Passo Rolle: il futuro è senza impianti?

Ci tengo a precisare che anch'io faccio il tifo per un rilancio del Rolle eh...sia chiaro!!
Anch'io preferirei il collegamento con SMDC, sarebbe il top per tutti...
Però vedere un posto così, lasciato andare, con alberghi e negozi chiusi, è un peccato!!

Si potrebbe lasciare per il freeride la parte del Castellazzo, Segantini e Cervino,
e magari migliorare l'altro lato con impianti moderni e qualche cannone...mah...stiamo a vedere :HIP
 
Ma stiamo scherzando ??

Roba da matti :shock:

Ma skialp de che ??
Vi rendete conto che, così facendo, sarebbe consentito ad una azienda privata il lusso di catalizzare su di se una delle più belle zone del DS ??

Vi rendete conto che, per l'interesse privato di pochi (albergo extra lusso ... con vetrina monotematica dell'azienda), si finirebbe per ammazzare definitivamente SMDC, condannata al definitivo isolamento ??

E cosa racconterebbero a coloro che hanno fatto investimenti anche dando per scontato che il tanto millantato e strombazzato collegamento SMDC / Rolle divenisse finalmente realtà ?? Cosa risponderebbero alle loro legittime rimostranze ?? "C@zzi tua che ci hai creduto" ??

Per me questa operazione è uno scempio da qualunque lato la si guardi: l'unica cosa saggia da fare è realizzare il promesso collegamento SMDC / ROLLE .... nonchè tutte le opere di contorno.

Più tempo passa, più trovo conferme che non siamo un paese serio... e ormai nemmeno il TAA fa più eccezione :evil:.
 
Si potrebbe lasciare per il freeride la parte del Castellazzo, Segantini e Cervino,
e magari migliorare l'altro lato con impianti moderni e qualche cannone...mah...stiamo a vedere :HIP

Si ma qui si parla dell'opposto, smantellare la Paradiso che è l'unico impianto che serve piste pendenti ideali per il freeride.
Della Castellazzo non si parla, comunque a parte 2-3 muretti il resto della pista sarebbe ravanage.

Per me è da pazzi chiudere gli impianti, specialmente se consideriamo che pare vadano in pari nonostante la pessima gestione

Uno dei posti più belli delle dolomiti

161369-fabio-rolle-salto-cimon-pala.jpg


http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=83781
 
Rilancio : solo La Sportiva può edificare e riqualificare (grazie all'aiuto della provincia che compra l'albergo per demolirlo) con chalet di lusso ? Il tutto a scopo di lucro ?
Se così fosse, apriamo il bando a tutte le società.
Ci sarebbero tante holding disposte a investire su strutture di lusso, tanto il rientro è (quasi) garantito.
 
Al Sig. La Sportiva va solo un applauso in quanto ha fatto una proposta! Da alcuni commenti sembra che sia il lupo cattivo...ha fatto la sua proposta punto niente altro poi sta ai proprietari (regione provincia stato ...) dire sì o no.. più semplice di così boh non vedo niente di strano!!! Da alcuni commenti sembra una brutta persona boh non capisco!
 

.

Rilanciate il Rolle...punto!!
Se La Sportiva (o chiunque altro) vuole metterci dei soldi privati,
basta vedere il progetto e al limite cercare di fare una cosa che sia il meglio per tutti,
in sinergia con i soldi pubblici!!

Siamo,nel posto forse più bello delle Dolomiti, vogliamo lasciarlo così??
L'anno scorso sapete quante volte ho sciato al Rolle?? ZERO...

Io non ho così paura del "privato"... molto spesso lavora meglio del pubblico!!
Ovvio infine, che non bisogna fare solo gli interessi di un'azienda ma di un'intera comunità :HIP
 
Non facciamo i socialistoni :TTTT
Scherzo eh

Anche la palestra di arrampicata indoor di Bressanone è sponsorizzata Arcteryx, ma nel frattempo hanno la palestra di arrampicata indoor..

