Corvatsch: da quest'anno non ci saranno più contromarche per le singole giornate

quale sarebbe il vantaggio di un comprensorio sciistico con un turista in giornata? .
Forse per la ricerca del massimo profitto ciò può anche essere vero, d'altronde oggi tutto funziona o vorrebbe funzionare così e viviamo in un bel mondo a misura d'uomo e pieno di solidarietà.

Per altro ha funzionato e per fortuna continua a funzionare in un altro modo da non so cinquant'anni a questa parte, gli sciatori giornalieri sono sempre stati accolti, se volentieri o meno lo ignoro ma i comprensori sono sopravvissuti e migliorati anche con la loro presenza. Se ora ritengono che invece sono un cancro da estirpare e da sostituire con vacanzieri benestanti provenienti da lontano che sciano una settimana all'anno facciano pure, oramai non me ne frega quasi più un ***** sinceramente, mettano i giornalieri a 100 euro e così finalmente appenderò gli sci al chiodo una volta per tutte perché, sarà brutto da dire ma sembra che a differenza di molte altre persone qua dentro io vivo anche senza lo sci ed avendo anche parecchi altri interessi, non sono disposto ad annullare tutto il resto per poter andare in montagna e pagare società sempre più avide di denaro e che si prendono sempre minori rischi d'impresa (l'hai scritto te, se io società ti vendo uno skipass in anticipo, mi intasco sicuramente i soldi e poi se per qualche ragione te ne stai a casa sono pure più contenta).
 
è lo stesso ragionamento dello skipass, o qualsiasi abbonamento, stagionale (teatro, museo, stadio, palestra, etc)

ti do un abbonamento dal quale rientri in relativamente poche uscite 10-15 e se le puoi fare o superare ben tutti:
- te;
- me impiantista;
- valle\indotto che comunque bene o male quale soldo lo lasci sempre;
- stato

altrimenti buon per me e peggio per te più distante dal punto di superamento (cd break even point) cosi sei stato.

porto un esempio piccolissimo mio:
lo scorso anno ho dato in anticipo i soldi "stagionali" per il campetto di pallacanestro che affittiamo con gli amici, sono arrivato a 2 partite dal punto d'equilibrio quindi io c'ho perso e la squadra "guadagnato".

la cosa che non capisco è mettere medio-alto il livello degli stagionali, io lo limerei un po' in modo da permettermi di fare più soldi in prevendita e garantire un "pareggio" a livello di 7-8 uscite
 
Forse per la ricerca del massimo profitto ciò può anche essere vero, d'altronde oggi tutto funziona o vorrebbe funzionare così e viviamo in un bel mondo a misura d'uomo e pieno di solidarietà.

Per altro ha funzionato e per fortuna continua a funzionare in un altro modo da non so cinquant'anni a questa parte, gli sciatori giornalieri sono sempre stati accolti, se volentieri o meno lo ignoro ma i comprensori sono sopravvissuti e migliorati anche con la loro presenza. Se ora ritengono che invece sono un cancro da estirpare e da sostituire con vacanzieri benestanti provenienti da lontano che sciano una settimana all'anno facciano pure, oramai non me ne frega quasi più un ***** sinceramente, mettano i giornalieri a 100 euro e così finalmente appenderò gli sci al chiodo una volta per tutte perché, sarà brutto da dire ma sembra che a differenza di molte altre persone qua dentro io vivo anche senza lo sci ed avendo anche parecchi altri interessi, non sono disposto ad annullare tutto il resto per poter andare in montagna e pagare società sempre più avide di denaro e che si prendono sempre minori rischi d'impresa (l'hai scritto te, se io società ti vendo uno skipass in anticipo, mi intasco sicuramente i soldi e poi se per qualche ragione te ne stai a casa sono pure più contenta).

si tratta di una sorta di patto..io ti sconto lo skipass e mi accollo il peso dello sconto e tu ti accolli il rischio di un eventuale maltempo o di un inconveniente,liberando al contempo me dal rischio di fare profitto zero o basi profitti in quel giorno.,inoltre mi assicuro un flusso programmato e costante di skipass in tutta la stagione
Ti ripeto per me stai generalizzando troppo..gli sciatori giornalieri sono malvisti solo nelle stazioni top..ti resteranno diverse località dove sarai ben accetto..le altre saranno meta di vacanzieri che non ci passano un giorno ma una vacanza almeno di qualche giorno e che come tali vengono premiati,anche per le ricadute sull'indotto.
A parte lo sciatore giornaliero (che dove non esistono contromarche viene penalizzato di qualche euro) per me con questo sistema ci guadagnano tutti..stazione e sciatori..
Dopo anni ho ripreso in considerazione una vacanza in engadina..anche perchè se uno moltiplica lo sconto dello skipass per tutti gli elementi di una famiglia per tot giorni lo sconto non è irrilevante--parliamo di bei soldini risparmiati..e più sono i giorni più il rischio di maltempo è spalmato e tollerabile...per le sfighe più gravi si può optare per una assicurazione dal rischio
 
