Marcel Hirscher si ritira. Ritirato!

Si per me si era gia' vista anche se in modo diverso. Con Stenmark in gigante e slalom.
Comunque Hirsher e' stato uno sciatore piu' completo

Di classe e tecnica possiamo certamente discutere, ma di forza fisica e mentale no.

Ai tempi di Stenmark (di cui ho fatto in tempo a vedere in diretta le ultimissime vittorie), lo slalom non era la disciplina esplosiva che è oggi. E lo sci alpino in Svezia, nazione votata alle discipline nordiche, non ha lo stesso peso che nell'Austria degli ultimi vent'anni. Aggiungo che, visti i regolamenti, Stenmark poteva correre gara per gara, mentre Hirscher ha corso per otto anni con un occhio alla gara e l'altro alla classifica. Capace di manche stratosferiche, nonostante l'inforcata (e la perdita di 100 punti per la generale) fosse sempre dietro l'angolo.

Va a finire che farà come Jordan?
Allettato dal baseball, Michael si ritirò dal basket nel pieno della sua dinastia.
Tentò l'avventura nelle serie minori (un po' come la Supebike e la Moto 2) ma gli andò male (forse un po' come potrebbe andar male a Hirscher) e tornò al basket riprendendo da dove aveva interrotto cioè vincendo.

Non succederà ma se Marcel facesse così sarebbe un'impresa epica.

Ciao

Per lui ci sarebbe un appuntamento a Pechino tra tre anni, ma non succederà. Anche perché il rischio di un flop sarebbe molto alto.
 
bo la stagione scorsa mi è sembrato già in calo, si sarà stancato di spaccarsi la schiena per stare al freddo, notando che fa sempre più fatica

ora potrà tranquillamente mettersi a fare il motivatore
 
Scusate per chi si è perso le gare di coppa del mondo degli ultimi anni (soprattutto slalom e gigante).

Hirscher vs Ligety in gigante?

Leggo di 24 successi per l'americano contro i 31 dell'austriaco che è più giovane di 5 anni.

Però Ligety non è considerato in punto di riferimento tecnicamente? Sui socials è pieno di suoi video in allenamento

Ligety è sempre stato un buon gigantista e con il cambio dei materiali è esploso diventato leader indiscusso del GS, poi ha avuto un calo (complice anche un infortunio) ed è scivolato oltre i 15 nella classifica di GS. Ormai, purtroppo, sono anni che non si vede più un Ligety competitivo, mettiamoci anche il cambio (parziale ritorno) dei materiali...
 

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bo la stagione scorsa mi è sembrato già in calo, si sarà stancato di spaccarsi la schiena per stare al freddo, notando che fa sempre più fatica

ora potrà tranquillamente mettersi a fare il motivatore

Mah.. In calo secondo me no, ha semplicemente mollato di testa e si è rilassato dopo aver dominato di nuovo gli ultimi mondiali, con la vittoria del coppone generale e delle due coppette di specialità già in tasca.. Che poi mollato, parliamone.. Scendendo praticamente in ciabatte mentre i diretti concorrenti spremevano loro stessi al massimo, è comunque arrivato sempre nei primi 5..
 
Mah.. In calo secondo me no, ha semplicemente mollato di testa e si è rilassato dopo aver dominato di nuovo gli ultimi mondiali, con la vittoria del coppone generale e delle due coppette di specialità già in tasca.. Che poi mollato, parliamone.. Scendendo praticamente in ciabatte mentre i diretti concorrenti spremevano loro stessi al massimo, è comunque arrivato sempre nei primi 5..

ovviamente un suo calo, che sia di testa o fisico, significa che arriva dal 2° al 5° posto e non primo :D
 
E' impensabile che faccia qualunque tipo di risultato, sia in superbike tedesca che ancor di più in Moto2-Motogp. Sarebbe come pensare che Valentino, solo perchè scia, venga in coppa Europa e pensi di andar forte..

Secondo me non esiste proprio.
Visto che sono abbastanza vecchio per ricordarmi anche le gare di Agostini e Nieto, l'unico esempio di pilota vincente che non abbia iniziato praticamente da bambino è Biaggi.
E Surtees che passò dal motociclismo alla F1 vincendo ugualmente, ma parliamo degli anni 50.

Fossi in lui mi godrei i soldi senza dover per forza rischiare la pelle.
 
ognuno giustamente ha in mente una sua idea di competizione, io ad esempio senza il migliore ci vedo una grande perdita nelle gare, quando vince il più forte è vero sport, vedere una superiorità non mi annoia mai, anzi innalza lo spirito sportivo.
 
Ultima modifica:
A me questa storia ricorda, con le dovute proporzioni, quella di un altro Marcel, Kittel velocista fenomenale, dominatore degli sprint fino a 2 anni fa, che quest'anno ha deciso di dire basta perché per restare ai massimi livelli di uno sport come il ciclismo, i sacrifici, le rinunce, l'abbassamento della qualità della vita sono troppo grandi.
 
ognuno giustamente a in mente una sua idea di competizione, io ad esempio senza il migliore ci vedo una grande perdita nelle gare, quando vince il più forte è vero sport, vedere una superiorità non mi annoia mai, anzi innalza lo spirito sportivo.

Non sono daccordo, almeno non completamente: ho quasi 50 anni, e da sempre, in tutti gli sport dove c'è un campionissimo che si ritira, si urla alla grande perdita, salvo poi che dopo un campione ne arriva immancabilmente un altro. Fu così con Senna, fu così con Schumi, dovrebbe essere così con Valentino, poi chissà come mai "morto un papa se ne fa un altro". Hirscher quest'anno non ci sarà, i fan se ne faranno una ragione ma andranno lo stesso alle gare, per vedere qualcun'altro, per sbaraccare, per vedere un pò di gnocca (o di gnocchi...), per staccare dalla quotidianità. La gran perdita alla fine non c'è mai, sempre temuta, mai realizzata. Anche perchè è vero che Hirscher ha alzato di molto l'asticella, ma gli altri non vanno poi pianissimo, anzi forse adesso andranno più forte di prima
 
Sciisticamente è stato di gran lunga il più forte dell'era moderna.

Come personaggio non so, non l'ho mai definitivamente inquadrato e mi ha coinvolto meno di altri.

Non credo si sia ritirato perchè temesse di essere battuto, poteva ancora vincere a mani basse per una o due stagioni: ho avuto invece l'impressione che non ne potesse più di fare questa vita.
La sua ferocia e la sua determninazione e la sua concentrazione non erano prive di prezzo. Forse, gli costavano più energia di quelal che riteneva di poter ancora sopportare.

Tra l'altro, a mio avviso, qualche incrinatura nella sua volontà di proseguire era già emersa nella stagione passata ... probabilmente ha forzato moltissimo la stagione prima per rientrare dall'infortunio (e sembrava quasi come non l'avesse avuto) e in quest'ultima per ribadire la sua supremazia. Ma la sua testa ((forse più ancora che il suo fisico) cominciava a gridargli di non poterne più.
 
Da tifoso e ammiratore del gesto tecnico me ne dolgo, certo si perde qualcosa di spettacolare, unico oggi.
Umanamente la scelta del supercampione, pago di avere vinto tutto, all'apice della prestanza, che lascia la comprendo tranquillamente, pur senza considerare il tremendo sbattimento dell'agonismo a livelli supertop.
 
a me non faceva impazzire,ma di fronte a cotante vittorie solo rispetto e ammirazione...

fa bene....va a godere dove vuole...HIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHIHI
 
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