Da vedere l'etica de La Sportiva. Dovrebbe andare incontro agli interessi di tutti: turisti, valle, ambiente.
Tanto il ritorno di immagine l'avrà ugualmente (e forse nemmeno ne ha bisogno).

Se hanno intenzione, in collaborazione con la prov. di Trento, di smantellare gli impianti probabilmente hanno già fatto i compiti a casa.
Abbiamo bisogno di questo tipo di idee.
In futuro si può sempre mettere una esaposto e uno "skipass freeride".

In più modernizzazione, rivalutazione strutture e territorio e abbattimento "ruderi": a me sembra ciò che dovrebbero fare in molti.
 
Non facciamo i socialistoni :TTTT
Scherzo eh

Anche la palestra di arrampicata indoor di Bressanone è sponsorizzata Arcteryx, ma nel frattempo hanno la palestra di arrampicata indoor..

Da vedere l'etica de La Sportiva. Dovrebbe andare incontro agli interessi di tutti: turisti, valle, ambiente.
Tanto il ritorno di immagine l'avrà ugualmente (e forse nemmeno ne ha bisogno).

Se hanno intenzione, in collaborazione con la prov. di Trento, di smantellare gli impianti probabilmente hanno già fatto i compiti a casa.
Abbiamo bisogno di questo tipo di idee.
In futuro si può sempre mettere una esaposto e uno "skipass freeride".

In più modernizzazione, rivalutazione strutture e territorio e abbattimento "ruderi": a me sembra ciò che dovrebbero fare in molti.

Dico questo e poi chiudo, lo giuro. Perdonate se sono pedante.

Per carità, giusto riqualificare e abbattere i ruderi, sono il primo a dirlo.
E ben vengano le sponsorizzazioni, purché fatte bene.
Io studio a Siena, penso immaginiate quante opere siano state sponsorizzate dalla fondazione MPS.

Però, qui si sta un po' troppo allungando la mano.

1) chiusura impianti (quando c'è il progetto di collegamentocon Tognola);
2) chalet di lusso;
3) show - room e altre trovate pubblicitarie.

Qua non si tratta di fare un'opera sponsorizzata, ma di stravolgere un passo di montagna.

Per cose così importanti, per me, bisognerebbe fare delle consultazioni con i cittadini del posto. E non limitarsi solo allo studio del sindaco/provincia.
Ci sono tanti posti di lavoro in gioco, non si tratta di cose semplici.

Detto questo, ben vengano le migliorie, purché oneste e fatte con intelligenza.
 
Son d'accordo Leonard...scherzavo estremizzando come al solito, chiedo scusa.

Con "etica" intendo proprio quello che hai detto: non pensare solo a sè, ma anche agli altri e all'ambiente, magari consultandosi con i locali
con sondaggi o riunioni.

Qualcosa di lusso, purtroppo va fatta..

L'unica idea su cui non sono d'accordo è "stravolgere un passo di montagna".
Secondo me se pianti alberi non lo stravolgi, e nemmeno se costruisci un chalet in legno seppur di lusso.
Lo stravolgi con una rete di impianti vecchi e che, probabilmente (da cui "avranno fatto i compiti a casa") hanno pochi introiti.
Lo rivaluti se togli impianti, lo trasformi in qualcosa di diverso che spinga altre discipline, tra cui in futuro il freeride o tenendo
la seggiovia che diceva fla, o costruendo un unico impianto veloce che riesca a servire più pendii, quindi con poco impatto.

Io ero per il collegamento con San Martino, ma per fare arrivare denaro la prima cosa da fare è richiamare l'attenzione con un polo e qualche evento.
Se la prov o altri privati attualmente non vogliono mettere soldi secondo me è perché hanno capito che l'investimento ha troppo rischio.

