Sci ZAI, qualcuno li ha provati?

Matteo Harlock ha detto:
No. Non possono essere la Ferrari degli sci.

Se parliamo di pre-preg in carbonio, di rowing (tipo il sistema Movement), di stampaggio in autoclave, sono tecnologie assolutamente incompatibili con una produzione artigianale su bassi numeri fatta nello scantinato di casa. Servono investimenti e macchinari affrontabili solo dalle grandi produzioni.

Che dentro ci sia una tecnologia che "solo loro" è ingegneristicamente impossibile.
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Questo lo dici tu..
ZAI ha sviluppato con il nostro centro R&D un tipo di fibra di carbonio (con aggiunta di carburo di silicio) ed un sistema di produzione da adattare al mercato dello sci..ci sono voluti 3 anni di test e di attesa dei brevetti, ma ad oggi sono gli unici al mondo ad usare questo tipo di produzione.
Davvero valgono 6000€?? Non credo , ma onestamente nemmeno una Ferrari o una Lamborghini valgono la cifra richiesta.
Il prodotto è di nicchia, riservato ad un target di persone che chiede l'esclusività (come Vertu per i cellulari) e visto i risultati eonomici, direi che ci hanno preso.


Ho visto varie volte il reparto corse ad Altenmarkt, quindi quando sono stato a Disentis in laboratorio pensavo che non si discostasse troppo, ma la ZAI è completamente diversa, restando in campo automobilistico mi ricorda il laboratorio di Pagani confrontato con lo stabilimento di maranello.

Comunque queste sono le foto ufficiali dello "scantinato" e della fresa CNC per realizzare la struttura dei modelli in pietra o in monoblocco di carbonio (fatta dalla Egli di Argau):

186539-zaiski2.jpg


186540-dsc6918.jpg
 
JohnSki ha detto:
Tutti punti molto chiari.
Ma allora come fanno a stare in piedi?
Vedo che sono anni che mettono fuori modelli nuovi, e sempre di più li vedo venduti anche fuori dalla svizzera.
Avranno qualche plus? :D
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m a r k e t i n g

se centri il bersaglio del lusso, non conta la tecnologia, conta solo il desiderio
 
Mi dai i riferimenti dei brevetti?

A questo punto se hanno investito cosí tanto è giusto dargli visibilità.

Io son stato nel reparto Racing di Nordica e Blizzard. Mi dispiace, ma non ci vedo questa innovazione o contenuto tecnologico cosí inarrivabile ed esclusivo da giustificare il prezzo.

Il paragone che mi viene in mente è tra un Rolex e un Casio. Se parliamo di design ed esclusività ok. Se invece vogliamo sostenere che uno segna l'ora in modo più preciso.... O come la segna lui non lo fa nessuno.... No, non è vero.


E comunque... Quando sulla coda della seggiovia quello dietro ti monta sulle code... Cosa fai? Un modulo di constatazione amichevole? Ti metti a piangere?
 
Urgh 600 per un paio di sci (ma anche tavola)...
La cosa curiosa che nel mio alpi-wind-sno tour estivo 2016 mi sono fermato due notti in albergo proprio a Disentis - posto molto carino - e mi domandavo il perchè il piccolo hotel di impostazione e proprietà scandinava avesse una vetrina con questi stranissimi sci...
 
Matteo Harlock ha detto:
Mi dai i riferimenti dei brevetti?

A questo punto se hanno investito cosí tanto è giusto dargli visibilità.

Io son stato nel reparto Racing di Nordica e Blizzard. Mi dispiace, ma non ci vedo questa innovazione o contenuto tecnologico cosí inarrivabile ed esclusivo da giustificare il prezzo.

Il paragone che mi viene in mente è tra un Rolex e un Casio. Se parliamo di design ed esclusività ok. Se invece vogliamo sostenere che uno segna l'ora in modo più preciso.... O come la segna lui non lo fa nessuno.... No, non è vero.


E comunque... Quando sulla coda della seggiovia quello dietro ti monta sulle code... Cosa fai? Un modulo di constatazione amichevole? Ti metti a piangere?
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Mi sembra di esser stato chiaro nello scrivere: "Davvero valgono 6000€?? Non credo.."

Quindi lo sci non è migliore, semplicemente è fatto con materiali "esotici" (e non nello scantinato di casa), così come il rolex è destinato ad un cliente diverso da quello che acquista il casio.

Sull'ultimo punto ci sono due opzioni:
1. Te ne sbatti perchè per te 6k€ sono noccioline
2. Lo rispedisci a Disentis dove ti fanno il servizio completo e riparano anche eventuali danni "estetici"
 

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karl.berto ha detto:
Questo lo dici tu..


