VDA potrebbe ma non vuole...

Io spero solo che la moda degli hotel-gourmet non infesti la VdA e che rimanga un ambito di familiarita' e buona cucina senza doverlo cercare col lanternino. Io a livello di cibo e ospitalita' (nel senso "umano" del termine) mi son trovato sempre benissimo, meglio che in T.A.A. ; sul rapporto tra prezzo pagato e tipo di struttura invece Pizz ha ragione. Infatti quando i bambini eran piccoli ed eran gia' due, qualche volta la scelta del T.A.A appariva quasi inevitabile.Avere uno spazio giochi vero e un servizio di baby sitting puo' esser determinante nella scelta dell'hotel. Ma in inverno la differenza e' ancora piu' evidente nelle organizzazioni delle scuole di sci per i bambini: togliamo il periodo canonico tra Natale e Capodanno, vedremo che nei periodi meno gettonati (p.es. prima di Natale) molte scuole sci offrono solo lezioni private dal lun al venerdi' perche' materialmente hanno pochi bambini e non riescono a fare gruppi omogenei che possan permettere sistematicamente lo svolgimento delle lezioni collettive; se un genitore vuol farsi due ore di sci "libere" da gravami familiari e ha due figli cio' alza ulteriormente il costo totale della vacanza e di molto; due maestri privati per due ore ciascuno possono costare come l'alloggio in hotel per tutti e quattro (140-180 euro). In T.A.A. avendo un flusso di gente maggiore invece riescono magari a farti la collettiva ... e riescono a dirtelo anche se glielo chiedi due mesi prima. E si crea un circolo virtuoso tra afflusso di turisti ed efficienza delle proposte complessive.
 
Poblok per quello che riguarda le cartine mi è stato riferito che la Regione quest'anno ne ha pubblicati pochi e distribuiti meno...che le strutture si sono lamentate della cosa ma niente.
Di mio mi sono arrangiato con una guida che avevo portato da casa ma che avendo tutta la valle anche se..non era ben dettagliata.
Non sono stato dalle tue parti perché dimoravo a Rosian e direi che non era proprio comodo ( leggera toccata e fuga a champoluc/ brusson ultimo giorno)
 
La VdA, insieme al Vallese, ha di gran lunga le più belle montagne di tutto l'emisfero occidentale (a parte qualche cima andina e nella Terra dei Fuoco, le uniche in grado di competere per bellezza e maestosità, per esperienza personale), ma un livello di servizio medio che, insieme alla Liguria e buona parte del Piemonte, incluso nelle località più blasonate come Courmayeur e Cervinia, è indegno.

Ti sei dimenticato di citare l'isola che da il nome al regno dei virtuosi del turismo....

I vecchi non li cambi più,bisogna concentrarsi sui giovani. Quindi,tirocini obbligatori di due anni in Romagna e TAA per chiunque voglia impiegarsi nel turismo in queste 4 regioni.

Detto da Milanese per metà ligure e metà piemontese e che frequenta sistematicamente la Sardegna.:TTTT
 
Spesso la scelta della località più servita non è volontaria dell' amante della montagna, ma del coniuge al seguito che vuole "qualcosa da fare se fa brutto tempo". Ovvio che in un hotel con spa venga più volentieri
 
Guardate che in VDA gli hotel con SPA ci sono eccome... no, perché sembra che la differenza con il taa siano le SPA... ripeto, la differenza è a 360 gradi e la maggior parte degli esercenti locali (così come alcuni clienti e alcuni forumisti) non è nemmeno in grado di riconoscerla.
 

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Ma poi pizz......tutto giusto...tutto bene....
ma dove cavolo mi sei finito????
che paese è?
fuori da mondo.....
contento tu....
 
A dir la verità ....rifarei la stessa scelta
7 km da Aosta e con poco più di un ora ero da tutto o quasi
 
Parlando di Cervinia direi che al momento a mio avviso ci sono molti più hotels che case....(e alcune case sono in affitto settimanale). Hotels di lusso più spa ce ne sono sempre più.....parco giochi per bambini raggiungibile senza bisogno di auto. Sono d'accordo purtroppo sulla scontrosità di alcuni esercenti....che non capiscono l'importanza del turismo (il petrolio della valle). I giovani sono sicuramente diversi.......quindi basta aspettare qualche anno.....
 
