Correre per boschi 2018 [Timorasso e Trail Running]


non ricordo se la scorsa stagione ne avevo parlato.. intanto comunque ho messo il video.

si tratta di un magnifico trail/trek in val di Ledro, anzi nella piccola Val Concei. Sto parlando della zona sopra a Riva del Garda.
Veramente qualcosa di meritevole e non appena riprendo la condizione (appena fatto una piccola operazione) sicuramente a giugno scendo per rifarlo!

Un percorso ad anello che corre per gran parte in cresta, attraversando tutte le cime della valle (ovviamente per chi vuole fare il giro completo). Non ha quote stratosferiche, al max sui 2100-2200mt ma offre dei panorami mozzafiato sul Garda ed anche su tutti i massicci circostanti!
 
in teoria dovevo iniziare le due settimane di tapering per il trail dei crinali, ma visto che nel weekend complice tempo instabile non avevo fatto uscite lunghe ieri sera ho deciso di fare un'ultima uscita non troppo corta (ma nelle intenzioni nemmeno troppo lunga) ho clamorosamente ciccato la lunghezza di un sentiero e ho finito per fare più di 19 km nelle colline sopra rivergaro HIHIHI
https://www.strava.com/activities/1576770418
partito alle 19:50 da località diara son stato in giro circa 2 h...
questo il panorama dopo la prima salita

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c'erano temporali in giro ma non ho preso nemmeno una goccia!
 
prima gara andata, molto bene la partenza, mi son tenuto nella parte centrale (tecnica), per averne sul finale, ma a circa 4 km dalla fine sono tuonato
in ogni caso sotto il tempo dello scorso anno e comunque sotto il mio obiettivo fallito lo scorso anno
sono convinto che quest'anno la tuonata non sia dovuta a scarso allenamento (sì forse di lunghi non ne ho fatti tantissimi ma non era la gamba che era finita) quanto a errore di integrazione durante la gara
amici ciclisti mi hanno consigliato per gare così corte (3h) di assumere gel o comunque liquidi
io non li ho mai provati, inizierò a provarli in allenamento, cosa consigliate?
oppure continuo come facevo lo scorso anno con il tè (un sorso ogni due di acqua più o meno ma a partire da metà gara)?
 

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prima gara andata, molto bene la partenza, mi son tenuto nella parte centrale (tecnica), per averne sul finale, ma a circa 4 km dalla fine sono tuonato
in ogni caso sotto il tempo dello scorso anno e comunque sotto il mio obiettivo fallito lo scorso anno
sono convinto che quest'anno la tuonata non sia dovuta a scarso allenamento (sì forse di lunghi non ne ho fatti tantissimi ma non era la gamba che era finita) quanto a errore di integrazione durante la gara
amici ciclisti mi hanno consigliato per gare così corte (3h) di assumere gel o comunque liquidi
io non li ho mai provati, inizierò a provarli in allenamento, cosa consigliate?
oppure continuo come facevo lo scorso anno con il tè (un sorso ogni due di acqua più o meno ma a partire da metà gara)?

Davide occhio con i gel, sono un "arma a doppio taglio".. te lo dico per esperienza personale (bene o male tutti cadiamo in errore con i gel) ma anche per esperienza pluriennale di mio fratello (gare di bici di alto livello).
Un arma a doppio taglio perchè se non stai veramente attento alle tempistiche con cui li assumi durante lo sforzo rischi di esaurire il potenziale del gel (spesso senza quasi accorgertente) e poi hai un crollo verticale. Ovvio è anche un discorso soggettivo, ma diciamo in via generale che i benefici concentrati del gel devono essere attentamente usati nel tempo onde evitare appunto questi crolli.

Io non li uso spesso e quando li uso ci "sto attento".. inutile negare che comunque i benefici ci sono eccome! Almeno, io me ne accorgo..

PS: complimenti per la gara!
 
ieri pomeriggio ho avuto la malsana idea di correre dopo il pranzo di compleanno di mia mamma abbondantemente innaffiato con Ca' dei Frati rosè.....ho fatto un piramidale 1000+2000+3000+2000+1000 ma forse era meglio stare a casa a smaltire la bevuta... tempi inguardabili, ho sudato come un maialino, e poi corro molto meno dell'anno scorso, una schiappa!
oltre a questo oggi mi ritrovo con un male abbastanza acuto sotto il metatarso del mignolo e dell'anulare dx, che vorrà dire? appoggio male? basta il riposo spero
 
Davide occhio con i gel, sono un "arma a doppio taglio".. te lo dico per esperienza personale (bene o male tutti cadiamo in errore con i gel) ma anche per esperienza pluriennale di mio fratello (gare di bici di alto livello).
Un arma a doppio taglio perchè se non stai veramente attento alle tempistiche con cui li assumi durante lo sforzo rischi di esaurire il potenziale del gel (spesso senza quasi accorgertente) e poi hai un crollo verticale. Ovvio è anche un discorso soggettivo, ma diciamo in via generale che i benefici concentrati del gel devono essere attentamente usati nel tempo onde evitare appunto questi crolli.

