Zakopane (Polonia), 7/04/2019

si nota un livello tecnico dignitoso, a testimoniare appunto il fatto che... si scia con consapevolezza in Polonia!
E' così anche la realtà?

Io, in attesa di tastare la situazione anche in qualche altra località polacca e memore dell'esperienza delle prime due puntate, la chiamerei piuttosto consapevolezza di Zakopane (un po' come per lo stile architettonico)HIHIHI

In ogni caso forse per via della "scrematura" per accedere alle piste, sì, posso confermare che il livello tecnico medio non era male, sicuramente migliore che nelle altre località.

Devo però confessare che, non per voler manipolare la realtà ma perché secondo me sono in grado di rovinare l'armonia di una fotografia, di solito non pubblico le foto dove si notano sciatori in pose ridicole...
 
I tuoi reportage sono ad un livello . . . che “umiliano” qualsiasi altro report . . . HIHIHI HIHIHI HIHIHI

Due domande :
1. Ma viaggi da solo ? ? ?
2. Quanto costa, mediamente, un giornaliero nelle località che hai visitato ? ? ?
 
I tuoi report mi comunicano un grande fascino dell'Europa orientale, e fanno venire voglia di esplorarla (noto che anche in Polonia e Slovacchia tengono le strade meglio di noi...).
 
La gente si riversa a Zakopane non per lo sci, ma per la cosa che Edo ha omesso nel report [emoji16]
Un delitto andare a Zakopane e non passare una serata a Krupówki!
Per lo sci, già la vicina Białka Tatrzańska offre un comprensorio più continuo
 

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le montagne dietro sono davvero belle, sembra di stare, che so, nel Vallese:

241762-sciare-a-zakopane-polonia-7.jpg
 
Grazie per la condivisione, mancava ancora un report sulla mitica Zakopane!
Ora me ne vo a prendere un Alka-Seltzer per tutte le fotografie che ho dovuto guardare o per lo meno scorrere… belle, ma davvero tante!
In una delle ultime, che testimonia il tuo rientro a valle con la funivia alla fine della giornata di sci, ho visto che molti alberi giacevano a terra abbattuti: che tu sappia, la localita' ha patito un fenomeno ventoso come quello che recentemente ha colpito le nostre Alpi orientali? Forse e' stato lo stesso??
 
Un report sontuoso. Davvero da trenta e lode (ma senza da parte mia bacio accademico perchè se a Zakopane non hai ... insomma qualche dubbio mi viene :TTTT)

Sai che potresti davvero fare il travel blogger, anche perchè si vede proprio che ti piace.
 
insomma qualche dubbio mi viene

Intendi dire che hai qualche dubbio sulle mie preferenze, o piuttosto che vi nascondo qualcosa, tanto più che:

Ma viaggi da solo ?

Viaggiavo da solo...

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In una delle ultime, che testimonia il tuo rientro a valle con la funivia alla fine della giornata di sci, ho visto che molti alberi giacevano a terra abbattuti: che tu sappia, la localita' ha patito un fenomeno ventoso come quello che recentemente ha colpito le nostre Alpi orientali? Forse e' stato lo stesso??

Come ho già scritto nei precedenti report sulla Slovacchia, ci sono stati due eventi ventosi, nel 2004 e nel 2014 che hanno abbattuto la maggior parte delle piante sul versante meridionale dei monti Tatra. Se questi a nord siano stati toccati dallo stesso evento o da un altro non lo so.

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2. Quanto costa, mediamente, un giornaliero nelle località che hai visitato ? ? ?

A Jasná ho pagato 39 euro, a Vysoké Tatry 36, a Bukovel 445 "ucraini", cioè al cambio attuale 15 euro (anche se su internet il costo era indicato in circa 37 euro, si vede che era in promozione per gli ultimi giorni di apertura) e a Zakopane il quattro ore centodieci "poloni*", cioè circa 25 euro e mezzo.

*nomignoli affibbiati da me alle valute di codesti paesi per non fare confusione.

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Bello e invernale finalmente!

Sicuramente per te una grande delusione, tanto più viste le premesse e le mie promesse...HIHIHI

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io adoro la cucina Uzbeka, non so se la consideri est Europa o centro asiatica.

Piace molto anche a me ma la mia droga da quelle parti è il ristorante georgiano!

La considero... beh est europea non si può dire, infatti ho scritto ex sovietica per cercare di essere un po' più preciso.

Il paradiso per mangiare è a mio avviso Mosca: si trova quasi ogni cucina del mondo e, sebbene per i russi sia una città carissima, per gli (union)europei, italiani compresi i centinaia di ristoranti di fascia media costano poco e senza vino e simili (che tra l'altro io non ne sono un gran estimatore) si mangia con dieci euro a testa.

