Wlf 32 - multiwlf giallo

[Kaliningrad]

Dove si trova questo cartello in almeno ventuno caratteri?

Turracher Höhe.

Ma il cartello che cercavo era un altro. Credo si trattasse del Katschberg, sull'Autostrada dei Tauri, prima o dopo la galleria, ma la memoria mi può ingannare: una gigantografia di un gatto nero spaventato col pelo dritto che metteva in guardia automobilisti e camionisti dalla notevole pendenza che li attendeva. Non l'ho trovato purtroppo.

 

[Edo]

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Lei sa perché in Austria esistono strade così ripide?

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Ma la Serravalle-Genova (la carreggiata sud), come ci ricorda l'Eccellenza, nasce negli anni '30 come Camionale. Altri tempi e altri scopi...

Mi saprebbe dire quali erano questi scopi? Cosa significa di preciso "camionale"?

 

[testataecassa]

camionale

s.f.

ell. Autostrada percorribile da autocarri e altri veicoli pesanti di trasporto: la c. Genova Serravalle

 

[Kaliningrad]

Lei sa perché in Austria esistono strade così ripide?

Mi perdoni la risposta banale, ma credo che si tratti, semplicemente, di un problema orografico. Stesso discorso in Norvegia: solo ora, con i soldi del petrolio, si costruiscono ponti, viadotti e gallerie: prima (vedi: Stalheimskleiva) le strade si facevano nel modo più economico possibile (molti tornanti ma tratti anche assai pendenti). Parlando di autostrade, in Italia la loro costruzione e manutenzione sono (o meglio: dovrebbero essere) finanziate dai pedaggi, per cui all'atto di costruire si poteva anche scialare con questo tipo d'infrastrutture. In Austria (dove il bollino fu introdotto solo una ventina d'anni fa - a memoria nel 1997) lo si è fatto soprattutto con le tratte a pagamento (Brennero, Arlberg, Tauern-Tunnel ...), per il resto vi sono autostrade con tratti assai ripidi (non da ultimo quelle di epoca nazista ... mi chiedo tra l'altro, nel caso dell'Autostrada dei Tauri, quanto fedelmente sia stato ricalcato il progetto risalente, appunto, a tale epoca). In Germania: ha mai percorso l'Alb Aufstieg?

Mi saprebbe dire quali erano questi scopi? Cosa significa di preciso "camionale"?

La Camionale Genova-Serravalle

Nella prima metà del XX secolo la strada napoleonica che valicava il passo dei Giovi, presa in carico nel 1928 dall'Azienda Autonoma Statale della Strada (AASS), risultava ormai insufficiente a smaltire il crescente traffico di mezzi pesanti che dal porto di Genova si dirigevano verso la pianura padana. Il governo italiano, nella persona del presidente del consiglio Benito Mussolini, con lettera al prefetto di Genova datata 10 febbraio 1932, dispose perciò la costruzione di una via di grande comunicazione per Milano e Torino con caratteristiche di alto e pesante traffico, indipendente dalle altre arterie stradali e col tracciato più breve e comodo possibile compatibilmente con le condizioni del terreno[SUP][3][/SUP].

https://it.wikipedia.org/wiki/Autostrada_A7_(Italia)#La_Camionale_Genova-Serravalle

 

[Edo]

Stalheimskleiva

Interessante questa cosa; mi (ci) racconti qualcosa sulla Norvegia durante gli anni che lei risiedette lassù.

Ma davvero la principale strada tra Oslo e Bergen era in alcuni tratti un simile tratturo? Quel tratto era a doppio senso di circolazione? E soprattutto, come facevano gli automezzi pesanti a percorrerlo in salita, tanto più d'inverno?

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In Germania: ha mai percorso l'Alb Aufstieg?

Credo di non avere mai percorso questo tratto, perché di solito percorro le autostrade numero 7 o 81.....

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Parlando di autostrade, in Italia la loro costruzione e manutenzione sono (o meglio: dovrebbero essere) finanziate dai pedaggi, per cui all'atto di costruire si poteva anche scialare con questo tipo d'infrastrutture.