Una cosa non esclude l'altra. Se punti sul plurigiornaliero perché paga in anticipo (e ci sta, come ci sta il fatto che prima prenoti la vacanza e meno spendi) puoi benissimo mantenere in vigore i prezzi dei giornalieri per i c.d. barboni che vengono dall'Italia, che oltretutto mi sembravano in quantità tutt'altro che trascurabile quando ci sono andato e che di colpo diranno ciaone al Corvatsch. Madesimo ringrazia.
Lo sciatore che viene in giornata (e l'ho già scritto nella discussione di Andermatt) non comprerà mai in anticipo per poi sciare nella nebbia, a meno che non sia un cretino, e men che meno si svenerà per comprare il giorno stesso o la sera prima a prezzi da usuraio.
Quindi ben vengano le promozioni con i prezzi dinamici sui plurigiornalieri (ai quali del meteo non frega una mazza, una volta che hanno prenotato partono comunque) ma lo stesso sistema applicato alla singola giornata è un'emerita cagata. Non si tratta di preacquistare un ingresso a un museo ma una giornata di sci. A me (ma immagino anche a Edo e a tutti i c.d. disperati che per scelta o necessità vanno e tornano in giornata) non va di spendere 50 euro con una settimana di anticipo e trovarmi a doverli buttare nel cesso perché c'è tormenta (mentre il gestore si frega le mani), e nemmeno di regalargliene 100 per sciare col sole il giorno stesso. Ce ne faremo una ragione e andremo da un'altra parte.
 
Una cosa non esclude l'altra. Se punti sul plurigiornaliero perché paga in anticipo (e ci sta, come ci sta il fatto che prima prenoti la vacanza e meno spendi) puoi benissimo mantenere in vigore i prezzi dei giornalieri per i c.d. barboni che vengono dall'Italia, che oltretutto mi sembravano in quantità tutt'altro che trascurabile quando ci sono andato e che di colpo diranno ciaone al Corvatsch. Madesimo ringrazia.
Lo sciatore che viene in giornata (e l'ho già scritto nella discussione di Andermatt) non comprerà mai in anticipo per poi sciare nella nebbia, a meno che non sia un cretino, e men che meno si svenerà per comprare il giorno stesso o la sera prima a prezzi da usuraio.
Quindi ben vengano le promozioni con i prezzi dinamici sui plurigiornalieri (ai quali del meteo non frega una mazza, una volta che hanno prenotato partono comunque) ma lo stesso sistema applicato alla singola giornata è un'emerita cagata. Non si tratta di preacquistare un ingresso a un museo ma una giornata di sci. A me (ma immagino anche a Edo e a tutti i c.d. disperati che per scelta o necessità vanno e tornano in giornata) non va di spendere 50 euro con una settimana di anticipo e trovarmi a doverli buttare nel cesso perché c'è tormenta (mentre il gestore si frega le mani), e nemmeno di regalargliene 100 per sciare col sole il giorno stesso. Ce ne faremo una ragione e andremo da un'altra parte.

ovviamente chi fa solo un giornaliero non può prenotare con grande anticipo..diciamo massimo qualche giorno prima..in caso di previsioni stabili magari anche una settimana prima..non so a che sconto abbia diritto ad es.con un anticipo di questa entità..ma mi sembra inutile continuare a battere sulle contromarche.. prendiamo il caso di un sistema normale dove non esistono contromarche per barboni come hai detto..dimentichiamoci le contromarche.
Prendiamo St.Moritz..il rincaro dello skipass giornaliero a fronte del nuovo sistema se ho ben capito è nell'ordine di 7-8 franchi..se ci facevi un giorno prima ce lo fai anche ora..ripeto lasciamo perdere le contromarche che per St.Moritz non c'erano già più da un pezzo..ovvio che prima o poi le avrebbe tolte anche il Corvatsch.
Se per un giornaliero perso (o meglio per un contromarchero perso..i giornalieri veri rimarranno pagando la differenza non abissale) guadagni un vacanziero beh credo che il ciaone non gli interesserà più di tanto..e non ti preoccupare che la stazione le sue stime di perdite-guadagni le ha fatte..
 

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Ci hanno tolto le contromarche ??
Ce ne faremo una ragione, con 750 km di alpi solo dal nostro lato, un buco dove divertirci in giornata sulla neve lo troviamo di sicuro anche maggio quando al Corvatsch hanno gia chiuso la saracinesca.

:PPINK
 
Nelle alpi le società impiantistiche che fanno soldi sono poche, quindi credo che certe scelte non siano questione di avidità.

