Ho bruciato troppo le tappe?

tutte considerazioni giuste, ma aggiungo che molta differenza la fa l'impegno (tuo e del maestro). Io ho preso la prima lezione di sci a 47 anni mettendoci grande concentrazione. Desideravo riuscirci.
Il maestro è uno anziano che mi ha fatto salire subito sul tappeto del campetto scuola di Pescasseroli e da li abbiamo iniziato con lo spazzaneve. Avevo timore come tutti quando ho iniziato le prime discese. Il primo giorno ho fatto 1 ora di individuale ed a seguire 2 ore di collettiva. Terminate le 3 ore di lezione ho chiesto al secondo maestro se potevo rimanere ad allenarmi sul campetto e mi ha risposto:"dovete rimanere e provare le diagonali". E quello ho fatto fino alla chiusura ovvero dalle 12.00 alle 16.45. Su e giù senza cadere mai e senza avere mai un momento di sconforto ma provando grande soddisfazione. Certo non era sci quello ma spazzaneve con qualche curva a spazzaneve. Il giorno seguente nuova lezione individuale sul campetto e dopo nemmeno 20 minuti chiedo al maestro anziano del giorno prima (determinante avere sintonia piena) di salire in seggiovia (orsetta/azzurra). Lui mi chiede se me la sento ed io insisto per salire.
Sceso dalla seggiovia mi pianto per almeno dieci minuti sul primo accenno di discesa. Lui mi sta vicino e mi aiuta a fare la prima diagonale, poi la seconda e via di seguito. Proseguiamo per tutto il resto della lezione. Dopo ritorno al campo scuola e continuo a mettere in pratica le cose semplici che mi ha indicato. Nel pomeriggio riprendo la seggiovia ed in buona sicurezza inizio a fare su e giù.
Il terzo giorno ancora un'ora di lezione o due (non ricordo più) e poi su in seggiovia a Monte Vitelle (rossa con alcune pendenze impegnative) sempre con il maestro del primo giorno che mi precede e/o segue ed al quale chiedo indicazioni e correzioni. Il più sembrava fatto. Salire e scendere piano in sicurezza per se stessi e per gli altri. A seguire sempre lezione individuale ed ore e ore di sci. In due anni con almeno una ventina di uscite ho imparato molte cose e tranne le piste nere salgo e scendo in buona sicurezza su tutte le piste rosse. Certo la tecnica come lo stile resta e resterà quello di chi ha imparato qualcosa da adulto però mi sono divertito molto.
Il consiglio che ti posso dare è di insistere ma alternando sempre lezioni ed attività, magari in compagnia. Si impara anche guardando gli altri e scendendo dietro di loro. Le prime volte che sono salito con mio Figlio sulle piste per me più impegnative seguivo anche qualche maestro che si avviava con i suoi alunni. Si apprende anche così.
Essendo Tu giovane hai possibilità ampissime di imparare.
 
Non trascurare la qualità della neve. Stai per iniziare. Affrontando le piste al mattino con le pista battuta e fisicamente pronto ti sembrerà più semplice. Altra cosa è affrontare stanco mucchi di neve, tratti crostosi,....
 
La cosa che mi lascia perplesso è cosa volete dallo sci?

Vi rendete conto che è uno tra gli sport più tecnici in circolazione?

Quanto ci si può impiegare a fare due scambi a tennis iniziando da 0?

3 mesi lavorando almeno 2 volte a settimana credo

E qui si parla di 3 giorni di sci .....

Quando ho iniziato a sciare ero molto piccolo ma non c'erano i carving, e vi assicuro che era un bel casino farli girare!!!!

Ed ora si vuole tutto subito ...

Ho fatto giornate intere inzuppato fino alle mutande (e non scherzo) con le mani congelate per allenarmi , solo per migliorare magari un entrata in curva !

Lo sci è volontà , concentrazione e anche sacrificio ! (se si vuole progredire realmente e non spostarsi da una baita all'altra)

Per me è uno sport, e come tutti gli sport va fatto costantemente, va allenato il fisico e la mente .

L'errore è vederlo come un gita a gardaland ...
 
Quello con il tennis è un paragone calzante che faccio sempre per me stesso.
Avendo iniziato a giocare a tennis all'eta di 9 anni, ancora oggi alle soglie dei 50 proseguo a fare lezione per migliorare, essendo negli anni cambiato tutto (tecnica, attrezzatura e metodi di insegnamento).
Noi apprendevamo i primi rudimenti con racchette che oggi sarebbe sconveniente perfino utilizzare per accendere il fuoco del camino. Penso che per lo sci il discorso sia più o meno simile.
Quando penso alla mia tecnica nello sci ritengo di poter somigliare a quei signori che iniziano a "praticare" il tennis intorno a 40/50 anni. Non avranno mai la naturalezza che posso avere io nel tennis, non perché sia dotato ma solo perché ho trascorso anni sui campi, sempre facendo lezione. Sono spesso goffi, imbalsamati, il più delle volte sgraziati, qualche volta efficaci. Se profondono grande impegno possono migliorare.
Quando si è giovani, come nel caso dell'amico in questione, ci sono ampi margini di miglioramento. Dopo 3 ore di lezione, di cui una anche con una maestra disinteressata, è quasi inutile dissertare di evoluzioni. Si tratta dell'inizio. Nel tennis dopo 3 ore di lezione la pallina difficilmente passa la rete. Se pure passa la rete non si tratta di tennis. Perchè nello sci, che mi sembra anche più complesso, dovrebbe essere diverso ?



