ClaudioTS
Well-known member
Io da genitore ho, già da piccolissimi, inculcato il concetto che in seggiovia si può morire. Se cadi, muori. Lo sò che è un concetto drastico e un po' "cattivo", ma tutte le varie indicazioni successive sortiscono l'effetto desiderato, e non suonano come una regola data da un adulto alla quale, prima o poi, possiamo trasgredire. E non è neanche una balla o un' esagerazione.
Quindi tutto il "stare composti, reggersi alla sbarra, non voltarsi e non fare i deficienti" suonavano come regole di sopravvivenza. E per non morire bastava semplicemente seguirle.
Poi vedo troppa troppa gente, bambini e adulti, che la seggiovia la usano come fosse un sedile d'autobus. Ovvio che prima o poi qualcuno voli giù.
Sono comunque favorevole a implementare la sicurezza, l'imprevisto può sempre succedere, meglio un impianto più sicuro che sicuro e basta.
Anche se, sotto sotto, credo anche che man mano aumenti la sicurezza aumenti anche la disinvoltura della gente. Forse per certe persone sarebbe meglio avere le seggiovie all'americana, senza sbarra, forse sarebbe l'unico modo per attivare il concetto dell'attenzione a quello che si sta facendo nel loro cervello.
Quindi tutto il "stare composti, reggersi alla sbarra, non voltarsi e non fare i deficienti" suonavano come regole di sopravvivenza. E per non morire bastava semplicemente seguirle.
Poi vedo troppa troppa gente, bambini e adulti, che la seggiovia la usano come fosse un sedile d'autobus. Ovvio che prima o poi qualcuno voli giù.
Sono comunque favorevole a implementare la sicurezza, l'imprevisto può sempre succedere, meglio un impianto più sicuro che sicuro e basta.
Anche se, sotto sotto, credo anche che man mano aumenti la sicurezza aumenti anche la disinvoltura della gente. Forse per certe persone sarebbe meglio avere le seggiovie all'americana, senza sbarra, forse sarebbe l'unico modo per attivare il concetto dell'attenzione a quello che si sta facendo nel loro cervello.