Ho visto varie volte il reparto corse ad Altenmarkt, quindi quando sono stato a Disentis in laboratorio pensavo che non si discostasse troppo, ma la ZAI è completamente diversa, restando in campo automobilistico mi ricorda il laboratorio di Pagani confrontato con lo stabilimento di maranello.
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Grazie mille karl.berto, hai risposto alla mia domanda.
Non è solo marketing, ci sono effettivamente delle lavorazioni particolari che rendono questi sci comunque unici.
Non saranno i migliori del mondo, non "varranno" 6k euro, ma c'è un motivo se costano così.

L'esclusività si paga.

Poi sta ad ognuno decidere se voler pagare per l'esclusività o meno. È così per tutti i beni, c'è chi spende migliaia di euro per una penna montblanc edizione limitata, quando una bic scrive bene lo stesso. Ci siamo capiti.

Ciò detto, che faccio ce li butto sti 1.500 € nell'asta ebay peer questi Spada verd??? :D :D :D
 
Mi sono letto tutta la discussione e direi che questi ZAI, a parte l'uso di materiali esclusivi per la realizzazione e i costi esorbitanti, dal punto di vista prestazionale non sono migliori degli sci delle altre marche.
Riguardo al paragone con ferrari, lamborghini o pagani, secondo me non ci sta... Quelle sono auto che oltre a essere prodotte in un certo modo hanno anche prestazioni molto più elevate delle altre auto.
Se vuoi la prestazione ti prendi un fis di una qualsiasi marca tra quelle che forniscono gli sci agli atleti di coppa del mondo. Ti costano molto meno degli ZAI e dispongono delle migliori tecnologie adottate in gara (che poi diciamocelo alla fine sono due aste di legno di ottima qualità con fogli in titanal e magari piastre in carbonio e titanio...).
 
ed io che credevo che i volant fossero sci da ricchi infatti in vita mia ne ho visti solo un paio in pista ai piedi di una signora impellicciata:D
 
MatAlleghe ha detto:
Riguardo al paragone con ferrari, lamborghini o pagani, secondo me non ci sta... Quelle sono auto che oltre a essere prodotte in un certo modo hanno anche prestazioni molto più elevate delle altre auto..
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Una GTR R35 Nismo che costa 50mila euro in meno, prende la 488 a schiaffi in pista, la Zonda gira con gli stessi tempi della GTR base (con la differenza tra le due ti ci compri una casa sul lago di Garda), la Enzo (auto da 1mln) al Ring prende 1 secondo dalla porsche GT2 che costa un quarto..
Nel mondo della pista una Radical SR8 o anche la SR3 turbo (auto da 80-120mila euro) girano nettamente più forte di ferrari, lambo, mclaren ..questo perchè uno è un prodotto specifico, l'altro è esclusivo e questa è la differenza tra un GS FIS qualunque e uno ZAI o Volant che dir si voglia..
 
karl.berto ha detto:
Una GTR R35 Nismo che costa 50mila euro in meno, prende la 488 a schiaffi in pista, la Zonda gira con gli stessi tempi della GTR base (con la differenza tra le due ti ci compri una casa sul lago di Garda), la Enzo (auto da 1mln) al Ring prende 1 secondo dalla porsche GT2 che costa un quarto..
Nel mondo della pista una Radical SR8 o anche la SR3 turbo (auto da 80-120mila euro) girano nettamente più forte di ferrari, lambo, mclaren ..questo perchè uno è un prodotto specifico, l'altro è esclusivo e questa è la differenza tra un GS FIS qualunque e uno ZAI o Volant che dir si voglia..
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Si d'accordo, mi sono spiegato male anch'io, non intendevo paragonare solo lambo e ferrari ai fis: ho fatto l'esempio estremo del fis, ma io credo che un qualsiasi rc top di gamma delle marche principali tenga testa ai corrispondenti di queste piccole marche esclusive come ZAI.
Dal punto di vista delle prestazioni secondo me un racecarve top di gamma è paragonabile a una GTR, 458, Huracan..., mentre un fis, senza andare sulle F1 può essere paragonabile alle varie Radical SR8, Zonda R, Sesto Elemento...
Esclusivitá e specificità non si escludono a vicenda per forza, ma nel caso della marca di sci in questione non vedo perché convenga acquistarli dato che non offrono modelli con prestazioni migliori alla concorrenza.
Ci sono altre marche che producono gli sci artigianalmente come carpani che costano molto meno di zai, e producono anche modelli da gara aventi prezzi simili alla concorrenza.
 
karl.berto ha detto:
ZAI ha sviluppato con il nostro centro R&D un tipo di fibra di carbonio (con aggiunta di carburo di silicio) ed un sistema di produzione da adattare al mercato dello sci..ci sono voluti 3 anni di test e di attesa dei brevetti, ma ad oggi sono gli unici al mondo ad usare questo tipo di produzione.
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Karl lavori in Atomic/Salomon?
 
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