Copio e incollo la risposta data ad un' altra domanda uguale pochi giorni fa.
La Val Gardena è una delle mie aree preferite. Se sai sciare e se i tuoi compagni di sciata ti seguono, è una zona di grandi soddisfazioni.
A parte le solite banalità dette sopra, i miei consigli (in quei giorni noi saremo come sempre in Val Badia) sono:
1. Se possibile, inizia a sciare prima delle 9:00 e termina verso le 15:00. Non troverai quasi mai code per salire o scendere. Le ore peggiori sono sempre quando tutti si accalcano per portare su i pargoli a iniziare la lezione alle 10:00 e quando queste finiscono. E alle 16 le spa sono vuote ...
2. Sempre se possibile, evita le piste marcate "sellaronda arancio" o "sellaronda verde". Ci sono moltre altre piste dove divertirsi, e alcune sono le mie preferite. Per esempio: anziché fare la Saslong A (discesa libera di CDM, che è una autostrada larghissima che fatta a velocità da turista finisci col chiederti "tutto qui?"), prendi la Saslong B ( sempre una nera, ma meno affollata, molto più stretta, ti obbliga a decidere traiettorie e velocità e soprattutto meno frequentata: stessa partenza e stesso punto di arrivo)
3. Se vuoi andare verso Passo Sella, evita di fare la pista Comici dopo le 11:00. In genere, è rovinata da troppi passaggi e troppi impediti che devono dire di avere fatto "i quattro passi". Falla appena puoi e poi decidi se restare a Plan de Gralba o scendere al Lupo Biano o ... vista l'ora e la giornata di preseguire per il Pordoi e sellaronda.
4. Idem se vuoi andare al Seceda, fatti subito la pista Longa giù fino a Ortisei e poi torna su resta a goderti la zona. Aver preso la funivia al più presto possibile, ti diminuisce il rischio di code, ma soprattutto potrai gestirti i tempi con maggior tranquillità.
5. Dedica una mattina a farti le piste del Dantercepies (D., Cir e varianti). Sono piste di grande soddisfazione.
6. Dedica una giornata allo slow-ski sull' Alpe di Siusi. Birra, buona cucina e sole, salendo da Ortisei.
7. Sii flessibile: tante volte, arrivati in quei posti che notoriamente sono i colli di bottiglia, abbiamo cambiato idea. Per esempio, un paio di anni fa, la coda a Passo Campolongo verso Arabba era assurda e abbiamo rinunciato a fare il sellaronda. Il giorno dopo, alla stessa ora c'era quasi nessuno e abbiamo detto "a questo punto si fa oggi".
Circa l'innevamento previsto, anche di questo ne abbiamo parlato pochi giorni fa. Di nuovo, copio e incollo:
E' difficile darti delle indicazioni sicure.
Per quanto mi riguarda, avendo casa sul posto, frequento la Val Badia, il che vuol dire anche Val di Fassa, Val Gardena, Arabba, Pland de Corones.
Le tre foto sono state fatte circa nello stesso giorno di tre inverni successivi.
Come vedi, tre situazioni differenti, che comunque non hanno impedito di sciare in quanto la maggior parte delle piste era preparata e nella maggior parte dei casi fin che scii non ti accorgi di essere su una striscia bianca in mezzo al verde/marrone.
31 dicembre 2016: niente neve sui prati, sugli alberi, in paese.
Si potevano alternare sciate a passeggiate (qui siamo sul Pralongià).
Ha nevicato sui prati, sugli alberi, in paese verso il 10 gennaio e poi è rimasta fino ad aprile.
31 dicembre 2017: abbiamo preso la prima nevicata in paese il 26 novembre e poi fino a Capodanno ha nevicato altre quattro o cinque volte.
Qui siamo nel parcheggio del condominio.
Anche quest' anno la neve è rimasta fino ad aprile.
31 dicembre 2018: neve solo sopra i 1800 m, per cui niente in paese, ma tutte le piste in ottime condizioni, escluso dove il vento la portava via appena cadeva.
Qui siamo al Belvedede del Pordoi.
Ha nevicato sui prati, sugli alberi, in paese verso il 20 gennaio, poi molto in marzo ed è rimasta fino a maggio.
Vedo che facendo copia e incolla non copia le immagini, per cui ti rimando alla risposta precedente.
Sei quasi nuovo del forum, dovresti fare qualche ricerca con delle parole chiave prima di fare qualche domanda. Forse trovi più risposte e meno gente che risponde male alle solite domande.
E comunque, buon divertimento!