A dir la verità ....rifarei la stessa scelta
7 km da Aosta e con poco più di un ora ero da tutto o quasi
Mah, io avrei fatto scelta diversa. Avrei alloggiato in qualche valle in modo da alternare passeggiate a piedi per vedere i monti/laghi/etc del posto a giorni di escursioni in macchina x vedere i castelli, aosta, altre valli etc.
Vorrà dire che ti toccherà tornare e provare questa alternativa [emoji16]
 
Parlando di Cervinia direi che al momento a mio avviso ci sono molti più hotels che case....(e alcune case sono in affitto settimanale). Hotels di lusso più spa ce ne sono sempre più.....parco giochi per bambini raggiungibile senza bisogno di auto. Sono d'accordo purtroppo sulla scontrosità di alcuni esercenti....che non capiscono l'importanza del turismo (il petrolio della valle). I giovani sono sicuramente diversi.......quindi basta aspettare qualche anno.....

okkio che alcuni giovani sono peggio dei vecchi.....dammi retta.
 
Mah, io avrei fatto scelta diversa. Avrei alloggiato in qualche valle in modo da alternare passeggiate a piedi per vedere i monti/laghi/etc del posto a giorni di escursioni in macchina x vedere i castelli, aosta, altre valli etc.
Vorrà dire che ti toccherà tornare e provare questa alternativa [emoji16]

Per la verità. ...ho fatto 6 giorni di escursione su 8 visitando tutte le valli o quasi ( parte occidentale )
E dei castelli sinceramente. ...frega zero
 
Io ho casa in valle d'aosta da 2 anni e devo dire che secondo me molti commenti non rispecchiano la realtà.
personalmente ho mangiato in ottimi posti a prezzi decenti e con cibo di qualità, poi il buono il brutto ed il cattivo ci sono dappertutto certo una bottiglietta d'acqua a courma costa 2 euro ma non credo meno di corvara, Campiglio o cortina in piena stagione. Escluso il planibel che è un obrobrio (ma qualcosa del genere c'è pure in TAA vi ricorda qualcosa Marilleva?). per cui quando si parla di VDA si è un po' prevenuti. ho visitato castelli sempre aperti, a la Thuile 2 seggiovie sono aperte tutta l'estate per turisti a piedi o bikeristi, certo l'offerta alberghiera
è inferiore sicuramente a quella delle seconde case ma ci sono posti di livello certamente non inferiori al TAA. Ho frequentato un po' anche il TAA e non è che li regalino le vacanze anzi, sicuramente ci sono più servizi per il turista con famiglia ma tutto dipende come diceva qualcuno qualche post fa da cosa si chiede.
Io in VDA trovo una natura ancora selvaggia e forse meno "S******ata" rispetto al Taa poi può piacere o meno.
Precedentemente si menzionava Chamonix, credete che costi meno salire all'aguille du midi che a punta helbronner considerando che la skyway è un impianto avveniristico e che le funivie francesi sono ormai obsolete. solo che in Francia si paga e zitti mentre in italia ci si lamenta. P.S. a Chamonix ho pagato una minerale da mezzo litro 3 €uro, meno che a Courma,.
A parte il costo autostradale la mia esperienza è positiva, ho casa in un borgo dove non c'è nulla se non anziani che ancora vivono con le mucche e coltivano gli orti, non c'è wi fi ed il telefono prende a malapena solo nelle piazzetta della chiesa ma questo è ciò che chiedo e i miei familiari ne sono contenti, se voglio il cameriere che mi porta il cocktail mentre sono sullo sdraio con il tablet e vedo la natura in foto, bè me ne sto a casa e vado al mare
 
Io frequento la valle sin da bambino... e capisco che chi viene dall'est rimanga deluso dall'offerta turistica aostana... io stesso difficilmente mi fermo ancora in valle, preferendo superare il bianco...
Ha detto bene Pizz con il suo titolo: "potrebbe ma non vuole".
A panorami e opportunità, secondo me la valle potrebbe valere anche di più delle splendide dolomiti, ma l'atteggiamento turistico è tipico dell'ovest italia, dalla liguria alla valle passando per il piemonte, per buona parte dei gestori il turista è un merendero che va spolpato fino a quando si può, non c'è cultura turistica, non c'è il desiderio di attirare e fidelizzare.
Avendo sempre goduto di grandi numeri, non c'è attenzione verso il costruire un turismo solido, ma sopratutto, se in altre zone le stazioni vicine si coalizzano per attirare persone, sia all'est che oltralpe, in VDA o piemonte, si fanno la guerra tra loro, con invidie e litigi, e ciò non porta sviluppo, e non porta sinergia.
La seconda grande sciagura è la querelle tra chi si dovrebbe occupare della rete sentieristica, con guerre tra CAI, enti locali, proloco, forestale... io non capisco come si possa ancor oggi non avere una rete sentieristica comune ed un'unico ente che supervisioni i lavori...