Capisco che alcuni che hanno scritto siano contrari non tanto per il piano in sè, quanto per lo stravolgimento del "clima" di Passo Rolle,
ma io non vedo opere abominevoli nel piano.
Secondo me stanno ragionando così: "intanto facciamo così, richiamiamo gente e attenzione, poi si vedrà magari con l'intervento di qualcuno
che solo un paio di anni fa schifava un investimento"
 
Io, invece (che sono brutto e cattivo), penso che forse qualcuno sta cercando di prendere due piccioni con una fava....

La "riconoscenza" del privato...
E l'azzoppamento definitivo di una delle zone più belle delle Dolomiti.

Scrivo, non da oggi, che SMDC, se dotata di giusti impianti, infrastrutture e funivia di collegamento con Rolle, farebbe concorrenza alla maggior parte degli altri comprensori dolomitici e non, perchè paesaggisticamente non ha eguali (altro che Plan) e anche come piste è sottovalutatissima.
Invece pare proprio che a qualcuno, a livello di provincia, al netto delle promesse elettorali, interessi isolarla definitivamente
Aggiungiamoci la "collaborazione" dei locali, che non hanno capito che invece di litigare tra loro dovevano difendersi, ed il gioco e fatto.


Per il Rolle: sarà che sono (come detto) malevolo, ma a me pare l'ennesima rivisitazione di un trucco ormai vecchio come il cucco e recentemente abusatissimo dalle PA ed affini. ...
- Si fa deperire un azienda /impresa / ente pubblico ecc. approfittando anche delle carenze già esistenti, anzi inizialmente incoraggiandole...
- Gli si toglie improvvisamente ogni fondo pubblico e/o privato (quando possibile).
- Ci si lamenta che la situazione è ingestibile, e contemporaneamente parte la campagna "ad azzoppandum" con media beoti o compiacenti.
- Si applaude al salvifico intervento dell'amico privato (che solitamente spunta all'improvviso e, a parte il fumo negli occhi, mette soldi zero, o quasi) .
- Si regala il carrozzone all'amico privato con una indefettibile equazione... i vantaggi a lui ed i costi alla collettività.

Il tutto, con l'applauso della gente che sul momento, spaventata dalla campagna di stampa e dal "mala tempora currunt", tira persino un sospiro di sollievo; solo dopo anni, comprende di essersela presa per l'ennesima volta in saccoccia, trovandosi in qualche modo a pagar caro (direttamente e/o indirettamente con la fiscalità generale) ciò che prima era suo e/o utilizzava gratis e/o a poco prezzo.

Chapeau!!
 
Io, invece (che sono brutto e cattivo), penso che forse qualcuno sta cercando di prendere due piccioni con una fava....

La "riconoscenza" del privato...
E l'azzoppamento definitivo di una delle zone più belle delle Dolomiti.

Scrivo, non da oggi, che SMDC, se dotata di giusti impianti, infrastrutture e funivia di collegamento con Rolle, farebbe concorrenza alla maggior parte degli altri comprensori dolomitici e non, perchè paesaggisticamente non ha eguali (altro che Plan) e anche come piste è sottovalutatissima.
Invece pare proprio che a qualcuno, a livello di provincia, al netto delle promesse elettorali, interessi isolarla definitivamente
Aggiungiamoci la "collaborazione" dei locali, che non hanno capito che invece di litigare tra loro dovevano difendersi, ed il gioco e fatto.


Per il Rolle: sarà che sono (come detto) malevolo, ma a me pare l'ennesima rivisitazione di un trucco ormai vecchio come il cucco e recentemente abusatissimo dalle PA ed affini. ...
- Si fa deperire un azienda /impresa / ente pubblico ecc. approfittando anche delle carenze già esistenti, anzi inizialmente incoraggiandole...
- Gli si toglie improvvisamente ogni fondo pubblico e/o privato (quando possibile).
- Ci si lamenta che la situazione è ingestibile, e contemporaneamente parte la campagna "ad azzoppandum" con media beoti o compiacenti.
- Si applaude al salvifico intervento dell'amico privato (che solitamente spunta all'improvviso e, a parte il fumo negli occhi, mette soldi zero, o quasi) .
- Si regala il carrozzone all'amico privato con una indefettibile equazione... i vantaggi a lui ed i costi alla collettività.

