Mah.... si impara a sciare in buona parte (fatta salva la comprensione e il significato di un certo gesto motorio,...a tal proposito avevo fatto una discussione interessante.
. Questo per dirvi il contesto dei video.
Ragazzi al di la che dite cose giuste e utili e vi ringrazio, pero' non era questo l'esercizio per il corto, ero con Valerio ma ero ospite a lezione e mi ha chiesto di fare una cosa specifica perchè con noi c'erano due livelli uno argento base e l'altro argento avanzato, una era la mia fidanzata, l'altro un ex atleta molto talentuoso.
L'esercizo era venire via subito appena dopo la massima non fare il corto raggio. La mia ragazza ha fatto tante ma tante lezioni con Valerio quest'anno, l'ho portata io da lui perchè dopo l'incidende dell'anno scorso c'erano dei problemi e inoltre era necessaraio darle delle basi solide per sciare sul ghiaccio.
Dopo queso lungo ciclo di lezioni di Chiara, Valerio è via non l'ha piu' vista, pochi giorni fa abbiamo sciato ha metabolizzato è scesa da paura non sembrava piu' lei era felice come un babino piccolo, ha eseguito un corto raggio per due volte consecutive sul muro dello spinale senza perdere arco e ritmo. Non ci credeva nemmeno lei al punto che le ho fatto ripetere l'esercizio per la terza volta consecutiva cambiando solo il lato del muro, il risultato è stato quasi il medesimo. Gli esercizi hanno stra funzionato, lei è andata a casa così contenta che non avete un idea mi spiace solo che Valerio non fosse lì a vedere i frutti del suo lavoro. Chiara si trova benissimo con i suoi metodi e adora l'uso del microfono. Preso dall'entusiasmo volevo scrivere a Valerio ma Chiara non vuole perchè ha paura di non essere piu' capace alla prossima lezione, ha paura di creare aspettative che poi non riesce a mantenere, ma io penso che gli mandero' un messaggio ugualmente
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Se lo ribecco in pista glielo propongo
Io ho imparato a sciare decentemente dentro a un tracciato da GS. Il resto più o meno è venuto di conseguenza. Quando ti cali dentro a un tracciato l'intensità dello sforzo, lo stress psico-fisico, la concentrazione, la PAURA sono ad un altro livello rispetto alla pista. È lì che diventi maestro, non sistemando i dettagli da fighetto. E probabilmente è lì che devi andare se poi in pista vuoi strapazzare un M18.
Non sono del tutto d’accordo, non è solo la presa di spigolo che fa girare uno sci...Non lo è il suo come non lo è il mio. Per me però io giro di più. L'inquadratura frega perché è tanto diversa, ma anche nella 1 per me io giro di più (nella 2 è palese).
Anche perché con più spigolo, dovrei girare di più per forza, no?