La cosa che mi lascia perplesso è cosa volete dallo sci?

Vi rendete conto che è uno tra gli sport più tecnici in circolazione?

Quanto ci si può impiegare a fare due scambi a tennis iniziando da 0?

3 mesi lavorando almeno 2 volte a settimana credo

E qui si parla di 3 giorni di sci .....

Quando ho iniziato a sciare ero molto piccolo ma non c'erano i carving, e vi assicuro che era un bel casino farli girare!!!!

Ed ora si vuole tutto subito ...

Ho fatto giornate intere inzuppato fino alle mutande (e non scherzo) con le mani congelate per allenarmi , solo per migliorare magari un entrata in curva !

Lo sci è volontà , concentrazione e anche sacrificio ! (se si vuole progredire realmente e non spostarsi da una baita all'altra)

Per me è uno sport, e come tutti gli sport va fatto costantemente, va allenato il fisico e la mente .

L'errore è vederlo come un gita a gardaland ...
 

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La cosa che mi lascia perplesso è cosa volete dallo sci?

Vi rendete conto che è uno tra gli sport più tecnici in circolazione?

Quanto ci si può impiegare a fare due scambi a tennis iniziando da 0?

3 mesi lavorando almeno 2 volte a settimana credo

E qui si parla di 3 giorni di sci .....

Quando ho iniziato a sciare ero molto piccolo ma non c'erano i carving, e vi assicuro che era un bel casino farli girare!!!!

Ed ora si vuole tutto subito ...

Ho fatto giornate intere inzuppato fino alle mutande (e non scherzo) con le mani congelate per allenarmi , solo per migliorare magari un entrata in curva !

Lo sci è volontà , concentrazione e anche sacrificio ! (se si vuole progredire realmente e non spostarsi da una baita all'altra)

Per me è uno sport, e come tutti gli sport va fatto costantemente, va allenato il fisico e la mente .

L'errore è vederlo come un gita a gardaland ...

raggiunto un minimo di padronanza degli sci, ognuno sceglierà la sua scala di divertimento/acquisizione tecnica necessario al suo divertimento o pace interna, a qualcuno piacerà andare da baita a baita, a qualcuno piacerà eseguire almeno un buon curvone in una giornata, ma nessuno dei due obiettivi è da mettere alla gogna

questo vale per tutti gli sport, ovvero, semplicemente ci si applica per l'obiettivo prefissato, e se tale obiettivo non è dannoso, ben venga il giro delle baite o il super curvone perfetto
 
raggiunto un minimo di padronanza degli sci, ognuno sceglierà la sua scala di divertimento/acquisizione tecnica necessario al suo divertimento o pace interna, a qualcuno piacerà andare da baita a baita, a qualcuno piacerà eseguire almeno un buon curvone in una giornata, ma nessuno dei due obiettivi è da mettere alla gogna

questo vale per tutti gli sport, ovvero, semplicemente ci si applica per l'obiettivo prefissato, e se tale obiettivo non è dannoso, ben venga il giro delle baite o il super curvone perfetto

Sono d'accordissimo, ma prima di fare questa scelta dovrai almeno impegnarti un pochino per creare le basi .... e non puoi pretendere di farlo in pochi giorni!
 
In 3 giorni non puoi pretendere di av ere una curva di aprendimento continua e costante.

Non puoi pensare che il primo giorno spazzaneve
il secondo lo chiudo
il terzo via di sci paralleli ...

Saresti un mostro ...

Dammi 5 giovani maschi 24enni (non tutti insieme ;) ), due ore al giorno e disponibili a continuare da soli altre 2 ore dopo la lezione, ci metto su 200 euro che 4 su 5 dopo 3 giorni sciano a sci paralleli su una blu facile. 1-2 su 5 su una rossa facile.

Questa ragazza è sicuramente portata e non ha paura, però stiamo parlando di 4 ore di lezione.
https://www.youtube.com/watch?time_continue=347&v=R0zdB8ZFL90&feature=emb_logo

E se parliamo di 16enni inglesi, tu non hai idea di cosa si riesca a fare in 6 giorni, 4 ore al giorno.
 
Ultima modifica:
Purtroppo non si impara a sciare in due/tre giorni. Bisogna fare diverse uscite col maestro, ognuna di almeno 2 o 3 ore. In un'ora si fa poco e niente.
Diciamo che, più si sale con l'età, più è difficile imparare certi automatismi, proprio per la maggior paura di farsi male.

Detto questo, io ho imparato molto guardando gli altri e imitandoli.
Bisogna cercare di sforzarsi, fare qualche sacrificio e imparare anche in modo attivo (e non solo passivo, con l'aiuto di altri).
Quando avevo 9/10/11 anni mi sono molto applicato in questo, cadendo, ma ho appreso determinati automatismi.
Anche ora, a 25 anni (con 18 anni di sci alle spalle), mi piace guardare chi scia meglio, chi fa la linea più pulita.
Questo per dire che non si finisce mai di imparare.


Inoltre, lo sci è uno sport molto tecnico e, per quanto turistico, necessita anche di una buona forma fisica per reggere una giornata intera.
Io stesso, alla prima uscita di quest'anno, mi sono accorto che le gambe non reggevano il ritmo che volevo io. Semplicemente perchè erano due mesi che non andavo in palestra.
 
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