Se così fosse allora, non tenendo conto della disonestà italiana si è aperta la strada verso la catastrofe (perlomeno di quella dal punto di vista economico per il cittadino). Ho già scritto più volte quanto preferirei delle autostrade meno belle e veloci ma percorribili senza essere rapinati, piuttosto che delle bellissime autostrade che con il misero stipendio medio italiano si possono guardare dal cavalcavia, e sulle quali vengono montate pure delle insopportabili apparecchiature per il controllo della velocità, così per poter giustificare ipocritamente addirittura gli incessanti aumenti dei pedaggi (che naturalmente avvengono anche sulle tratte fortunatamente non interessate da questa diavoleria, ma è l'ipocrisia di fondo di tutta la questione a darmi il vomito). :bleah:

https://www.automoto.it/news/tutor-...larmi-ingiustificati-e-forse-interessati.html

https://www.automoto.it/news/tutor-...ostrade-li-spegne-ma-li-riaccende-subito.html

 

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[Kaliningrad]

Ma davvero la principale strada tra Oslo e Bergen era in alcuni tratti un simile tratturo?

No. Non si passava di lì. E soprattutto non i camion.
Erano due le principali strade di comunicazione tra Oslo e Bergen ed entrambe imponevano l'uso di un traghetto:

1) Gol-Geilo-Kinsarvik (traghetto) Kvanndal-Norheimsund
2) Drammen-Haukeli-Odda-Kinsarvik (traghetto) Kvanndal-Norheimsund

L'attuale E16 semplicemente non esisteva.

In questo settore la vecchia strada passava o per Hemsedal o per Filefjell (dovrei ritrovare le vecchie cartine e verificare) e conduceva fino a Lærdalsøyri sul fiordo. Poi si proseguiva col traghetto per Gudvangen. Da lì per arrivare a Voss si dovevano affrontare i tremendi tornanti della Stalheimskleiva. Fatta un'unica volta di notte d'inverno in condizioni che dire avventurose è poco (aneddoto sulla seggiovia Bric Rond in data da convenire )

 

[Edo]

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Tutto qua ciò che lei ha da raccontarci riguardo alla sua lunga permanenza in quelle lande?

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aneddoto sulla seggiovia Bric Rond in data da convenire

Così non vale: tra poco una nuova puntata della fotocronaca verrà pubblicata, e quasi quasi a questo punto lascio perdere l'integrazione di repertorio che avevo previsto solamente per farle cosa gradita ed esortarla a continuare con le ricerche....


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In ogni caso... (naturalmente non c'è bisogno che le indichi dove la fotocronaca non è più in ordine cronologico):

 

[subsahara]

Mi saprebbe dire quali erano questi scopi? Cosa significa di preciso "camionale"?

La Camionale Genova-Serravalle

Nella prima metà del XX secolo la strada napoleonica che valicava il passo dei Giovi, presa in carico nel 1928 dall'Azienda Autonoma Statale della Strada (AASS), risultava ormai insufficiente a smaltire il crescente traffico di mezzi pesanti che dal porto di Genova si dirigevano verso la pianura padana. Il governo italiano, nella persona del presidente del consiglio Benito Mussolini, con lettera al prefetto di Genova datata 10 febbraio 1932, dispose perciò la costruzione di una via di grande comunicazione per Milano e Torino con caratteristiche di alto e pesante traffico, indipendente dalle altre arterie stradali e col tracciato più breve e comodo possibile compatibilmente con le condizioni del terreno[SUP][3][/SUP].

https://it.wikipedia.org/wiki/Autostrada_A7_(Italia)#La_Camionale_Genova-Serravalle

... e rispetto alla statale dei Giovi la Camionale (a proposito, gli anziani genovesi, perlomeno il piccolo campione che conosco di persona, la chiamano ancora così) fu un bel miglioramento.
Ma quando parlavo di "altri scopi", intendevo dire che la Camionale venne progettata per un veicolo di progetto e con una velocità di progetto parecchio differenti rispetto a un'autostrada moderna.

Sarebbe interessante conoscere in dettaglio il progetto planimetrico dell'asse stradale, in particolare i dati delle clotoidi, perché percorrendola ci si rende chiaramente conto che la variazione del raggio di curvatura con continuità (se c'è la continuità!) è tutt'altro che dolce.

Insomma, la si fa in sicurezza a 60 km/h.
Insomma, non è un'autostrada.

Un po' invadente come segnalazione turistica... peccato.

 

[Edo]

e conduceva fino a Lærdalsøyri sul fiordo. Poi si proseguiva col traghetto per Gudvangen.

