Scarpone pin pianta larga e alta

Grazie a tutti...
Finalmente ho deciso!
Presi i lupo ax 120... I miei piedi gradiscono e seppur fossero mollicci/caldi di negozio mi sembravano "corposi" il giusto
 
Ciao a tutti, scusate se mi intrometto nella discussione ma... purtroppo ho dei piedi difficilissimi.

Ho iniziato quest'anno con lo skialp, ho dei piedi piccoli (39,5/40), con pianta larga, collo abbastanza alto e caviglia abbastanza sottile. (ah ho anche il piede destro quasi 1cm + corto del sinitro)

Ho acquistato dei Scarpa F1 25.5 ed ho già fatto 2 volte la termoformatura della scarpetta.

Durante la salita, tenendoli abbastanza aperti mi fa abbastanza male il punto più esterno del piede sinistro e il mignolino del piede destro... e sento la caviglia del piede sinistro che sfrega parecchio nella scarpetta ed il tallone si alza.
Quando poi chiudo gli scarponi per iniziare la discesa, inizialmente mi fanno un male cane, dopo un po' (forse per il troppo dolore) non sento più il dolore ma sento i piedi che si muovono un po' (soprattutto il destro) e quindi ho poco controllo degli sci.

Appena mi fermo per tappa in rifugio o per arrivare al punto di partenza il dolore è allucinante e i piedi sono quasi deformarti... con conseguente infiammazione dei punti sopra indicati.

Premetto che anche con gli scarponi da discesa ho sempre avuto problemi e solo bootfittandoli ho migliorato la situazione.

Sinceramente non so cosa fare, se provare a farli deformare da un bootfitter (ho già chiesto a 3 e tutti mi hanno risposto che è un rischio che non si vogliono prendere), o venderli e puntare su altro.

Ah, ho già fatto alcune prove con solette intere messe tra lo scafo e la scarpetta per diminuire il lasco che sento, tagliandole a metà per avere solo il tallone più alto, solette termoformate etc... senza alcun miglioramento.
 
Belli gli scarponi da touring leggeri... se ti vestono.

Leggeri, camminano bene, arrampicano bene. Ma...

...plastiche ridotte all'osso, scarpette sottili.
Se c'é necessitá di pesante bootfitting c'é pochissimo margine di manovra.

Sinceramente non mi ci sono mai trovato, non mi vestono. Da quando esistono scarponi tipo il Maestrale, l'Hoji, il Lupo Air, questo non é piú un problema. Alternative valide per salire/scendere ce n'é molte.

Comunque io proverei a bootfittare. Tanto gli scarponi usati si fa una fatica boia a venderli e si prende poco.
 
(s)vendi e prendi altra marca, e risolvi tranquilli lupo ax120 pare sia sempre una buona scelta

Gli scarponi leggeri fanno bene a non modificarli, già sono delicati di loro, se poi li scaldi...paura

Hai preso gli mtn95? Non ricordo
 
Ciao a tutti, scusate se mi intrometto nella discussione ma... purtroppo ho dei piedi difficilissimi.

Ho iniziato quest'anno con lo skialp, ho dei piedi piccoli (39,5/40), con pianta larga, collo abbastanza alto e caviglia abbastanza sottile. (ah ho anche il piede destro quasi 1cm + corto del sinitro)

Ho acquistato dei Scarpa F1 25.5 ed ho già fatto 2 volte la termoformatura della scarpetta.

Durante la salita, tenendoli abbastanza aperti mi fa abbastanza male il punto più esterno del piede sinistro e il mignolino del piede destro... e sento la caviglia del piede sinistro che sfrega parecchio nella scarpetta ed il tallone si alza.
Quando poi chiudo gli scarponi per iniziare la discesa, inizialmente mi fanno un male cane, dopo un po' (forse per il troppo dolore) non sento più il dolore ma sento i piedi che si muovono un po' (soprattutto il destro) e quindi ho poco controllo degli sci.

Appena mi fermo per tappa in rifugio o per arrivare al punto di partenza il dolore è allucinante e i piedi sono quasi deformarti... con conseguente infiammazione dei punti sopra indicati.

Premetto che anche con gli scarponi da discesa ho sempre avuto problemi e solo bootfittandoli ho migliorato la situazione.

Sinceramente non so cosa fare, se provare a farli deformare da un bootfitter (ho già chiesto a 3 e tutti mi hanno risposto che è un rischio che non si vogliono prendere), o venderli e puntare su altro.

Ah, ho già fatto alcune prove con solette intere messe tra lo scafo e la scarpetta per diminuire il lasco che sento, tagliandole a metà per avere solo il tallone più alto, solette termoformate etc... senza alcun miglioramento.


prima di partir con la psicosi da sostituto/modelli/specs/ecc.
che shell fit hai?
 

.

Belli gli scarponi da touring leggeri... se ti vestono.

Leggeri, camminano bene, arrampicano bene. Ma...

