cercasi meno ressa

:shock::shock: Boh! Mah! Guarda io sto sciando sul Civetta dal 21 dicembre e a parte il giorno che hanno chiuso Marmolada e Passo San Pellegrino non ho mai fatto tante code più lunghe di 5 minuti. Di gente negli ultimi giorni non ce n’è molta, che poi tanti , troppi si concentrino sulle solite due, tre piste son d’accordo ma basta evitarle. Che poi la media sciatoria negli ultimi anni si sia abbassata è un dato di fatto. Dire che il Civetta sia un autentico carnaio è dire una minc***ta grossa come una casa. Se sali domani o dopo domani fammi sapere che magari ti spiego come girare il comprensorio, ovviamente non ci fermiamo a bere una birra e poi un bombardino perché 1) stiamo sciando 2) poi tu devi tornare a casa.
Ciao!

Ma infatti forse sono stato frainteso...mi riferivo ai casini sulle piste, ed alla quantità ogni anno maggiore di imbranati ed autodidatti, non tanto alle code.

Questo problema bene o male lo riesco ad evitare uscendo presto, perché ho la fortuna di avere una casa praticamente a due passi dai Piani e per scelta quest’anno non lavoreró prima che la stagione sciistica sia terminata, ma ciò non toglie come sciando da 35 anni spesso resti con l’amaro in bocca vedendo cosa sono diventati i comprensori dolomitici.

In ogni caso non sono di quelli che vanno a bombardini e spritz :verde::verde::verde:, ma quando passi da queste parti una birra, o meglio un cirmolo ce lo facciamo volentieri, finito di sciare, se sono sul Civetta.
 
Quest'anno , per una serie di motivi che non starò qui ad elencare , sono capitato a sciare a Canazei la settimana di capodanno.
Come prevedibile la ressa rende le piste più gettonate e di collegamento con il Sellaronda infattibili dopo le 14/30-15 causa gobbe di mezzo metro e incapaci che si dilettano nell'arte di sciare...la sola settimana di capodanno.
Secondo voi quali potrebbero essere i trucchetti per evitare la ressa?evitare di fare il veglione e andare in pista alle 8:30 l'1 gennaio?
Cercare alternative?Zone poco affollate nei paraggi?
Grazie in anticipo a chi risponderà.

35 anni che scio almeno 20 giorni all'anno (ne ho 39), mai mi son permesso di pensare che gli altri fossero incapaci. Né a capodanno, né a marzo. Evidentemente abbiamo a che fare con Alberto Tomba. Ti danno fastidio gli impianti pieni nel periodo festivo? Cerca altri comprensori, magari meno frequentati. Oppure cambia periodo di ferie. Insomma, vivi e lascia vivere. Tutti hanno diritto di divertirsi come fai tu o io.
 
35 anni che scio almeno 20 giorni all'anno (ne ho 39), mai mi son permesso di pensare che gli altri fossero incapaci...

Non vuol dir niente che scii da 35 anni...se scii 15 giorni all’anno, e magari concentrati durante le festività quando stato delle piste ed affollamento rallentano qualsiasi tipo di progressione tecnica, se ogni tanto non ti fai qualche ora di istruttore per mantenere il tuo livello, se non fai preparazione atletica adeguata....puoi sciarne anche 50 di anni, sempre un brocco resti.

E non ti sto dando del brocco; non ti conosco; la mia era solo una considerazione vista la tua affermazione.

Comunque sono un oro base, tra livello 5 e livello 6, ex livello 6 complice un prolungato periodo di fermo ed un brutto incidente alla caviglia, livello che spero di ritornare ad raggiungere quanto prima appena farò qualche ora di istruttore. Uno sciatore avanzato, non certo alle prime armi, ma niente di trascendentale; le piste ospitano molti sciatori di livello decisamente superiore al mio.

Non serve scomodare un Alberto Tomba per accorgersi che lo sci (e lo snowboard ovviamente) é sempre più visto come attività ludica casual dove andare allo sbaraglio a cuor leggero.

Nessuno ce l’ha con i principianti, lo siamo stati tutti; i piccoli forse fanno un eccezione, visto che ne sono piene le piste di accompagnati da maestri (sperando che poi non si fermino appena raggiunto il bronzo), ma di adulti rintronati ne sono piene le piste, e stranamente ne vedo pochi assieme con gli istruttori.

20 anni fa non era così, e me ne rammarico nel constatarlo.
 
Ultima modifica:
35 anni che scio almeno 20 giorni all'anno (ne ho 39), mai mi son permesso di pensare che gli altri fossero incapaci. Né a capodanno, né a marzo. Evidentemente abbiamo a che fare con Alberto Tomba. Ti danno fastidio gli impianti pieni nel periodo festivo? Cerca altri comprensori, magari meno frequentati. Oppure cambia periodo di ferie. Insomma, vivi e lascia vivere. Tutti hanno diritto di divertirsi come fai tu o io.

beh... non si ha il diritto di uccidere o e rompere le ossa agli altri perché si è incapaci di controllare gli sci, non credi?
 
