Ritorno all'epoca del proporzionale?

E' solo una questione di visione. Quale visione può avere un sindacato (senza fare preventivamente il nome) che al 1° luglio 2015 (sono le ultime statistiche che ho trovato) ha come iscritti 2.185.099 lavoratori e 2.644.835 pensionati? Indivinate qual'è? HIHIHIHIHIHI

Facile tutelare gli interessi dei pensionati, ossia di chi è già tutelato. E, permettetemi la domanda, gli iscritti lavoratori sono ancora convinti che stiano tutelando i LORO interessi?
Qui ci sono rimasti solo quei (benevolissimo modo di dire) minchioni della FIOM a cercare di fare sindacato. E gli viene anche mooolto male, dato che Landini sembra solo e soltanto uno di SI un po' più esagitato che, come tutti quelli di SI chiede l'impossibile pensando che l'Italia abbia il PIL degli USA ......

Sul funzionamento dei servizi (CAAF) la CISL straccia tutti 20 a 0.
 
La consulta si è espressa, ed il punto saliente è la bocciatura del ballottaggio con mantenimento del premio di maggioranza per chi supera il 40%.
Quindi mi chiedo: in assenza di una lista che raggiunga il 40%, sarà come aver votato con un proporzionale puro?

I poteri della Corte Costituzionale non mi sono ben chiari:
la consulta ha fatto modifiche ad una legge, possibile che questa sia valida direttamente senza l'approvazione del parlamento? Anche avesse potere di "iniziativa legislativa", il potere legislativo è solo del Parlamento, o mi sfugge qualcosa?
 
La Consulta dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) aver cassato le parti che ha ritenuto incostituzionali. Tra cui il ballottaggio.
Con il solito risultato: il pantano che produrrà il "volemose bene".
A questo punto mattarellum tutta la vita.
 
La corte costituzionale sa che il paese non può restare senza una legge elettorale, anche se schifosa, per un solo giorno. Per cui sa di dover emettere una sentenza direttamente applicabile.
Non potendo riscriverla può solo cassare quelle parti della legge che sono incostituzionali. Quello che resta sappiamo cosa sia.
Se al parlamento non piace quello che resta ha sempre il potere di modificarlo.
 
Secondo me, con un proporzionale puro, vista la situazione attuale, il governo durerebbe al massimo una settimana, indipendentemente da chi vinca
 

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E quindi? Con i casini che abbiamo ancora non si é deciso? Come si fa a far appassionare alla cosa pubblica? Sgomento assoluto.
 
E quindi? Con i casini che abbiamo ancora non si é deciso? Come si fa a far appassionare alla cosa pubblica? Sgomento assoluto.

il loro obiettivo non mica quello di far appassionare la gente...ogni partito vuole ottimizzare i vantaggi per se stesso e basta. La legge elettorale perfetta non esiste e non esisterà mai...esiste quella per il grande partito, esiste quella per il piccolo partito, esiste quella per chi vuole allearsi, esiste quella per chi è radicato in una sola regione etc etc etc...il tutto dipenderà da chi avrà più potere degli altri ad imporre alla nazione il proprio modello di legge elettorale
 
La risposta al titolo del topic mi sembra che sarà affermativa.
Si ritorna al proporzionale, si ritorna alla prima Repubblica, si ritorna a non avere una chiara maggioranza, ritornano le larghe intese...

Ma questo è quello che vogliono gli italiani e quello che si meritano.
 
Della serie "gira che ti rigira siamo sempre allo stesso punto"...

Hanno vagliato ogni sistema maggioritario possibile e immaginabile per poi non cambiare nulla.
Ci sarà da ridere alle prossime elezioni, vedo già l'alleanza lega FI PD alfano, una shiccheria :skifrusta:
 
Simulazione Demopolis: con il 'tedesco' nessuna maggioranza, nemmeno Pd-Fi

Con quattro partiti sopra la soglia e le intenzioni di voto di questi giorni, una larga intesa tra Renzi e Berlusconi faticherebbe ad avere una maggioranza. E se 5 partiti superassero la soglia, sarebbe ancora peggio per la formazione di un esecutivo


ROMA - Se si votasse oggi per la Camera con il nuovo sistema elettorale, il cosiddetto 'tedesco', nessun partito avrebbe la maggioranza. Di più: anche un'alleanza Pd-Fi non avrebbe i numeri per governare. È quanto emerge da una simulazione effettuata da Demopolis che, a partire dalle ultime stime di voto, ha provato a capire come avverrebbe l'attribuzione dei seggi a Montecitorio.

Secondo i dati del barometro politico, solo quattro partiti su tutti quelli presenti oggi supererebbero lo sbarramento del 5%. A contendersi il primato sarebbero il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico. Il primo con il 29% dei voti e il secondo con il 28, con Lega e Forza Italia (12,5% e 4,5%) più distanti.

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Una situazione in cui nessuna forza politica otterrebbe i 316 seggi necessari per governare. A Montecitorio andrebbero 218 seggi al M5s, mentre al Pd, inclusi i deputati della Svp, ne toccherebbero 215. 93 sarebbero quelli di Salvini e 92 i deputati di Berlusconi.

