perfetta e quindi non può essere sicuramente così, la colpa è tua non della società di impianti!!!! In svizzera non può succedere.........
L'onestà svizzera è arcinota....vedi i banchieri.....Fatti rimborsare da Pierr.
 
Io ho comperato un skipass plurigiornaliere in rete per il comprensorio si S.Moritz, per la settimana successiva a quella del nove marzo. Dopo meno di otto giorni, scrivo che voglio disdire l'acquisto. Da allora una successione di lettere, anche da parte di un avvocato, ma niente da fare non mi hanno rimborsato nulla. Non l'ho mai ritirato, non mi rimborsano manco i 10 Fr Ch di cauzione, sono molto infastiditi dalle mie continue richieste di rimborso, in Svizzera non vale la norma di recesso per gli acquisti in rete della UE. Purtroppo in Svizzera vale il fatto che se l'acquisti in rete hano un forte sconto (in effetti ai pfezzi della cassa, mai mi sarei sognat di andare a sciare in Svizzera)

In Svizzera il recesso non esiste nemmeno se comperi dalla Svizzera....vige il famigerato Code des Obbligations (CO) che è stato dettato dagli imprenditori ai politici.
 
Quindi tu sostieni che nonostante avessero venduto tutti quegli skipass settimanali, sono stati così zelanti e premurosi da decidere la chiusura addirittura in anticipo rispetto al decreto?!?! In tal caso sarebbero un bell'esempio di virtuosità...

No. Avevano deciso di chiudere il 10, ma il 9 sera c’è stata la conferenza stampa che diceva tutto chiuso subito. Lo so bene, perché ero su e ho sentito Conte a mezzanotte, quando il mio amico già dormiva, e la mattina non ci credeva che non potevamo fare l’ultima sciata.
Ti garantisco che le code alla biglietteria erano esclusivamente per i settimanali, nessuno stagionale.
 

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io avevo il family
sinceramente questo era il massimo che mi aspettavo, avendo escluso a priori qualsiasi possibilità di rimborso parziale non vedevo altre soluzioni

speriamo solo che per dicembre la situazione coronavirus sia solo un bruttissimo ricordo
e la mascherina si tornerà a mettere solo per i -10°
 
Io ho fatto 14gg di superski e sinceramente mi sento leggermente preso in giro da questa scelta.

Mi sarei aspettato una differenziazione tra chi ha passato il punto d'equilibrio, le famose 20gg, e chi no.

Ritengo comunque un mezzo passo verso i propri clienti questo 10% e per questo mi do un parte di presa in giro.

Potevano benissimo dire: "non è stata colpa nostra, per tanto non voi dobbiamo nulla" (per assurdo, seppur a denti stretti, l'avrei pure capito di più); ma, a mio modestissimo avviso (che sono il signor nessuno), una società con maggior occhio di riguardo nei confronti dei suoi clienti e contribuenti (i fondi pubblici per i cambi d'impianti li chiedono e prendono) doveva fare di più.

Mi sta bene lo sconto sullo stagionale successivo, ma questo dev'essere in rapporto a quanto manca al punto di pareggio che tu hai deciso.

E per chi ha superato il punto di pareggio va bene lo sconto forfettario.
 
Io ho comperato un skipass plurigiornaliere in rete per il comprensorio si S.Moritz, per la settimana successiva a quella del nove marzo. Dopo meno di otto giorni, scrivo che voglio disdire l'acquisto. Da allora una successione di lettere, anche da parte di un avvocato, ma niente da fare non mi hanno rimborsato nulla. Non l'ho mai ritirato, non mi rimborsano manco i 10 Fr Ch di cauzione, sono molto infastiditi dalle mie continue richieste di rimborso, in Svizzera non vale la norma di recesso per gli acquisti in rete della UE. Purtroppo in Svizzera vale il fatto che se l'acquisti in rete hano un forte sconto (in effetti ai pfezzi della cassa, mai mi sarei sognat di andare a sciare in Svizzera)

Premesso che tu avresti voluto il rimborso di uno skipass che avresti potuto usare (i confini erano aperti e gli impianti svizzeri erano in funzione, quindi è come se avessi voluto disdire dopo aver visto le previsioni del tempo), dici che gli impiantisti di un altro paese non si sarebbero infastiditi di uno che va subito per avvocati? Il mio consiglio era di segnalare la situazione che ha causato il mancato utilizzo dei tre giorni di skipass dal 10 al 12 Marzo (lo scoppio del Covid in Italia, non ancora il lockdown) ma aspettare con gli avvocati. Gli impianti svizzeri hanno chiuso il 14 marzo improvvisamente. Il 13 sera il mio amico Skimax è partito pensando di venire da me a sciare e quando è arrivato ha trovato la decisione improvvisa di chiudere.