...plastiche ridotte all'osso, scarpette sottili.
Se c'é necessitá di pesante bootfitting c'é pochissimo margine di manovra.

Sinceramente non mi ci sono mai trovato, non mi vestono. Da quando esistono scarponi tipo il Maestrale, l'Hoji, il Lupo Air, questo non é piú un problema. Alternative valide per salire/scendere ce n'é molte.
Il Maestrale ha un last inferiore all'F1 :shock:

Comunque io proverei a bootfittare. Tanto gli scarponi usati si fa una fatica boia a venderli e si prende poco.
Dici di tentare di deformarli che tanto cambia poco se dovessi venderli modificati o meno?

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(s)vendi e prendi altra marca, e risolvi tranquilli lupo ax120 pare sia sempre una buona scelta
La paura è sempre quella di spendere altri soldi senza trovare una vera soluzione... mi sembra impossibile che non ci sia qualcuno che prendendo le misure dei piedi o la forma o non so cosa... possa dire, questi sono gli scarponi che possono andare bene per te, e al massimo qualche minima sistemazione di solette o spessori.

Hai preso gli mtn95? Non ricordo
K2 Wayback 88 nuovi

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prima di partir con la psicosi da sostituto/modelli/specs/ecc.
che shell fit hai?
Scusa l'ignoranza, cosa intendi?
 
togli la scarpetta

metti dentro lo scarpone il piede nudo/con calzini (salvo calza della befana spessa 30 cm è la stessa cosa)

fai avanzare il piede e arriva a toccare leggermente lo scafo con le dita dei piedi senza schiacciarle, piegando le ginocchia come se stessi sciando

misura lo spazio tra calcagno e scafo, preferibilmente in cm, altrimenti con le dita (una/due dita). Solitamente nel mondo "touring" negozianti e bootfitter preferiscono tenere abbastanza spazio (specialmente per principianti o chi non sa cosa vuole) ma troppo spazio a lungo andare fa danni. La cosa come sempre è totalmente soggettiva.

non è nessun metodo rivoluzionario questo, è un concetto basilare molto generico che va interpretato soggettivamente. Rimane comunque utile per capire cosa si sta combinando

(s)vendi e prendi altra marca, e risolvi tranquilli lupo ax120 pare sia sempre una buona scelta

ma in base a cosa?
 
La procedura descritta da A.D.V. é quella corretta per controllare se hai comprato lo scafo della lunghezza giusta. Se tra il calcagno e lo scafo infili piú di due dita, é lungo.

Comunque resto basito. Ho provato l'F1 a secco, taglia 27, e ha volumi interni (come last e come altezza del collo del piede) nettamente inferiori del Maestrale 2.0 della stessa taglia.

Oltre che una sensazione generale di plastiche molto tecniche (rigide) e una scarpetta poco confortevole, sempre rispetto al F1.
 
togli la scarpetta

metti dentro lo scarpone il piede nudo/con calzini (salvo calza della befana spessa 30 cm è la stessa cosa)

fai avanzare il piede e arriva a toccare leggermente lo scafo con le dita dei piedi senza schiacciarle, piegando le ginocchia come se stessi sciando

misura lo spazio tra calcagno e scafo, preferibilmente in cm, altrimenti con le dita (una/due dita). Solitamente nel mondo "touring" negozianti e bootfitter preferiscono tenere abbastanza spazio (specialmente per principianti o chi non sa cosa vuole) ma troppo spazio a lungo andare fa danni. La cosa come sempre è totalmente soggettiva.

non è nessun metodo rivoluzionario questo, è un concetto basilare molto generico che va interpretato soggettivamente. Rimane comunque utile per capire cosa si sta combinando
Non sono riuscito a misurare piegando come stessi sciando, ho fatto un fogliettino di carta e cercato di metterlo sotto.
Ho fatto un paio di foto col cell, qui il piede sinistro (sembra circa 1,5cm)
IMG_2239.jpg

qui il piede destro (sembra + di 2cm)
IMG_6737.jpg

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La procedura descritta da A.D.V. é quella corretta per controllare se hai comprato lo scafo della lunghezza giusta. Se tra il calcagno e lo scafo infili piú di due dita, é lungo.
Sul sinistro no riesco proprio, sul destro non affiancate ma appena sfalsati l'indice ed il medio ci stanno.

Comunque resto basito. Ho provato l'F1 a secco, taglia 27, e ha volumi interni (come last e come altezza del collo del piede) nettamente inferiori del Maestrale 2.0 della stessa taglia.
Io avevo provato ad un testday il Maestrale RS e dopo una discesa l'ho tolto perchè mi faceva troppo male, poi provando l'F1 sembrava quasi buono.

Oltre che una sensazione generale di plastiche molto tecniche (rigide) e una scarpetta poco confortevole, sempre rispetto al F1.
Cioè l'F1 + rigido e poco confortevole del Maestrale?
Il Maestrale 2.0 sarebbe quello arancione che in teoria dovrebbe avere delle "plastiche" più molli?
 