Non vuol dir niente che scii da 35 anni...se scii 15 giorni allÂ’anno, e magari concentrati durante le festivitÃ* quando stato delle piste ed affollamento rallentano qualsiasi tipo di progressione tecnica, se ogni tanto non ti fai qualche ora di istruttore per mantenere il tuo livello, se non fai preparazione atletica adeguata....puoi sciarne anche 50 di anni, sempre un brocco resti.

E non ti sto dando del brocco; non ti conosco; la mia era solo una considerazione vista la tua affermazione.

Comunque sono un oro base, tra livello 5 e livello 6, ex livello 6 complice un prolungato periodo di fermo ed un brutto incidente alla caviglia, livello che spero di ritornare ad raggiungere quanto prima appena farò qualche ora di istruttore. Uno sciatore avanzato, non certo alle prime armi, ma niente di trascendentale; le piste ospitano molti sciatori di livello decisamente superiore al mio.

Non serve scomodare un Alberto Tomba per accorgersi che lo sci (e lo snowboard ovviamente) é sempre più visto come attivitÃ* ludica casual dove andare allo sbaraglio a cuor leggero.

Nessuno ce lÂ’ha con i principianti, lo siamo stati tutti; i piccoli forse fanno un eccezione, visto che ne sono piene le piste di accompagnati da maestri (sperando che poi in si fermino appena raggiunto il bronzo), ma di adulti rintronati ne sono piene piste, e stranamente ne vedo pochi assieme con gli istruttori.

20 anni fa non era così, e me ne rammarico nel constatarlo.


Evidentemente mi sono espresso male.. La mia era una critica solo ed esclusivamente al fatto che spesso si ritengono i principianti un problema in pista, sugli impianti, etc etc. Ognuno di noi è stato principiante, credo ci debba essere meno snobismo verso chi si cimenta in questo sport o almeno tenta di farlo.
Logico che chi non è in grado di scendere in sicurezza e tranquillitÃ*, non metta a repentaglio la sua incolumitÃ* e quella degli altri, però non si può fare di tutta un erba un fascio...
Non era mia intenzione fare il "fenomeno" perché scio da tanti anni.
E ritengo un bene che ci siano sempre più persone che frequentano la montagna, significa più introiti per gli operatori e più investimenti nelle strutture. Fosse uno sport di nicchia, sarebbe moooooooolto peggio. Vero, non sarÃ* più la montagna tranquilla e rilassante di qualche anno fa, ma credo che il gioco valga la candela.
Buona neve a tutti....
 

.

Quest'anno , per una serie di motivi che non starò qui ad elencare , sono capitato a sciare a Canazei la settimana di capodanno.
Come prevedibile la ressa rende le piste più gettonate e di collegamento con il Sellaronda infattibili dopo le 14/30-15 causa gobbe di mezzo metro e incapaci che si dilettano nell'arte di sciare...la sola settimana di capodanno.
Secondo voi quali potrebbero essere i trucchetti per evitare la ressa?evitare di fare il veglione e andare in pista alle 8:30 l'1 gennaio?
Cercare alternative?Zone poco affollate nei paraggi?
Grazie in anticipo a chi risponderà.

Qui in Val di Sole i miei genitori evitano Campiglio, Marilleva e Tonale e sciano fissi a Pejo, oggi ci sono andato anche io, vivibilissimo e grazie alla funivia, basta che ti fiondi giù per primo o aspetti che le 100 persone scendano tutte, e la Val de la Mite te la fai in solitaria.
 
Dite quello che volete, ma ....

Domenica 5 gennaio 2020: fatto sellaronda verde con partenza alle 0900, nessun affollamento se non nel "solito posto che se potessi eviterei sempre (zona Belvedere del Pordoi)". Finito alle 1200 e poi andati a sciare sulle piste dell' Alta Badia fuori dal circuito.
Lunedì 6 gennaio 2020: fatto sellaronda arancio con partenza alle 0900 e con divagazioni varie (pista del sole, tutte le piste di Plan de Gralba, discesa a S. Cassiano ...). Raramente eravamo in più di due (io e mia moglie) in seggiovia e ovetti, escluso il "solito posto che ...".

:D
 
dite quello che volete ma ho sciato (basta usare un pò di testa negli orari e negli impianti) del 25 al 30 dicembre e poi il 5-6 gennaio (complessivamente le località visitate arabba-corvara.selva-valgardena-ortisei-la villa,plose,ponte di legno-tonale,valmalenco,madesimo) e ho sciato tranquillamente con file (poco frequenti) in genere di 5 minuti,raramente (un paio di volte) dieci..molti impianti senza file.
Ieri poi scomparsa definitiva della gente..per l'epifania ho sciato come in un feriale di bassa stagione
Per dirvela tutta..sciare bene durante le festività è assai possibile con un pò di criterio
 
Sono d'accordo.

Ho sciato dall' 1 al 5 partendo da Pedraces, Alta Badia.

Il 2 siamo andati fino a Ortisei, il 3 ad Arabba.
Tolto il passaggio obbligato da piz La Ila, mai fatto più di 5 minuti di coda, forse giusto una volta al ciampinoi, in ogni caso mai nulla che non si sia visto e stravisto anche in periodi non critici, sono riuscito a non perdere mezz'ora neanche al maledetto seceda.

Semplicemente scegliendo con cura orari e percorsi, e non ci siamo fatti mancare le solite cir, saslong, gran risa, ornella, boè.
 
Top