La pista più bella

Stroppolina ha detto:
:sbavsbav: :sbavsbav: :sbavsbav: :uuue: :uuue: :uuue: tristezza a vedere queste foto...in più si vede la mia saslong!!!cmq silvietta o greta...vedo che sei una estimatrice delle dolomiti...bene bene... :D

si si...sempre e solo DOLOMITI!!! :D :D

PS...Silvietta è meglio!
 
per me la pista piu bella è la volata a falcade o meglio unisce falcade a san pellegrino è tra km bella larga si puo spingere bene.. ha dei cambi di pendenza strabelli veramente una gran pista... :clap:
 
Qual'è secondo te la pista in assoluto più bella?

So che una valutazione del genere non è facile da dare. Ci sono moltissimi fattori da considerare. Prima di tutto la morfologia della pista: la sua pendenza, se ci sono salti, se è a pendenza costante oppure se è tutto un cambio di pendenza, ecc.
Poi se c'è sempre bella neve oppure no.
Se è una pista con tanto traffico oppure sempre semideserta.
Se è in campo aperto oppure in bosco.

Una che preferisco in assoluto non c'è. Al momento mi viene in mente quella che si trova al passo Grostè di Madonna di Campiglio. Avete presente che in quota ci sono due seggiovie biposto parallele? Ecco la pista che si vede a sx salendo con le seggiovie è una delle mie preferite.

A te la parola adesso.


Ci ho pensato a lungo andando a ripescare belle piste tra gli angoli della memoria sulle 50-60 località che ho girato nelle alpi. Non ho trovato di meglio.

La pista più bella l'ho fatta oggi e si chiama Lona, a Grimentz in val d'Anniviers, nel Vallese.
 
Ultima modifica:
Io ho nel cuore la Corno d'Aola a Ponte di Legno. Una bellissima pista tosta e tecnica, stretta, nel bosco, curve, dossi, contropendenze. Una vera Signora pista alla vecchia maniera lasciata com'era un tempo. Se la si becca senza troppa gente e bella dura ma non ghiacciata, è un tuffo da 2000m al paese da togliere il fiato.
 

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molto bella la pista blu che scende da cima beltovo fino alla funivia di solda, parte da 3250m e arriva fino a 2600 con un panorama stupendo, servita da due seggiovie consecutive molto comode e veloci

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Difficile dire quale sia per me la pista battuta più bella, anche perchè ce ne sono diverse e l'ordine di gradimento cambia nel tempo.
La pista che ha la migliore combinazione di caratteristiche credo sia la Bellunese che scende dalla Marmolada verso Malga Ciapela.
Prendendo solo la caratteristica del migliore panorama, invece, forse è l'Armentarola che scende dal Lagazuoi verso l'Alta Badia (sorpreso che nessuno l'abbia finora citata).
Tra le piste con dolci pendenze, mi garbano la Pista del sole che scende senza alberi intorno da Pralongià e la Boè che scende verso Corvara in mezzo ad un bellissimo bosco in Alta Badia; sempre in Alta Badia, fantastica la Alting, una rossa che alterna muretti e piani e molti ingiustamente considerano solo la sorella minore della Gran Risa.
E che dire dell'ampia pista con media pendenza che scende dal Rifugio Averau avendo davanti lo spettacolo delle 5 Torri con dietro la scenografia del gruppo delle Tofane?
Tra le ultime che hanno realizzato, mi piace ricordare la Ried a Plan de Corones (bella e lunga, si arriva alla fine senza fiato) e la Tre Cime/Drie Zinnen in Alta Pusteria (una rossa scura, con diversi cambi di pendenza).
Guardando ad Ovest, giacchè in questo periodo si deve rispettare la 'par condicio', bella anche il (o la?) Ventina... ma quando il pomeriggio prende le gobbe e si intasa di imbranati è come trovarsi in macchina a Roma e dover affrontare il G.R.A. in uno degli orari di punta.
A questo punto preferisco le due schiene parallele della Furggsattel, che scendono ampie con pendenza buona e costante e quasi sempre con la neve migliore che si possa riuscire a trovare.
Belle e divertenti tutte le piste che servono la seggiovia Chamolè a Pila?
E Bec Carrè a Valtournenche no?
Ricordo con piacere quando la scelse Lara Gut per i suoi allenamenti tra le porte larghe.
Ma l'elenco potrebbe continuare ancora a lungo...
 
Non avendo memoria delle piste specifiche dei tanti comprensori frequentati anche oltralpe negli anni 80 e 90, mi tocca stare nelle Dolomiti. E qui mi tocca dire Forcella Rossa a Cortina: ambiente, roccioni, panorami, tecnica, soleggiamento, ..... un mix perfetto.
 
Si, bella la Forcella Rossa.
Non l'ho inserita nel mio elenco perché ha quel canalino stretto che introduce all'ultimo ampio e bellissimo muro con vista sul Drusciè e Cortina che agisce come il piccolo tubo alla fine dell'imbuto: troppo spesso si intasa con qualche scia-tore/trice incapace oppure solo impanicato, che nella migliore delle ipotesi scende derapando o 'facendo scaletta', quando non si impianta fermo in attesa del disgelo e dell'arrivo della primavera.
 
per me due piste collegate a La Thuile ovvero 18+6 che ti portano dalla cima fino in paese, Si parte nel deserto con pistone largo e non troppo pendente, con possibilità di fare curvoni esagerati per poi immettersi nella 6 che restringe ed entra nel bosco con vari cambi di pendenza fino al tuffo nel paese. un insieme di caratteristiche e panorami diversi.
 
