Si ottima spiegazione ineccepibile, si corre pero' il rischio di entrare d'anca in curva se non si è seguiti in tempo reale da un maestro. Comunque ha ragione in pieno su tutto sia ben chiaro, ottimo l'esercizio di appoggiare una mano sull'anca, provato personalmente settimana scorsa perchè l'ho visto fare da atleti di alto livello in allenamento. Ancora meglio fare questi esercizi non con race carve ma con sci lunghi come avevo io scorso week si sente di piu', ha un zest di tempo in piu' per capire cosa fare e cosa sta accadento in quanto spatole lunghe reagiscono piu' lentamente rispetto appunto a spatole corte.
Va detto che dissociare è un grosso problema per molti sciatori nel senso che a livello fisico molti di noi oltre un tot non riescono per motivi legati alla ns natura (muscoli schiena ecc...) lavorando in palestra e con fisioterapisti esperti conoscitori del ns sport si possono ottenere leggeri miglioramenti ma purtroppo sono temporanei e per molti poco significativi, ci sono giorni in cui dissoci di piu' perchè ti svegli elastico diciamo e giorni in cui fatichi di piu' a trovare elasticità muscolare. Non è solo un discorso tecnico è anche tanto quello che il tuo fisico di permette di fare a livello di dissociazione, ecco perchè secondo me avvicinarsi alla tecnica canadese o americana eliminando forti estensione puo' semplificare ed aiutare in tal senso, cioè una ricerca di contatto col terreno maggiore rispetto a quella concessa dalla diciamo scuola classica aiuta (che poi è quella che si vede in gara....). A mio modestissimo avviso la ricerca del contatto col terreno chiamata sciata un po' troppo schiacciata ti aiuta, certo si perde un po di stile.