Posto che, ovviamente, parlo solo basandomi sulla mia esperienza personale, secondo me si, si ritrovano le sensazioni "giuste".
Con questo non voglio dire che non ci sia una certa regressione.
Ma ciò che resta sono i movimenti che abbiamo veramente interiorizzato, movimenti utili ed essenziali, senza tutti quegli aggiustamenti macchinosi che normalmente aggiungiamo quando si tende ad emulare ciò che
pensiamo sia la sciata perfetta.
Non dico sia sbagliato pensare al ginocchio interno, alla posizione delle spalle, la direzione dello sguardo, la presa di spigolo, l'avanti-interno ecc...
Però ogni tanto è importante, e la prima sciata della stagione secondo me è l'ideale perchè abbiamo la mente pù libera e la scimmia che ci spinge, resettare tutte queste complicazioni rimanendo solo con ciò che ormai è entrato a fare parte dell'istinto.
Così facendo si semplificano i movimenti che abbiamo assimilato e si fissa la base sulla quale poi aggiungere qualche correzione.
Al contrario pensando sempre a fare tutto perfetto si rischia di fare confusione o perfino di imporsi "correzioni" che in realtà peggiorano le cose.
Per fare un esempio stupido, dopo l'avvento del carving mi ero convinto che i bastoncini fossero ormai inutili e avevo smesso di usarli attivamente.
Qualche anno fa (non pochissimi ormai) guardando dei video della jamsession mi sono reso conto di quanto questa convinzione fosse errata e ho cercato di aggiungere il "vaffanculo semplice" al mio bagaglio tecnico.
Inizialmente dovevo pensarci, ma ormai è qualcosa che viene da solo e so che posso concentrarmi su altri aspetti; se continuassi a pensare al puntamento del bastoncino farei solo diventare questo gesto inutilmente macchinoso e distoglierei l'attenzione da altri elementi non altrettanto interiorizzati.
Ilm
P.S. Ovviamente fo così per discutere, con la scimmia che ho sul groppone potrei sostenere qualsiasi tesi nel tentativo di calmarla