Credo che sia una delle domande più difficili a cui rispondere, davvero molto complicato indicare un nome solo.
Proverò a rispondere con 3 piste, il mio virtuale podio (non in ordine di preferenza):
Gran Risa
Ventina
Stelvio

nel club delle piste migliori metto però anche Paradiso (intera da ghiacciaio al Tonale), Fodoma, Kandahar-banchetti, Olimpica Sansicario, Saslong.
 
Super Piste e Piste. La Formula 1 ed il Go Kart.

Io devo dire che le SUPER piste che ho amato di più in vita mia sono queste:

La Bellunese in Marmolada (fatta domenica, con neve da sogno, alle 12.30, 9 km rossi e super rossi da urlo, da Punta Rocca fino a Capanna Bill, gli ultimi 3 km in Val D'Arei in souplesse tra gli abeti per sciogliere un po' i muscoli )

La combinazione Bus De Tofana e Forcella Rossa a Cortina fino a Pié Tofana (pista in mezzo alle rocce, difficoltà, e panorama pazzeschi, 1000 mt di dislivello che possono diventare 1600 se si continua fino a Cortina con la facile Stries )

La combinazione Olimpia 1-2-3 al Cermis (1300 mt di dislivello, primo pezzo rossa per entrare nel mood, si arriva caldi alla Olimpia 2, nera in cui ti servono i muscoli, per rilassarsi nel finale in souplesse con l'Olimpia 3)

La Hernegg al Plan De Corones perchè è una nera moderna. Dieci anni fa avrei detto la Sylvester, ma con gli sci odierni scelgo Hernegg per la larghezza. (Dislivello, pendenza, larghezza. velocità. Da 2200 a 900, 1300 mt di Adrenalina).

La combinazione Muro Portavescovo, Sourasass Alta, Portados, Fodoma bassa ad Arabba. 900 mt di dislivello per me più appaganti della pur celeberrima e adrenalinica Fodoma. (Il muro di Porta Vescovo, da quando la grande massa si ferma alla sua base è diventato un posto super godibile, la Sourasass Alta dà il brivido del discesone, il passaggio stretto tra le rocce, la sciata impegnativa ma condotta, il muretto Portados ha il suo impegno ma è sciabile in super conduzione, per finire nella fodoma bassa, ampi curvoni e muro impegnativo prima del finale).

Il Ventina a Cervinia, una super pista che è la summa della località e, come discesa unica è la migliore del comprensorio (come pista non ha paragoni neppure a Zermatt, che pure ne ha di bellissime, ma non così complete e così "pista" dall'inizio alla fine).1500 mt di dislivello per 8 km che uniscono tratti impegnativi (l'inizio e la fine) a tratti super divertenti, a tratti di puro scorrimento che ti permettono di goderti il panorama, tra i migliori al mondo, credo, con il Cervino sempre alla propria destra.

La Longia di Ortisei (10 km e 1300 mt di dislivello, alterna super conduzione, souplesse, grandi panorami, forre. bellissima)

Tutte le Super-Piste le ho fatte almeno una volta in vita mia senza fermarmi dall'inizio alla fine!!!


Parlando di PISTE invece scrivo:

CIR a Selva Di Val Gardena (cambi di pendenza, conduzione, paesaggio, velocità, impegno senza stress eccessivi)

Ciampinoi 3 a Selva Di Val Gardena (bellissima pista super godibile con passaggi anche difficili, soprattutto l'inizio spesso gibboso, cambi di pendenza meravigliosi)

Thoeni a Vigo Di Fassa(la pista ideale per un divertimento fatto di conduzione, panorami, salti)

Salere a Pescul-Civetta (dal Fertazza alla base 700 mt di divertimento, mai troppo impegnativi, con possibilità di lasciare andare gli sci da metà in giù, con panorama superbo su Pelmo e Civetta)

Paradiso (passo Tonale) una nera impegnativa all'inizio che poi soddisfa molto anche per la qualità eccelsa della neve.

Alpino (passo Tonale) lasciare andare gli sci in super conduzione è un must nei 6 km di questa pista.

Averau-Bai de Dones (5 Torri) panorami superbi e pista meravigliosamente "naturale" con mammelloni all'inizio, pezzi nel bosco con qualche muretto tosto alla fine.

Vulcano (Pozza di Fassa) si scia in super conduzione su questa pista che tira sempre fuori un asso nella manica quando pensi che le difficoltà siano finite!! Panorama da Urlo.
 
Grande Mauro, sottoscrivo ogni parola.
Aggiungo solo Laurin 1 e 2 a Carezza: partenza sotto le rocce del Catinaccio, pendio ripido sospeso nel cielo, attenuazione all’ingresso del bosco nel quale ci si immerge fino alla fine. 1000 metri di dislivello di pura estasi!
 
Croda Rossa a Sexten

Sylvester e Spitzhorn a Plan de Corones.

Point de Vue e Vallee Blanche a Chamonix
 
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