Io non li uso spesso e quando li uso ci "sto attento".. inutile negare che comunque i benefici ci sono eccome! Almeno, io me ne accorgo..

PS: complimenti per la gara!

ad integrazione di quanto detto sopra, altrimenti lascio il discorso a metà.. mi ero perso un pezzo per strada.. HIHIHI

per tempistiche mi riferisco al lasso di tempo ogni quanto assumere i gel! Diciamo che mediamente i gel ti assicurano un autonomia di prestazione attorno ai 40/50min.. ovvio e lo ripeto, dipende anche dal metabolismo e allenamento di ognuno! Questo vuol dire che ogni 40/50min dovresti (uso il condizionale) assumere un gel. Io personalmente più di 2 nell'arco della stessa attività non ne ho mai assunti.. diciamo che non è proprio consigliatissimo andare avanti a gel.. :D
 
ad integrazione di quanto detto sopra, altrimenti lascio il discorso a metà.. mi ero perso un pezzo per strada.. HIHIHI

per tempistiche mi riferisco al lasso di tempo ogni quanto assumere i gel! Diciamo che mediamente i gel ti assicurano un autonomia di prestazione attorno ai 40/50min.. ovvio e lo ripeto, dipende anche dal metabolismo e allenamento di ognuno! Questo vuol dire che ogni 40/50min dovresti (uso il condizionale) assumere un gel. Io personalmente più di 2 nell'arco della stessa attività non ne ho mai assunti.. diciamo che non è proprio consigliatissimo andare avanti a gel.. :D
infatti l'idea sarebbe di usarli per gare in cui il tempo obiettivo è sotto le 3 h
per la prima ora non serve nulla, ma un'ora a manetta (non alla SAN ovvio se no in ogni caso andresti in acido lattico e dovresti fermarti) consumi parecchio
a questo punto hai allenamento e riserve di energie per poter continuare ma il problema è che stia esaurendo i carboidrati, ergo rischi di sbattere contro il muro verso la seconda ora (nel mio caso ieri circa tra 1h20' e 2h15' ho dovuto rallentare ho mangiato una barretta con mandorle, frutta e cereali in questo lasso di tempo, ma credo sia molto lenta ad essere assimilata, oltre al fatto che quando sei sotto sforzo forse non hai nemmeno queste energie per assimilarla) poi ho accelerato di nuovo per una 10ina di minuti (in una discesa dove ho ri-recuperato tre che mi avevano raggiunto e superato nella salita precedente) e da lì in poi (2h25' da inizio gara) è stata una sofferenza immane
quando sono arrivato alla fine dell'ultima salita (2h55' da inizio gara) in discesa ho tirato una fiamma che non vi sto a raccontare, segno che la gamba c'era ma le energie erano proprio finite
da qui la domanda:
se avessi assunto ad esempio tè freddo a partire da circa 1h dalla partenza di gara avrei avuto più zuccheri, ma avrei anche sballato la curva glicemica andando a consumare meno grassi, è meglio o peggio? secondo me potrebbe avere un senso ma solo negli ultimi 20-30' di gara quando comunque ormai non ne hai più...
mentre un gel dovrebbe (parlo per sentito dire, lo sperimenterò in allenamento) rilasciare più lentamente e gradualmente non andando a sballare la curva glicemica, o sbaglio?
questo il mio stato all'arrivo:

notare che con le ultime forze rimaste tenevo in mano il buono-birra!!!


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infatti l'idea sarebbe di usarli per gare in cui il tempo obiettivo è sotto le 3 h
per la prima ora non serve nulla, ma un'ora a manetta (non alla SAN ovvio se no in ogni caso andresti in acido lattico e dovresti fermarti) consumi parecchio
a questo punto hai allenamento e riserve di energie per poter continuare ma il problema è che stia esaurendo i carboidrati, ergo rischi di sbattere contro il muro verso la seconda ora (nel mio caso ieri circa tra 1h20' e 2h15' ho dovuto rallentare ho mangiato una barretta con mandorle, frutta e cereali in questo lasso di tempo, ma credo sia molto lenta ad essere assimilata, oltre al fatto che quando sei sotto sforzo forse non hai nemmeno queste energie per assimilarla) poi ho accelerato di nuovo per una 10ina di minuti (in una discesa dove ho ri-recuperato tre che mi avevano raggiunto e superato nella salita precedente) e da lì in poi (2h25' da inizio gara) è stata una sofferenza immane
quando sono arrivato alla fine dell'ultima salita (2h55' da inizio gara) in discesa ho tirato una fiamma che non vi sto a raccontare, segno che la gamba c'era ma le energie erano proprio finite
da qui la domanda:
se avessi assunto ad esempio tè freddo a partire da circa 1h dalla partenza di gara avrei avuto più zuccheri, ma avrei anche sballato la curva glicemica andando a consumare meno grassi, è meglio o peggio? secondo me potrebbe avere un senso ma solo negli ultimi 20-30' di gara quando comunque ormai non ne hai più...
mentre un gel dovrebbe (parlo per sentito dire, lo sperimenterò in allenamento) rilasciare più lentamente e gradualmente non andando a sballare la curva glicemica, o sbaglio?
questo il mio stato all'arrivo:

notare che con le ultime forze rimaste tenevo in mano il buono-birra!!!