Il tutto, con l'applauso della gente che sul momento, spaventata dalla campagna di stampa e dal "mala tempora currunt", tira persino un sospiro di sollievo; solo dopo anni, comprende di essersela presa per l'ennesima volta in saccoccia, trovandosi in qualche modo a pagar caro (direttamente e/o indirettamente con la fiscalità generale) ciò che prima era suo e/o utilizzava gratis e/o a poco prezzo.

Chapeau!!

Sta di fatto che anche se è una zona stupenda, ormai si sono azzoppati.
E la colpa è un pò di tutti: i privati cha tirano a campare (non a livello di Cortina ma insomma) il pubblico che volente o nolente (dove li troverebbero i soldi se non dalla fiscalità generale?) sta di fatto che soldi non ne tireranno fuori.

A questo punto o chiudi baracca e burattini o trovi un privato che con un piano (e anche qualche soldo) e gli si da carta bianca o quasi qualcosa si combina, se si sta li al palo, con la mentalità italiana (tutti fxoci coi soldi degli altri) ad aspettare che gli altri tirino fuori i soldi ma dove vai?

Dove una cosa del genere è successa, o almeno qualcosa si è smosso dopo anni? Carezza (e qui tiro in ballo i local per conferma dell'andazzo).
Dove una cosa del genere prevedo andrà a donne di facili costumi? Cortina (e qui tiro in ballo i local per conferma dell'andazzo).

Se invece volessero ritirare su una località come si dovrebbe fare (cioè rimboccarsi le maniche e collaborare) di posti da studiare ce n'è... Plan de Corones, Saas Fee (che mi ha convinto a fare uno stagionale in un posto a 6 ore di macchina solo andata, e che ho rinnovato per altri due anni)... ma hanno entrambi un vantaggio (da un certo punto italiano)... non sono italiani (o almeno come l'italiano medio).

Parlando della cosa fatta da Saas Fee a operatori del settore (negozio di sci) all'inizio mi davano del matto... poi quando hanno capito come funzionava mi hanno presentato a un rappresentante che era in negozio che proviene dalla zona Abetone, che facendo un confronto tra quallo che hanno fatto a Saas Fee e alla sua realtà di casa stava sbroccando...

Poi avendo fatto in macchina alcune volte dal Rolle s San martino, ogni volta mi chiedo che pazzia sarebbe un collegamento del genere, ma forse sono io che non sono abbastanza folle e affamato....
 
I soldi sarebbero pubblici in ogni caso.
Solo che in un caso si farebbe un regalone ad un privato, nell'altro no.

I fondi per fare la funivia c'erano e non capisco perchè all'improvviso si debba credere che siano scomparsi.
Difficoltà tecniche per fare una funivia del genere ?? Scherziamo ?? Si può fare eccome, hanno fatto cose infinitamente più complicate.

L'idea poi che Passo rolle possa diventare una santuario dello skialp e vivere meglio fa il paio con quelli che vorrebbero (qui al centro) far chiudere le seggiovie di Campo imperatore (dove almeno la funivia resterebbe). E' una stupidaggine....

Gli skialper, per definizione, non fanno la settimana bianca... partono al mattino da casa, arrivano al parcheggio che neanche è l'alba (quindi spesso neanche fanno colazione a valle) salgono, ridiscendono (se va di lusso si fanno la birra prima di andar via) e se ne tornano a casa.

Cosa vuoi far vivere così ??
 
Io sono giovane, per cui non ho nulla da insegnare a nessuno.

In università mi occupo di rappresentanza studentesca.
Quest'anno ci siamo trovati a lavorare con l'amministrazione su temi molto importanti: dalla stesura del nuovo regolamento tasse (complice la nuova legge di stabilità) fino ad arrivare ad una nuova organizzazione dei tirocini per quanto concerne l'area medica.

