CrazyCanucks
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Boh!io ci provo, metti che poi qualcosa ce l’azzeccoScusa questa prosopea di fesserie fisiologiche dove l'hai letta? Quale testo accademico?
Boh!io ci provo, metti che poi qualcosa ce l’azzeccoScusa questa prosopea di fesserie fisiologiche dove l'hai letta? Quale testo accademico?
L'argomento in realtà non è molto dibattuto , e non esiste uno standard se non una idea generale su come le spalle devono comportarsi e correzioni occasionali quando un allievo inclina in modo anomalo la testa ,in genere troppo dentro la curva . L'idea diffusa è che chi muove la testa sciando è rigido di schiena , e questo lo posso confermare. Nella bibliografia esiste solo un autore ,Chalky Whites ,che nel suo bellissimo libro "The 7 secrets of skiing " fa riferimento all'allineamento degli occhi , ovvero nell'importanza del tenere allineato lo sguardo senza inclinazioni sul piano frontale. Intervenire sul allineamento delle testa ha un senso solo in presenza di particolari assimetrie , per cui magari si suggerisce all'allievo nei continuare a guardare a sinistra mentre curva a destra e cose di questo genere, in senso di rotazione sul piano orizzontale ma mai inclinando.Assolutamente sì. Se curverò a sinistra testa a destra quasi a toccare la spalla. Ho tratto grande giovamento da questa pratica che una volta capita mi è sembrata tra l'altro incredibilmente semplice, il famoso "come ho fatto a non pensarci prima"
Non ho trovato nessuna discussione su questa parte fondamentale nella sciata moderna per cui mi permetto di iniziarla io: trovo enorme giovamento, soprattutto quando voglio aumentare l'inclinazione e raggiungere pieghe non comuni, nel portare la testa verso la spalla esterna alla curva, in contemporanea allo spostamento del peso sul sci prossimo di valle. Martedì abbiamo anticipato questo spostamento, quasi violento nell'esecuzione, addirittura prima dell'impostazione di curva, velocizzando molto la discesa in piega. Dopo una mattina di tentativi ho raggiunto una linearità di azione che mi permette di saltare letteralmente da una curva all'altra.
La testa portata verso la spalla esterna, di concerto con quella del tronco anch'esso verso l'esterno è stata molto fisica e violenta ai miei occhi, risultando invece quasi impercettibile e delicata nel video che mi ha fatto la maestra. Non lo posto perchè lo commenta a voce e non mi sembra corretto
Vorrei il vostro parere
.
L'idea diffusa è che chi muove la testa sciando è rigido di schiena , e questo lo posso confermare.
Scusa questa prosopea di fesserie fisiologiche dove l'hai letta? Quale testo accademico?
Per esempio l’orecchio interno con sacculo utricolo e canali semicircolari....senza poi pensare ai fusi neuromuscolari e ai corpi di Golgi dei muscoli cervicali (sono i muscoli più ricchi di recettori del corpo), due altri organi che si usano nel l’equilibrio che sono gli occhi ed un integratore che sempre in testa è, che si chiama cervelletto. Sui riflessi cervicali sorvoliamo. Comunque che la posizione e della testa-collo sia utile per la sciata (almeno come richiamo posturale, senza scomodare troppa fisiologia), è abbastanza chiaro.
Brava hai preso 26, quando scoprirai che le strutture sono pari e speculari per compensare arriverai a 28. Quel discorso che ha fatto l'utente non sta in piedi.....
Non capisco dove vorresti arrivare, vabbè
Guarda che ho preso più di 26....comunque genio della medicina (almeno io in medicina ho una laurea tu non so) rileggiti quello che ha scritto crazyk e vedrai che ha sostanzialmente ragione. I riflessi posturali sono legati al movimento del capo e non il contrario....poi se è difficile ti resta Wikipedia