Scarpone pin pianta larga e alta

Quando hai così tanta differenza, è meglio andare sulla taglia più piccola e bootfittare.
Di solito queste differenze sono date dall'arco plantare, molto probabilmente più alto nel piede DX, il chè risulta più corto. In questo piede proverai che il collo dello scarpone comprime di più e probabilmente sentirai la pianta più stretta. Questo perchè il punto più largo del piede non combaccia con il punto più largo dello scafo, già che una volta chiuso lo scarpone il piede va indietro e 2.5cm sono tanti.
Il piede SX è probabilmente quello che usi per saltare, nel senso che se fai una rincorsa e salto in lungo/alto, usi il SX. Avrà un arco plantare più basso e sicuramente è il meno problematico a livello di compresioni.

Il consiglio di ADV di come misurare lo scarpone è perfetto. Finchè hai 0.8/1.5 cm non dovresti avere problemi a livello di lunghezza, dopodichè è necessario trovare uno scarpone il più simile prossible alla tua forma del piede.
Un consiglio molto utile nel tuo caso è farsi fare un pantare su misura da qualcuno bravo, non deve essere necessariamente costoso, ma è più importante che chi lo fa sia abbastanza in gamba, anche uno della sidas sarà in ogni caso meglio di quelli stock degli scarponi.
 
Il bootfitting via internet non funziona.

Di scarponi "pianta larga" è pieno ma buttar modelli a caso in base al last è un errore ed è un errore che ho commesso un sacco di volte sia per i miei piedi che per piedi altrui. C'è il collo del piede, c'è tutta la zona della caviglia che in certi casi se compressa in alcune aree puoi ritrovarti col piede "addormentato" ecc.

Io stesso che ho un piede che è la zampa di una papera ho patito le pene dell'inferno con dei lupo (presi online, probabilmente uno dei due piedi in uno scafo troppo grande) che sì eran dati 98 mm di last ma che avevan la tenuta della caviglia di un paio di crocs. Quando sciavo set con attacchi normali/alpini usavo un atomic redster che era lo stesso last ma che il mio piede apprezzava, stessa cosa per un krypton e altri scarponi con last diversi (vari modelli FT, il descendant stesso che però non comprerei mai come l'ascendant). Risparmio i resoconti autobiografici, ne ho provati tanti e ognuno era un caso a sè.

Il last è un indicatore con dei limiti, basti vedere come viene preso...anche perchè se ci navighi dentro allo scarpone tutto lo sfregamento avverrà non per colpa di come lo scafo fascia il tuo piede ma perchè il tuo piede ci balla la samba dentro e andrà a sbattere/sfregare ovunque. Per quello dopo un po' che uno lo fa il shell fit diventa utile anche per vedere come lo scafo aderisce anche a tutte le altre zone del piede. Questa cosa la si nota ancora di più in una scarpa da skialp perchè solitamente chi sa/pensa di avere piedi difficili in salita lascerà tutti i ganci aperti/laschi per paura di facilitare il dolore ma in realtà nella prassi non serrare niente aumenterà i vari sfregamenti/movimenti.

Non mi permetto di entrare nel merito del caso specifico e delle dinamiche tra coach e i negozianti ma bombare sti scafi qua è una rottura di *******i tale che spesso (specialmente di fronte a un cliente che cerca il primo scarpone e che quindi non sa cosa vuole in termini di sensazioni/fit) si propende per uno scafo con taglia più accomodante che in certi casi può essere meno stressante rispetto a bombare/capire dove bombare/vedere come i materiali reagiscono alla deformazione ecc. "Tanto magari in 4 pellate all'anno manco se ne accorge il cristiano, COMFORT FIT"
Io sui miei ho uno shellfit di 1,3 cm scarso, il negoziante non voleva vendermeli e ho dovuto rompere i *******i non poco, specialmente perchè ci pello tanto. Mi aveva anche fatto un ipertecnologico scan dei miei piedi (WoW!!!1) e i numeri rilevati non giustificavano sulla carta la mia scelta. Tutto bene alla fine, i piedi sono i miei.

Questo non è il debunking di qualche grande segreto dei Savi Bootfitter di Flexon, è solamente la riprova che purtroppo se non si ha la fortuna di poter provare un modello e gradualmente modificare man mano certe caratteristiche (e son sempre meno i negozi che offrono qualcosa del genere) bisogna avere tanto culo oppure bisogna mettere in conto l'acquisto sbagliato.

A veder le foto non solo in uno ci navighi ma il piede destro è allineato "storto" dentro, hai tutta la parte interna dx del tallone/pianta schiacciata verso sx. E qua ritorna il discorso dell'esperienza e dell'impossibilità di dare chissà che responso perchè potevi anche esser stato storto tu col corpo mentre scattavi la foto, chi lo sa.Non mi sento in grado di dire nulla.

In fondo a tutto sto discorso, secondo me
-provane il maggior numero possibile
-provali a sciare e pellare, no in negozio a molleggiare su e giù sulla tibia
-provali dove sai di avere un servizio tale che il bootfitter/negoziante non avrà paura di proporti uno scafo "giusto" ma che potrebbe richiedere bugne in futuro
- per l'f1 ormai vedi tu, non so quante uscite tu ci abbia fatto ma come diceva coco solitamente con uno scarpone nuovo una settantina di ore di utilizzo doloroso bisogna metterle in conto, magari col tempo migliora, oppure peggiora. Se riesci a venderlo per puro culo subito io lo farei.
 
Top