Come mai ciò? Ho letto che la strada sopra alla galleria di Lærdal risale al 1967. Forse già una volta era chiusa in inverno?

E come mai inoltre la Norvegia, Lei ha scritto più o meno così, sta rinnovando adesso o ha rinnovato di recente la rete stradale grazie agli introiti del petrolio? Non era già un paese molto ricco negli anni 80?

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Un po' invadente come segnalazione turistica

A me fa un effetto stranissimo, guardandola con attenzione sembra quasi che la scritta sia stata aggiunta con un programma di fotoritocco in modo posticcio.....

 

[Kaliningrad]

e conduceva fino a Lærdalsøyri sul fiordo. Poi si proseguiva col traghetto per Gudvangen.

... scavando nella memoria e rovistando nelle vecchie cartine, mi sono ricordato che in realtà il traghetto per Gudvangen lo si prendeva non già da Lærdalsøyri, ma bensì dalla non più esistente località di Revsnes (provi a guardare su Google Maps: non c'è : era sulla punta immediata dirimpettaia di Kaupanger).

Ho letto che la strada sopra alla galleria di Lærdal risale al 1967. Forse già una volta era chiusa in inverno?

È sempre stata chiusa in inverno, ma, soprattutto, all'epoca non sarebbe comunque servita a nulla in quanto non si sarebbe potuto andare oltre Aurlandsvangen (o tutt'al più fino a Flåm).

[La Norvegia] non era già un paese molto ricco negli anni 80?

... iniziava solo allora ad essere ricco ... mi dicono che è soprattutto dagli anni '90 che sono iniziati i grandi, se non grandissimi, lavori infrastrutturali.

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Flåm

... in un Forum di sciatori non si può non menzionare la possibilità di fare fuoripista per circa 1000 metri di dislivello fino al fiordo partendo da Vatnahalsen e utilizzando come mezzo di risalita ..... il treno

http://www.skiandtrain.com/ski

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[Edo]

 

[subsahara]

A bruciapelo: Fenerbahçe, Beşiktaş o Galatasaray?

 

[Edo]

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Sono dolci tipici del luogo Comandante?

Perché mi rammarica il fatto di doverla deludere ma ahimè riguardo a quell'argomento non potrà trovare nel sottoscritto un degno e soddisfacente compagno di discussioni.....

 

[subsahara]

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Va bene, quindi non ama il beautiful game, come è giustamente chiamato in Inghilterra.
E io che me La immaginavo a ogni partita casalinga regolarmente sugli spalti del Comunale, avvolto da una sciarpa granata, con gli occhi fissi sul rettangolo di gioco e la mente che corre ai bei tempi di Pulici, Graziani, Zaccarelli…


In certi luoghi uno sport così amato e seguito come il calcio riproduce e canalizza tensioni e divisioni all’interno della società.
Il celeberrimo derby di Glasgow è un esempio tra i più forti; alla base, tra Celtic e Rangers, ci sono profonde faglie sociali, religiose, addirittura etniche. E’ anche uno specchio del vicino conflitto in Irlanda del Nord.


Pure a Istanbul il tifo per una delle tre grandi squadre della città è motivato (non per tutti, per carità) da ragioni di questo tipo.
Per esempio il Beşiktaş è tradizionalmente una squadra “progressista”, ed è riferimento per il ceto popolare soprattutto della sponda europea. E’ anche la squadra della comunità armena (che ancora è presente, sebbene non più numerosa come un tempo, in città).

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Può dire qualcosa sulle vicine isolette nel Mar di Marmara?
Ha fatto island hopping con il battello in altre occasioni?

 

[Kaliningrad]

la squadra della comunità armena (che ancora è presente, sebbene non più numerosa come un tempo, in città).

Ufficialmente gli armeni di Istanbul - cittadini turchi discendenti diretti della storica comunità armena **** dell'allora capitale, che, occorre ricordare, non fu colpita dal genocidio - sono circa 40.000-70.000. Vi si aggiungono, secondo le stime, qualcosa come 25.000 cittadini armeni irregolari (benché entrati legalmente ad onta del fatto che Turchia e Armenia non abbiano relazioni diplomatiche) che lavorano soprattutto nei ristoranti e nelle pulizie.

Può dire qualcosa sulle vicine isolette nel Mar di Marmara?

Visto anche إمرالي?


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^ Settembre 1912, foto presa da: https://de.wikipedia.org/wiki/Armenier_in_Istanbul