Scarpa Maestrale, fino al 2016
scarpa-maestrale.jpg

Scarpa Maestrale 2.0, stagione scorsa
scarponi-sci-alpinismo-scarpa-maestrale.jpg

Scarpa Maestrale 2.0, modello 2019/20
5cd2818502e58e96705c6533.jpg

Per ognuno di essi esiste la versione RS, con plastiche piú rigide. Il gambetto é caricato carbonio nell'RS 2.0

Per un piede problematico io consiglierei questo tipo di scarponi. La scarpetta é piú spessa e si possono bootfittare gli scafi.

Quando ho provato l'F1 ho subito sentito alcuni punti di contatto. E lí é un casino, perché per quanto termoformi la scarpetta fai fatica a non sentire la plastica spingere sul piede. Non c'é imbottitura.

Comunque hai fatto una buona misura. E si capisce che il sx in effetti é perfetto, il dx ti é lungo.
 
Al testday avevo provato un 26, perchè non avevano numeri inferiori.
Quando sono stato in Scarpa mi hanno sconsigliato il 25, ero indeciso tra 25 e 25.5 per paura di navigarci col destro.

Dovrei quindi svendere l'F1 e tentare una nuova strada? Il Maestrale mi faceva male da subito... scarto l'ipotesi di provare a bootfittare l'F1?
Scarto anche la via di tentare scarponi su carta + larghi di pianta come l'Hoji Pro Tour?
 
ma in base a cosa?

in base al fatto che l'autore del post cercava uno scarpone a pianta larga, e l'ha trovato :D

poi, da come ha descritto il suo problema, pare lo stesso che avevo con i maestrale, scarpa fa gli scafi di misura intera-mezza, al contrario delle altre marche, quindi con la mezza misura è facile che ti becchi lo scafo mezzo grande, poi stringi troppo i ganci, il piede ti balla lo stesso ma non ti arriva bene il sangue.

altre considerazioni personali

al nostro amico era stato consigliato la taglia piu piccola, cosa corretta a mio parere, poi li basta crear un po di spazio nella zona tallone

ha preso un 25,5 che ha lo scafo da 26, con il 26 non ho capito come si è trovato però
 
in base al fatto che l'autore del post cercava uno scarpone a pianta larga, e l'ha trovato :D

poi, da come ha descritto il suo problema, pare lo stesso che avevo con i maestrale, scarpa fa gli scafi di misura intera-mezza, al contrario delle altre marche, quindi con la mezza misura è facile che ti becchi lo scafo mezzo grande, poi stringi troppo i ganci, il piede ti balla lo stesso ma non ti arriva bene il sangue.
Da quel che so, l'F1 fa le mezze misure con la scarpetta, cioè 25.5 e 26 hanno lo stesso scafo ma scarpetta diversa.

al nostro amico era stato consigliato la taglia piu piccola, cosa corretta a mio parere, poi li basta crear un po di spazio nella zona tallone

ha preso un 25,5 che ha lo scafo da 26, con il 26 non ho capito come si è trovato però
No, mi è stato sconsigliato il 25.
Non avevo alcuna esperienza di skialp, il 26 in discesa non mi faceva morire come il Maestrale, sentivo appena qualche contatto nelle solite mie zone problematiche della pianta (ma lievi) quindi mi sembrava la via più corretta.
Purtroppo non ho potuto provarli in salita.
 
:shock: ero cosi convinto che ho letto maleHIHIHI ma resto dell'idea della taglia in meno

ma misurando il piede in cm, https://www.wikihow.it/Trovare-il-Tuo-Numero-di-Scarpe , cosa ti risulta?


banalmente piu pesante è lo scarpone e più facilmente è lavorabile, perchè ha plastiche piu spesse, scarpetta piu ciccia, quindi per piedi problematici è meglio andare su altri scarponi, se non hai la fortuna di trovarti bene subito

ma...quante uscite hai gia fatto?
magari devi solo abituarti ancora un po'
in salita ricordati di chiuderli un po, in maniera che il tallone non si muova
 
L'Hoji é effettivamente piú largo di pianta, non c'é dubbio.
É assolutamente da provare, sia mai che risolvi.

Ma tu hai un grosso handicap: 1cm di differenza tra un piede e l'altro son DUE taglie di differenza.

Restando nel mondo Scarpa, lo scafo Maestrale che copre il 26.5-27 é lungo 306mm. Quello successivo, taglie 27.5-28, é lungo 316mm.

La vedo dura, molto dura, far quadrare il cerchio senza intervenire pesantemente di bootfitting. Scartando, ovviamente, la follia di avere due scafi di due taglie diverse.

Quindi o trovi qualcuno disponibile a bootfittare lo scafo dell'F1, oppure giocoforza devi passare a qualcosa di bootfittabile.
Sia un Mastrale, un Hoji, un Lupo, uno Sparkle... Dipende da quello che ha lo scafo piú adattabile ai tuoi piedi.
 
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