Se sei rimasto deluso dalle potenzialità inespresse della VDA, rimarresti ancor più deluso solo infilandoti nel tunnel del monte bianco, appena esci in francia, respiri giù un'altro clima, aree di sosta panoramiche sul bianco (a salire dal versante italico vedo la skyway e dei cantieri sparsi e basta) e poi arrivi a Chamonix e scopri una cittadina di montagna perfetta, brulicante di gente, splendida da visitare, mentre courma si ritrova 4 blagueur milanesi e il deserto...

E' questione di mentalità, e purtroppo ad ovest questa mentalità, tolta qualche pregevole eccezione, non ce l'hanno...
 
Io frequento la valle sin da bambino... e capisco che chi viene dall'est rimanga deluso dall'offerta turistica aostana... io stesso difficilmente mi fermo ancora in valle, preferendo superare il bianco...
Ha detto bene Pizz con il suo titolo: "potrebbe ma non vuole".
A panorami e opportunità, secondo me la valle potrebbe valere anche di più delle splendide dolomiti, ma l'atteggiamento turistico è tipico dell'ovest italia, dalla liguria alla valle passando per il piemonte, per buona parte dei gestori il turista è un merendero che va spolpato fino a quando si può, non c'è cultura turistica, non c'è il desiderio di attirare e fidelizzare.
Avendo sempre goduto di grandi numeri, non c'è attenzione verso il costruire un turismo solido, ma sopratutto, se in altre zone le stazioni vicine si coalizzano per attirare persone, sia all'est che oltralpe, in VDA o piemonte, si fanno la guerra tra loro, con invidie e litigi, e ciò non porta sviluppo, e non porta sinergia.
La seconda grande sciagura è la querelle tra chi si dovrebbe occupare della rete sentieristica, con guerre tra CAI, enti locali, proloco, forestale... io non capisco come si possa ancor oggi non avere una rete sentieristica comune ed un'unico ente che supervisioni i lavori...

Se sei rimasto deluso dalle potenzialità inespresse della VDA, rimarresti ancor più deluso solo infilandoti nel tunnel del monte bianco, appena esci in francia, respiri giù un'altro clima, aree di sosta panoramiche sul bianco (a salire dal versante italico vedo la skyway e dei cantieri sparsi e basta) e poi arrivi a Chamonix e scopri una cittadina di montagna perfetta, brulicante di gente, splendida da visitare, mentre courma si ritrova 4 blagueur milanesi e il deserto...

E' questione di mentalità, e purtroppo ad ovest questa mentalità, tolta qualche pregevole eccezione, non ce l'hanno...

Scusa Teo sono d'accordo solo in parte con te e comunque sono punti di vista riguardo il si potrebbe fare di più ci sta, riguardo courma e i suoi blagueur pure, però sinceramente a me Chamonix non fa impazzire il versante francese è molto meno pendente, quindi più facile da modellare, la skyway è su pendii molto più ripidi ed è ancora da completare al 100%.
poi avere una mini metropoli in mezzo alle alpi piena di gente come a Rimini bè non so quale fascino abbia per chi ama la montagna, comunque de gustibus io preferisco la montagna rude e dai ritmi di un passato che sta purtroppo scomparendo sarebbe bello investire sul recupero di borghi ormai disabitati di cui la valle è piena per creare offerte e servizi ma senza snaturare il senso del paesaggio e recuperare le tradizioni che in luoghi s come la vda hanno radici molto profonde
 
poi avere una mini metropoli in mezzo alle alpi piena di gente come a Rimini bè non so quale fascino abbia per chi ama la montagna, comunque de gustibus io preferisco la montagna rude e dai ritmi di un passato che sta purtroppo scomparendo sarebbe bello investire sul recupero di borghi ormai disabitati di cui la valle è piena per creare offerte e servizi ma senza snaturare il senso del paesaggio e recuperare le tradizioni che in luoghi s come la vda hanno radici molto profonde

Cham è una città, ma quanto è bella? brulica di gente, ma di gente sana, non di fighetti risvoltinati ma di gente che alle 2 del pomeriggio in pieno agosto è vestita da montagna, non da rimini...
Non è turismo marcio, ma turismo sano... quanto ai borghi, lasciali come sono, basta vedere i pochi siti frequentati, come bard, per capire che la gente è meglio tenerla lontana dai borghi più isolati e storici, che stiano a pascolare ad aosta... almeno fino a quando anche noi non avremo turisti più "chamstyle"...
 
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