tra l'intimo e la giacca

Prova un 2º strato sempre in merino, che è più traspirante di qls sintetico. Puoi stare sempre su Rewoolution , grammatura pesante (ioer le giornate fredde ho uno zippato 320, all’interno ha peluria tipo pile, ma è merino 100%, caldissimo e soprattutto traspirante. Per giornate normali uso un 280, sempre merino, senza peluria).
 
Anch'io gli consigliai un anno fa Merino più pesante ma non l'ha voluto.

Comunque tanto fa anche la taglia della giacca. Se la giacca è troppo giusta hai più freddo. Invece e la giacca è un pochino più larga consente di mantenere un "involucro" d' aria calda tra i 2 strati e la giacca.
 
Anch'io gli consigliai un anno fa Merino più pesante ma non l'ha voluto.

Comunque tanto fa anche la taglia della giacca. Se la giacca è troppo giusta hai più freddo. Invece e la giacca è un pochino più larga consente di mantenere un "involucro" d' aria calda tra i 2 strati e la giacca.

Se c’è vento o si va veloci la giacca un po’ larga fa entrare aria gelata ..... l’abbigliamento tecnico va portato aderente e deve essere traspirante.
 
Ovviamente non sto parlando gi giacche troppo larghe. Intendevo dire che non deve essere troppo aderente altrimenti senti più freddo.
 
Dicono dia fastidio....da anni uso un Dainese a gillet con zip tra un intimo Mico e una giacca Extreme serie racing : mai patito freddo in qualsiasi condizione , tanta sicurezza in più senza alcun problema ( ho iniziato ad usarlo dopo che un deficiente in piena velocità mi preso fortunatamente di striscio alla fine della discesa Elmo Versciaco prima del piano)

Bene! Anche io ho un gilet Dainese, pagato 160 euro. E lo uso come te, tra la giacca e l' intimo UA. La mia ha le fasce in velcro rimovibili per stringerlo in vita, ma io preferisco farne a meno, anche se ogni tanto durante il giorno devo un po' tirarlo verso il basso; ma con le fasce opprime abbastanza. Ormai non ne posso più fare a meno, e strano, a me solo una volta finora è servito veramente: in un rifugio a Selva, zona seggiovia Paradiso, col pavimento bagnato ho fatto un volo in aria e non so come, ma sono ricaduto tutto sulla schiena: non so come sarebbe finita senza guscio!
 

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Bene! Anche io ho un gilet Dainese, pagato 160 euro. E lo uso come te, tra la giacca e l' intimo UA. La mia ha le fasce in velcro rimovibili per stringerlo in vita, ma io preferisco farne a meno, anche se ogni tanto durante il giorno devo un po' tirarlo verso il basso; ma con le fasce opprime abbastanza. Ormai non ne posso più fare a meno, e strano, a me solo una volta finora è servito veramente: in un rifugio a Selva, zona seggiovia Paradiso, col pavimento bagnato ho fatto un volo in aria e non so come, ma sono ricaduto tutto sulla schiena: non so come sarebbe finita senza guscio!

Sì probabilmente sarà lo stesso modello , dopo un paio di volte che lo usi neanche te ne accorgi di averlo tanto è pratico . Lo stesso discorso x il casco....😜
 
Se c’è vento o si va veloci la giacca un po’ larga fa entrare aria gelata ..... l’abbigliamento tecnico va portato aderente e deve essere traspirante.
Per sopravvivere ai -40°c si consiglia sempre di vestirsi con strati di lana, giacche etc che non siano aderenti ma che possano catturare l'aria calda - che resta il miglior isolante.

Poi sinceramente non ho mai visto una giacca da sci dove non fosse possibile stringere i polsini, attorno al collo e la ghetta antineve sotto per non farci entrare neve e freddo.

Vestirsi attilato (come ha detto di fare l'utente che ha aperto il thread) è il primo errore da evitare se si vuole combattere il freddo.
 
Per sopravvivere ai -40°c si consiglia sempre di vestirsi con strati di lana, giacche etc che non siano aderenti ma che possano catturare l'aria calda - che resta il miglior isolante.

Poi sinceramente non ho mai visto una giacca da sci dove non fosse possibile stringere i polsini, attorno al collo e la getta antineve sotto per non farci entrare neve e freddo.

Vestirsi attilato (come ha detto di fare l'utente che ha aperto il thread) è il primo errore da evitare se si vuole combattere il freddo.
A 60kmh ( velocitá normale quando si scia ) se sei vestito non attillato entra aria gelida... se poi sei pure accaldato......
Magari sbaglio io......
 
A 60kmh ( velocitá normale quando si scia ) se sei vestito non attillato entra aria gelida... se poi sei pure accaldato......
Magari sbaglio io......