Dove guadagnano le società impiantistiche? Dove c'è un turismo che funziona. Per esempio in dolomiti fanno soldi a palate. Spesso anche una parte dei ricavi alberghieri viene girata alla società impianti (come sicuramente succede a St.Moritz con la promozione per chi soggiorna in hotel e gli regalano lo skipass). A volte sono gli stessi albergatori i proprietari degli impianti, per esempio a Ischgl dove hai alberghi carissimi e società impianti probabilmente in perdita per mantenere gli impianti sempre al top del mondo.

Dal punto di vista degli albergatori, e non degli impiantisti, i giornalieri sono il male assoluto, perchè portano solo traffico e code agli impianti, cose che al vacanziero che va in hotel non piacciono e magari non ritorna.

Quindi più si va verso un 'sistema località' in cui albergatori, ristoratori e società impianti si muovono di comune accordo per massimizzare la torta per poi dividersela, più i giornalieri saranno penalizzati rispetto agli skipass per chi va in vacanza.

Altro aspetto: gli investitori del Corvatsch stanno investendo parecchio per mettersi al passo del Corviglia e avere un buon concambio per l'eventuale fusione o accordo per il collegamento impiantistico (serve un solo impianto nuovo). È evidente che agli azionisti di Corviglia le contromarche del Corvatsch sono la peste bubbonica e anche solo per sedersi a un tavolo per annusarsi la prima cosa che chiedono è di farle sparire.


Sono peraltro incazzatissimo perchè han deciso proprio quest'anno di togliere le contromarche. Spero ancora che non sia vero, la stagione deve ancora iniziare, magari ricompaiono... :evil::evil:
 
Sara pure come dici tu,intanto se 8 anni fa ai rossocrociati lasciavo una millata di euro in biglietti giornalieri e pieni di carburante a stagione,ora li lascio in Italia.

contenti loro.......

:PPINK
 
Una cosa non esclude l'altra. Se punti sul plurigiornaliero perché paga in anticipo (e ci sta, come ci sta il fatto che prima prenoti la vacanza e meno spendi) puoi benissimo mantenere in vigore i prezzi dei giornalieri per i c.d. barboni che vengono dall'Italia, che oltretutto mi sembravano in quantità tutt'altro che trascurabile quando ci sono andato e che di colpo diranno ciaone al Corvatsch. Madesimo ringrazia.
Lo sciatore che viene in giornata (e l'ho già scritto nella discussione di Andermatt) non comprerà mai in anticipo per poi sciare nella nebbia, a meno che non sia un cretino, e men che meno si svenerà per comprare il giorno stesso o la sera prima a prezzi da usuraio.
Quindi ben vengano le promozioni con i prezzi dinamici sui plurigiornalieri (ai quali del meteo non frega una mazza, una volta che hanno prenotato partono comunque) ma lo stesso sistema applicato alla singola giornata è un'emerita cagata. Non si tratta di preacquistare un ingresso a un museo ma una giornata di sci. A me (ma immagino anche a Edo e a tutti i c.d. disperati che per scelta o necessità vanno e tornano in giornata) non va di spendere 50 euro con una settimana di anticipo e trovarmi a doverli buttare nel cesso perché c'è tormenta (mentre il gestore si frega le mani), e nemmeno di regalargliene 100 per sciare col sole il giorno stesso. Ce ne faremo una ragione e andremo da un'altra parte.

Splugen ... che fa lo skipass scontato in caso di condizioni meteo avverse. Potrebbe essere un buon pretesto per provarla.

Altrimenti ci accoglieranno sempre Colere, Prali, Macugnaga, Aprica e Cima Piazzi...
 
lo scorso anno c'era un'iniziativa tipo:
il primo sabato del mese super sconti per comitive numerose (10 persone minimo)

qualcuno sa se ci sarà ancora?


invece la possibilità di fare solo salita da surlej al corvatsch 3300?
 
ho provato ora il prezzo di uno skipass per i giorni 24-25-26 dicembre..sono 178 chf..circa 50 euro al giorno..per 5 giorni di appartamento dal 22 al 27 ci vogliono 600 euro tra le offerte proposte
Diciamo che una vacanza di 5gg a natale con appartamento e 3 giorni di sci (direi più che sufficienti per girare ambo i comprensori) mi viene a costare 450 euro a cranio..lasciamo da parte le spese di viaggio..il mangiare di regola faccio la spesa salendo prima del confine in un supermarket italiano di buone dimensioni..la spesa per tutti i 5 giorni e sono a posto..di cibo spendo grossomodo come a casa e quindi non lo conto nemmeno..di viaggio poca roba..vado a gpl e c'è poca autostrada da fare partendo da casa mia.
Diciamo che mi verrebbe a costare personalmente sui 500 euro o poco più..c'è davvero poca convenienza a fare avanti e indietro giornalmente se si hanno le ferie sotto natale..poi ho fatto un conto in piena stagione..fuori stagione probabilmente la cifra mi andrebbe sui 400 euro.
 
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