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Una curiosità,che cilindrata è la tua auto?Io mi sono fatto un idea di un 1600 diesel

Sono curioso di sapere come ci si possa fare questa idea senza aver fornito ulteriori dettagli...:think:

In ogni caso posso utilizzare due automobili, entrambe naturalmente a gasolio se non si fosse ancora capito...HIHIHI ma la mia personale è un piccolo milledue di derivazione Fiat, che tra l'altro di quella macchina è l'unica cosa che (per adesso) funziona bene. Per i giretti intorno a casa HIHIHI invece questa è l'ideale ma va per i trecentomila chilometri e non so per quanto ancora mi possa fare compagnia...

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PS: complimenti per la tirata, i miei record sono stati un Milano - Amburgo e un Milano - Wroklaw

Una volta sono tornato da metà della Turchia fermandomi a dormire lungo la strada per qualche ora quando non ce la facevo più, con il traffico infernale ai confini di fine agosto quando rientrano a casa tutti gli emigrati. Ma non credo che faccia testo; forse la tirata unica senza riposare più lunga è stata sempre da quelle parti una Skopje-Torino, interrotta da soste varie (perché io in questi casi sono il re del cazzeggio e vado ad infilarmi in qualsiasi buco che mi incuriosisce, e lasciate perdere i doppi sensi perché non è quello che pensate...), un pranzo a base di salutari Ćevapčići in una cittadina lungo la strada in Serbia mentre cercavo di riprendermi da un attacco di emicrania del quale ogni tanto - e naturalmente nei momenti più auspicabili - soffro.

La tappa più faticosa rimane comunque quella di 850 chilometri in Russia, tutti sulla viabilità ordinaria e in un giorno di estremo movimento, dove oltre ai "problemini" di traffico che affliggono quel paese (immaginate che un giorno chiudano improvvisamente tutte le autostrade in Italia) il rischio di morte è pressoché costante perché i russi al volante sono fuori di testa e bisogna guidare praticamente sempre "ipnotizzati" per evitare di venire investiti sia da davanti per un frontale che da dietro inculati da un camion. D'altronde i "famosi" video ripresi dalle dashcam di quel paese parlano da soli...

Edit: mi è venuta in mente un'altra bella tratta che ho fatto; Teruel-Torino con partenza a mezzogiorno inoltrato. Con la strada più corta ed economica... che non è però quella più veloce. Quindi strada statale fino a Lleida, poi superstrada mista a statale fino a Figueres, poi autostrada fino ad Orange e da lì tutta statale (nemmeno in quel caso ho ceduto a quegli innominabili della Sitaf) fino ad Avigliana compresa la tortuosissima strada Nyons-Serres-Veynes. E' inclusa nel pacchetto anche un'abbondante sosta pranzo ad orari spagnoli un po' dopo Lleida ed al Mcdonalds di Orange poco prima dell'ora di chiusura (quindi verso le 23).
O altrimenti un Torino-Hannover... ma partendo verso le quattro di pomeriggio e con hotel prenotato. Devo dire che per le due e mezza circa ero arrivato, grazie alle autostrade tedesche... Diciamo che senza queste maratone il viaggio non è per me sufficientemente stimolante...HIHIHI

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noto che anche in Polonia e Slovacchia tengono le strade meglio di noi

Se lo scrivo sempre è perché non parlo a vanvera... ahimè...

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Si vede e non poco,la differenza tra Ucraina e Polonia

Beh in confronto alla prima è come la Svizzera, ma anche la Romania se è per questo...
 
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Ai tempi dell'università ho girato un pò con la scusa di partecipare attivamente ai vari eventi organizzati da e per studenti qua e là in europa.
E in uno dei viaggi feci Varsavia e Cracovia per poi allungare fino a Lviv. Ricordo bene l'università di quest'ultima, molto bella e antica rispetto a quanto uno si poteva aspettare (inaugurata nel '700 dal Re polacco dell'epoca).

Grazie per questi diari veramente molto interessanti e auguri per il nuovo amore appena sbocciato [emoji4].
Anche un mio amico, compagno per parte di quel viaggio, se ne tornò poi in italia fidanzato. [emoji132]
 
...l'importante e' ritornare subito in Italia, e stabilirsi e procreare qui: tra i tanti deficit che abbiamo, quello delle nascite e' uno dei piu' gravi e preoccupanti!
 
Mi ero fatto un idea che la cilindrata della tua auto non fosse alta leggendo dei commenti su altre discussioni
Tutto qui
 
Grazie per questi diari veramente molto interessanti

De rien!

e auguri per il nuovo amore appena sbocciato

:???

Mi ero fatto un idea che la cilindrata della tua auto non fosse alta leggendo dei commenti su altre discussioni
Tutto qui
Infatti come ho scritto sei stato fin troppo ottimista!

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Però capirai bene che guidando per parecchi chilometri la percorrenza per ogni litro di carburante è un dato da tenere in considerazione...
 
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