Che 60 km/h siano una velocità normale mi sembra una eresia, Comunque la coibentazione termica avviene perché “intrappoli” aria tra uno strato e l’altro e tra il corpo e l’intimo. I vestiti, siano essi strato intimo, strato intermedio o giacca hanno potere isolante, cioè fanno si che lo strato di aria intrappolato non tenda a raffreddarsi venendo a contatto con l’aria esterna. La lana merino ha un buon potere isolante perché se tu guardassi al microscopio i fori tra trama ed ordito vedresti dei fiorellini che ad esempio sono molto più grandi nel cotone e così puoi fare con tutti i tessuti naturali o sintetici. Caratteristiche da tenere in conto sono anche la capacità di assorbire o meno di un tessuto e la sua traspirabilità cioè la capacita di espellere vapore acqueo ( il tuo sudore ). Quindi troppo attillato non va bene, troppo lasco neppure...ci vuole una via di mezzo e non è facile trovare la propria perché ogni corpo reagisce in maniera differente. Il vestirsi a cipolla è il classico esempio, tra l’ultimo strato e la giacca a parità di vestiti se lasci uno spazio maggiore all’aria sentirai meno freddo ( questo non vuol dire giacca di tre taglie in più HIHIHI ) , ovvio che non vi devono essere infiltrazioni ecco perché le buone giacche hanno sempre : coulisse in vita regolabile , patella sopra e sotto le differenti cerniere, tessuto con foro pollice ed elastichino a fondo manica.
 
60 km/h li faccio io di punta con la tavola; mio figlio quando passa davanti non lo vedo più quindi altre che se non sono normali. perché dici così?

io personalmente credo che la giacca faccia la maggior differenza. ho due tipi di maglie intime, una patagonia e una decathlon e non vedo una differenza abissale. idem ho tre pile di diverso spessore e marche da aesse a decathlon e anche in questo caso non vedo un abisso.

mentre quando sono passato da una giacca "normale" a una seria in goretex mi ricordo che ho visto un cambiamento epocale, perché non passa l'aria anche se c'è vento fortissimo

in ogni caso io prediligo vestire leggero e quindi non sudo se non in estate o tarda primavera, per cui questa è la cosa fondamentale, perché è tipicamente il sudore che ti fa congelare
 
60 km/h li faccio io di punta con la tavola; mio figlio quando passa davanti non lo vedo più quindi altre che se non sono normali. perché dici così?

io personalmente credo che la giacca faccia la maggior differenza. ho due tipi di maglie intime, una patagonia e una decathlon e non vedo una differenza abissale. idem ho tre pile di diverso spessore e marche da aesse a decathlon e anche in questo caso non vedo un abisso.

mentre quando sono passato da una giacca "normale" a una seria in goretex mi ricordo che ho visto un cambiamento epocale, perché non passa l'aria anche se c'è vento fortissimo

in ogni caso io prediligo vestire leggero e quindi non sudo se non in estate o tarda primavera, per cui questa è la cosa fondamentale, perché è tipicamente il sudore che ti fa congelare

Ti ho evidenziato il punto saliente, cosa intendi per normale? Cosa intendi per giacca in goretex? Da qui altre considerazioni che tu hai già evidenziato.....
 
giacca seria in goretex una Patagonia 3L Che presi parecchio tempo fa, o la Burton AK che ho ora

per giacca normale intendo giacche da sci senza membrane tecnologiche. non dico un primo prezzo decathlon, ma anche brand quotati che non spingono sulla tecnologia

ho anche avuto una nortface hi.vent che usavo come giacca "urbana" e non era all'altezza
 
giacca seria in goretex una Patagonia 3L Che presi parecchio tempo fa, o la Burton AK che ho ora

per giacca normale intendo giacche da sci senza membrane tecnologiche. non dico un primo prezzo decathlon, ma anche brand quotati che non spingono sulla tecnologia

ho anche avuto una nortface hi.vent che usavo come giacca "urbana" e non era all'altezza

Na cagata pazzesca. La mia presa in CH a dobloni d'oro la buttai dopo la prima sciata.

Questa intendiamo per giacca goretex seria:
 

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concordo, neanche in città la North face mi soddisfava, mentre la Patagonia mi piaceva tantissimo, oltre a essermi durata centinaia di giornate
 
Stai paragonando una Ferrari con una Ford Fiesta, fai tu! Paragoni una 3L con una semplice giacca da città....:KEV sei serio? La giacca da città non ha cuciture nastrate, basta che nevichi un pochino o che faccia nebbiolina e da tutte le cuciture avrai micro infiltrazioni che ti daranno senso di freddo. L’imbottitura in una giacca di città può non essere performante, attenzione che l’imbottitura non tiene caldo è che isola dall’aria esterna. Veramente non capisco di cosa stiamo parlando :KEV
 
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