Temi pesanti, complessi, ma che avremo potuto sbrigare senza coinvolgere troppo tutta la componente studentesca.
Invece, abbiamo deciso di indire delle assemblee, ascoltare i pareri degli studenti: nulla fu più utile.
Con il confronto si apprendono notizie, pareri, ma la cosa fondamentale è arrivare ad una sintesi.
Grazie alla sintesi, riesci ad elaborare con grande facilità e serenità una soluzione. Perché sai che è una soluzione voluta dalle parti.

Anche i nostri sindaci, in quanto rappresentanti del popolo, dovrebbero interpellare la gente. Perché, di fatto, sono scelte che andranno a tangere il futuro economico della cittadinanza.

Quindi, informata a dovere la popolazione sul tema, arrivando ad una sintesi sul destino di Passo Rolle con i cittadini, elaborare un punto comune sarà il traguardo più importante. Costa fatica, ma è quella che garantisce ottime soluzioni per tutti. Perché, anche il cittadino più ignorante, può insegnare molto al tecnico/ingegnere del comune.
 
I soldi sarebbero pubblici in ogni caso.
Solo che in un caso si farebbe un regalone ad un privato, nell'altro no.

I fondi per fare la funivia c'erano e non capisco perchè all'improvviso si debba credere che siano scomparsi.
Difficoltà tecniche per fare una funivia del genere ?? Scherziamo ?? Si può fare eccome, hanno fatto cose infinitamente più complicate.

L'idea poi che Passo rolle possa diventare una santuario dello skialp e vivere meglio fa il paio con quelli che vorrebbero (qui al centro) far chiudere le seggiovie di Campo imperatore (dove almeno la funivia resterebbe). E' una stupidaggine....

Gli skialper, per definizione, non fanno la settimana bianca... partono al mattino da casa, arrivano al parcheggio che neanche è l'alba (quindi spesso neanche fanno colazione a valle) salgono, ridiscendono (se va di lusso si fanno la birra prima di andar via) e se ne tornano a casa.

Cosa vuoi far vivere così ??

Io non sto commentando il progetto, che manco ho guardato.
Sto solo dicendo che a forza di aspettare i fondi pubblici non hanno fatto un cxzzo, e adesso che guarda caso i soldi pubblici non li hanno tirati fuori sai cosa succede?
Che si attaccano... e se gli va bene arriva un privato stile Carezza che, ragionando come credo più sull'immobiliare che altro, raccatta i vari cadaveri, ottiene carta bianca o quasi, tira su il loro valore risollevando un po la stazione... se no va tutto i vxcca...
Tutto, impianti, paese, tutto.

Questi stanno ancora ad aspettare che il pubblico foraggi impianti come il collegamento verso il Rolle... siamo quasi a livello del ponte sullo stretto... non come costi ma come follia: possono anche campare cent'anni ma questo impianto non lo faranno mai.
 
Mafri, può anche darsi non lo facciano mai... a maggior ragione se le mie teorie cattivelle fossero fondate.
Ciò non significa che svendere, anzi, regalare tutto... sia cosa buona e giusta !!

Poi è chiaro a chiunque che i locali, pur avendo quel popo di scenari, quasta situazione se la siano andata a cercare... fossero stati meno stolti non si sarebbero ridotti in questa maniera.

Ma una amministrazione seria dovrebbe risolvere i problemi, non lucraci su.
E i soldi per gli impianti il TAA li cala regolarmente da eoni a cani e porci ed a fondo perduto... (spesso anche con ottimi risultati).
Quindi non si capisce perchè ad altri si ...ed a SMDC/ROLLE no.
O forse si capisce....

Quanto al privato: se arriva un privato che dice, datemi la zona in gestione e vi risollevo gli impianti e compartecipo alla funivia, viva il privato.
Se invece il privato pretende, come nel caso in questione, che la PA gli tolga tutti gli impianti, gli manutenga la strada, gli ceda pezzi di demanio, gli dia la concessione per l'albergo diffuso e gli faccia fare il monopolista di zona cedendogli il rolle per pubblicizzare la propria attività... scusami, sta cosa non mi piace.
 
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