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no semmai è il contrario.. i gel hanno valori concentrati di zuccheri e carbo che ti permettono di essere facilmente assimilati e quindi disponibili.. proprio per questo è importante stare attenti ogni quanto si assumono!
Poi per carità non sono un luminare del campo.. ti parlo per esperienza e per conoscenza acquisita da amici runner di alto livello!
 
intendevo rispetto ad esempio ad un te freddo zuccherato o una cocacola che notoriamente ti danno la botta di zuccheri ma sbarellano completamente la curva glicemica
ovvio che assumere gel per sforzi di più di 3 ore non avrebbe senso
sulle tre ore a manetta diciamo che sei a un ritmo aerobico ma bello forzato, non hai tempo di assimilare solidi (credo che quello che mangi normalmente lo assimili almeno dopo due ore, figuriamoci sotto sforzo)
quindi devi reintegrare velocemente ma anche non sballare del tutto la curva glicemica
oppure può anche darsi che fossi semplicemente partito con una proiezione sul tempo finale troppo ottimistica per il mio valore quindi avrei solo fatto bene a partire un pelo più piano, ma questa gara ha un finale che non mi è per niente congeniale mentre il tratto fino a metà mi è super congeniale, poi ha un tratto tecnico dove o ci arrivi super lucido o devi giocare in difesa (se no rischi di farti veramente male), una salita di difficile interpretazione (per me) una discesa per me ottima dove sono arrivato con le ultime forze risparmiate, e poi due o tre strappi in salita che sono per me mortali e dove, nonostante li ho fatti più veloce dello scorso anno, sono stato veramente male come un cane!
 
Non ho esperienze di gara, ma le barrette iniziano a darti energia nel giro di qualche minuto, e i gel praticamente immediata, il problema è che durano ben poco (per lo meno a me).
 
intendevo rispetto ad esempio ad un te freddo zuccherato o una cocacola che notoriamente ti danno la botta di zuccheri ma sbarellano completamente la curva glicemica
ovvio che assumere gel per sforzi di più di 3 ore non avrebbe senso!
Non sono d'accordo conosco runner che corrono le 100 miglia solo con gel! Dipende da soggetti, io che notoriamente corro solo brevi distanze un gel SIS lo prendo dopo circa un'ora a ritmo elevato, più che altro per prevenire crisi ipoglicemiche. I gel solitamente contengono miscele di carbo con differenti tempi di rilascio energetico, poi ci sono anche differenze tra le varie marche
 
mi è scappato l'occhio adesso... usi le SCOTT?

come vanno? chiedo giusto per curiosità..
sì, ne ho usati diversi modelli, nella discussione di Fabio sulel scarpe i miei pareri sui vari modelli
in linea di massima molto bene con quelle della foto che sono per fondi bagnati e molli ;)
Non sono d'accordo conosco runner che corrono le 100 miglia solo con gel! Dipende da soggetti, io che notoriamente corro solo brevi distanze un gel SIS lo prendo dopo circa un'ora a ritmo elevato, più che altro per prevenire crisi ipoglicemiche. I gel solitamente contengono miscele di carbo con differenti tempi di rilascio energetico, poi ci sono anche differenze tra le varie marche

Non ho esperienze di gara, ma le barrette iniziano a darti energia nel giro di qualche minuto, e i gel praticamente immediata, il problema è che durano ben poco (per lo meno a me).
probabilmente ci sono barrette e barrette; io ho preso una barretta di mandorle, frutta secca e cereali, che saranno tenuti assieme con miele o altro a base di zuccheri, che assimili velocemente ci sono probabilmente solo questi zuccheri, mentre il resto lo devi digerire per bene
la mia non era una barretta specifica per sport (non mi piacciono) quindi quelle apposite probabilmente hanno anche zuccheri ad alto indice glicemico che quindi ti danno energia immediata (il tempo di assimilarle)
sui gel appunto la sapevo anche io come same, cioè che ci sono zuccheri a diverso indice glicemico
sicuramente l'utilizzo dipende dall'atleta e dal ritmo di gara che si sta tenendo in rapporto al proprio metabolismo, per cui ogniuno dovrà tenere il suo, ma in linea di massima l'indicazione che su una gara di 2-3 h prendere un paio di gel possa evitare crisi a metà o tre quarti di gara me la confermate...
 
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