pat
Well-known member
"Abbiamo capito che secondo voi dobbiamo fallire..abbiamo capito che secondo voi di maio e salvini sono due pazzi incapaci..abbiamo capito che lo spread deve essere il nostro dio guida..che l'austerity è la regina madre di tutte le ricette economiche..che non è ammesso debito di alcun tipo."
Togli "abbiamo" e metti "ho"... perche' queste cose le hai capite tu cosi' per cio' che avevi in testa ancora prima di cominciare l'altra discussione. E mi sembra che tu non abbia cambiato idea ...
Non so gli altri cosa abbiano detto o capito, ma sicuramente io non ho detto "dobbiamo fallire" , ma ho detto a piu' riprese che "esistono delle probabilita' di fallire" e che non possono essere considerate nulle, oppure che se le consideriamo nulle noi ma non chi ci deve prestare i soldi e chi ci deve valutare come emittenti cambia poco ... noi non spostiamo il mercato.
Non so cosa gli altri abbiano capito o detto, ma a me sembra di aver detto che non approvo affatto certe posizioni di Di Maio e Salvini (soprattutto di Di Maio) ma ho anche detto che spero usino la loro carica dirompente per smontare le numerose sacche di inefficienza presenti in Italia e per dare una scossa all'economia con politiche attive e non assistenzialistiche.
Non ho mai detto che lo spread deve essere il nostro Dio-guida, ma che non si puo' dire a priori "me ne sbatto" ... e infatti anche Tria l'ha detto. Tu cosa hai capito?
Non ho mai detto che l'austerity e' la regina madre di tutte le teorie economiche, anzi mi sembra di aver scritto piu' volte che sia una minchiata... cosi' come lo e' fare una politica in deficit per spendere soldi in spesa corrente e non in investimenti seri o defiscalizzazioni mirate e utili a migliorare la voce "richerca e sviluppo" e la competitivita' delle ns imprese.
Per quanto riguarda il fatto che "non sia ammesso debito di alcun tipo" ho gia' detto che i mercati guardano bene per cosa si fa il debito... anzi se fosse produttivo e si convincessero che sia produttivo, potrebbero anche andare "contro" Moscovici e Junker e muoversi a ns favore.
Compra Amplifon va'... che e' meglio. Non riesci a parlare con gli altri se non capisci le loro risposte. Sei tu che parli col tuo specchio... facci caso.
Togli "abbiamo" e metti "ho"... perche' queste cose le hai capite tu cosi' per cio' che avevi in testa ancora prima di cominciare l'altra discussione. E mi sembra che tu non abbia cambiato idea ...
Non so gli altri cosa abbiano detto o capito, ma sicuramente io non ho detto "dobbiamo fallire" , ma ho detto a piu' riprese che "esistono delle probabilita' di fallire" e che non possono essere considerate nulle, oppure che se le consideriamo nulle noi ma non chi ci deve prestare i soldi e chi ci deve valutare come emittenti cambia poco ... noi non spostiamo il mercato.
Non so cosa gli altri abbiano capito o detto, ma a me sembra di aver detto che non approvo affatto certe posizioni di Di Maio e Salvini (soprattutto di Di Maio) ma ho anche detto che spero usino la loro carica dirompente per smontare le numerose sacche di inefficienza presenti in Italia e per dare una scossa all'economia con politiche attive e non assistenzialistiche.
Non ho mai detto che lo spread deve essere il nostro Dio-guida, ma che non si puo' dire a priori "me ne sbatto" ... e infatti anche Tria l'ha detto. Tu cosa hai capito?
Non ho mai detto che l'austerity e' la regina madre di tutte le teorie economiche, anzi mi sembra di aver scritto piu' volte che sia una minchiata... cosi' come lo e' fare una politica in deficit per spendere soldi in spesa corrente e non in investimenti seri o defiscalizzazioni mirate e utili a migliorare la voce "richerca e sviluppo" e la competitivita' delle ns imprese.
Per quanto riguarda il fatto che "non sia ammesso debito di alcun tipo" ho gia' detto che i mercati guardano bene per cosa si fa il debito... anzi se fosse produttivo e si convincessero che sia produttivo, potrebbero anche andare "contro" Moscovici e Junker e muoversi a ns favore.
Compra Amplifon va'... che e' meglio. Non riesci a parlare con gli altri se non capisci le loro risposte. Sei tu che parli col tuo specchio... facci caso.