Il DSS solo ora sta decidendo le politiche di rimborso. 3 mesi dopo. Ora si può valutare se andare per avvocati contro il DSS.

Tra 15 giorni alla riapertura degli impianti vado a fare il nuovo stagionale e vedrò se mi danno qualcosa per il precedente stagionale parzialmente non usato (che era già ammortizzato a luglio), e chiederò gentilmente per i vostri. Se han deciso qualche rimborso il momento è ora e non certo 3 mesi fa.

Le società impianti su tutte le Alpi sono tra le più danneggiate dalla pandemia. Gli impiantisti il loro stipendio continuano a riceverlo. Zero ricavi e pochissimi costi risparmiati (l'elettricità). Pare che per questo motivo le società svizzere si siano incontrate e tutte insieme abbiano deciso di non rimborsare nulla degli stagionali. Credo anche che gli skipass prepagati siano stati rimborsati per i giorni di impianti effettivamente chiusi.

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Rivolgiti a Pierr, dice che la svizzera è perfetta e quindi non può essere sicuramente così, la colpa è tua non della società di impianti!!!! In svizzera non può succedere.........
L'onestà svizzera è arcinota....vedi i banchieri.....Fatti rimborsare da Pierr.

Erano miei ospiti. Ho in auto da quasi tre mesi le copie dei loro voucher per gli skipass comprati anticipatamente.. Tra 15 giorni riprovo a fare qualcosa perchè mesi fa il cassiere diceva semplicemente di scrivere descrivendo il problema in attesa delle decisioni della dirigenza, che ovviamente dovevano ancora essere prese come nel resto delle località. Certo il fatto che siano andati per avvocati non aiuta.
 
Ultima modifica:
Legalmente parlando gli impianti hanno chiuso per causa di forza maggiore ( ordine delle autorità ) . Che assieme a guerre e catastrofi naturali e’ una delle poche eccezioni che permette agli impianti di non rimborsare la parte non usufruita ( per esempio il vento e’ catastrofe naturale ).
Inoltre, e lo dico guardando i dati, la situazione ha causato un notevole danno agli impianti, come al resto del paese. Il crollo del fatturato sul residuo dell’inverno e’ nell’ordine del 15%. Mentre in costi sulla stagione salvo qualche piccolo risparmio sulla corrente, sono rimasti pressoché uguali. Perché le piste erano già tutte preparate, il personale tutto assunto, manutenzioni fatte, assicurazioni fatte, contratti elettrici stagionali fatti... etc, etc.
Per cui il 10% di sconto sul futuro stagionale e’ più un’iniziativa promozionale che un un “rimborso”, peraltro non dovuto.
 
Legalmente parlando gli impianti hanno chiuso per causa di forza maggiore ( ordine delle autorità ) . Che assieme a guerre e catastrofi naturali e’ una delle poche eccezioni che permette agli impianti di non rimborsare la parte non usufruita ( per esempio il vento e’ catastrofe naturale ).
Inoltre, e lo dico guardando i dati, la situazione ha causato un notevole danno agli impianti, come al resto del paese. Il crollo del fatturato sul residuo dell’inverno e’ nell’ordine del 15%. Mentre in costi sulla stagione salvo qualche piccolo risparmio sulla corrente, sono rimasti pressoché uguali. Perché le piste erano già tutte preparate, il personale tutto assunto, manutenzioni fatte, assicurazioni fatte, contratti elettrici stagionali fatti... etc, etc.
Per cui il 10% di sconto sul futuro stagionale e’ più un’iniziativa promozionale che un un “rimborso”, peraltro non dovuto.


Diciamo che se non fosse intervenuto il governo, anticipando di un giorno la chiusura già decisa in autonomia dal DSS, la situazione sarebbe stata probabilmente molto diversa...
 
A me sembra che la gente che va a sciare sia un po' troppo convinta che anche i vari operatori del settore siano li in vacanza, che chi lavora in quel settore non faccia un vero e proprio lavoro, ragion per cui gli utenti si sentono legittimati ad avanzare richieste e pretese che mai si sognerebbero di pretendere in altri settori! Se rimani incolonnato in autostrada per ore a causa di un incidente, o a causa di un cantiere (cosa peraltro programmata e non emergenziale o imprevedibile) mica pretendi che ti rimborsino il costo della tratta...
 
In Svizzera il recesso non esiste nemmeno se comperi dalla Svizzera....vige il famigerato Code des Obbligations (CO) che è stato dettato dagli imprenditori ai politici.


Come si fa a inserire il recesso in un sistema a prezzi variabili?


Se io domani dall'Italia compro 40 biglietti a 5 euro per 40 voli Ryan Air per volare tra un anno, poi sotto data decido dove mi aggrada di andare e se mi aggrada di volare, posso recedere?
 
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