Ma lo scenario che prospetta l'istituto di ricerche è più critico di quanto si possa immaginare. Nemmeno con un'eventuale alleanza tra Pd e Forza Italia si raggiungerebbe il numero di seggi minimo richiesto a formare un esecutivo. Uniti, i due partiti, ne otterrebbero infatti solo 307. L'alleanza potrebbe raggiungerei 316 seggi alla Camera solo grazie ai deputati eletti all'estero. E sul versante opposto, quello di un eventuale accordo tra i 5 Stelle di Beppe Grillo e i leghisti di Salvini, i numeri sarebbero analoghi.

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"È uno scenario - afferma il direttore di Demopolis, Pietro Vento - nel quale, in base alle odierne stime di voto, nessuna forza politica avrebbe modo di avvicinarsi ai 316 seggi previsti per la maggioranza alla Camera".

Questo è lo scenario più favorevole. Perché nel caso in cui le forze che non arrivano alla soglia si dovessero coalizzare, superando il 5%, la distribuzione dei seggi sarebbe ancora meno favorevole per la stabilità

Demopolis ha tenuto conto anche di questa ipotesi dal momento che, come spiega Vento, "appare altamente probabile che alcune liste finiscano con l'unirsi per non sparire dallo scenario parlamentare". In uno scenario simile dietro a M5S e PD, sempre al 29 ed al 28%, si posizionerebbe con il 16,5% una lista Lega-Fratelli d'Italia, mentre il quorum sarebbe superato, con il 6%, anche da una Lista unica di Sinistra, composta da Art.1 di Bersani, Sinistra Italiana e Campo Progressista.

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Anche con quest'ultima ipotesi, quindi, i numeri per fare il governo non ci sarebbero. Anzi, la situazione sarebbe ancora più complicata per i partiti della coalizione più probabile, Pd e FI, si ritroverebbero con un numero minore di seggi visto l'aumento dei partiti sopra la soglia. Un'alleanza post elettorale Pd - Forza Italia potrebbe contare complessivamente su 275 seggi: "Numeri - conclude Pietro Vento - ben lontani dalla maggioranza necessaria per dar vita ad un Governo".
http://www.repubblica.it/politica/2...sco-167521101/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S3.4-F4
 
La realtà è che M5S è un movimento di destra e vota questa legge perché sa che potrebbe tirar dentro Lega Nord e FI per governare.
 
La realtà è che M5S è un movimento di destra e vota questa legge perché sa che potrebbe tirar dentro Lega Nord e FI per governare.

Secondo me sei stato troppo soft e ritengo che sia ancora peggio.
Il peggio del peggio del peggio dei fascistelli de noantri, di seminazistoidi, di riciclati di movimenti falliti (tipo Giarrusso con Larrrrèèète), di qualunquisti che l'UQ di Giannini era un movimento serio, di beceri sinistri extraparlamentari; il tutto condito con un branco di "utili idioti" alla Di Maio, il ragazzetto dalla faccetta pulita che non spaventa troppo, e di pasdaran alla Taverna (nomen omen).

Sono molto fiducioso per il nostro futuro. :HIP
 
Io non capisco una cosa: se si facesse una coalizione TRA TUTTI-TUTTI arriverebbero al 100% dei voti! Come mai non la fanno? Tanto non hanno lo stipendio indicizzato al PIL o alla % di occupati o ad altro fattore economico. I grandiosi e adeguati politici italiani non hanno alcun timore di perdere il posto o lo stipendio.
E soprattutto il cittadino mica si lamenta, oltre al "tutti ladri" scritto su FB o, i più arditi e arrabbiati con l'UNIPOSCA sui sedili di un autobus, non si va.
:D
 
Io non capisco una cosa: se si facesse una coalizione TRA TUTTI-TUTTI arriverebbero al 100% dei voti! Come mai non la fanno? Tanto non hanno lo stipendio indicizzato al PIL o alla % di occupati o ad altro fattore economico. I grandiosi e adeguati politici italiani non hanno alcun timore di perdere il posto o lo stipendio.
E soprattutto il cittadino mica si lamenta, oltre al "tutti ladri" scritto su FB o, i più arditi e arrabbiati con l'UNIPOSCA sui sedili di un autobus, non si va.
:D

O sei ingenuo o sei un provocatore professionista. :D

Innanzitutto la cosa che va bene atutti NON SI SA a chi porta voti.
Secondariamente, i "miracolatimailavoratounora" chi li tutela? Fategli almeno maturare la pensione da parlamentare!
Infine, se sei capitato per caso lì (come sostengono le "stelline" :D) perché dovresti impegnarti per qualcosa di serio? Molto meglio un convegno sulle sirene del mediterraneo (sic!), le scie chimiche (sic!) o sull'inutilità dei vaccini e la necessità assoluta dell'acqua fresca .. ops. scusate, dell'omeopatia.
 
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