Io se vedo un local che fa il cafone e sporca lo rimprovero (e giuro, lo faccio).
Anzi di solito cazzio solo i miei conterranei, facendogli gran pistolotti sull'accoglienza e sul buon esempio.
Ma oggettivamente tutta sta gente che sporca casa sua, io giù non la vedo: non a caso, il problema c'è solo nei mesi estivi e solo con le calate di unni e visigoti....
Anche sta storiella che se uno vede le cartacce è autorizzato a buttarne anche lui ... me le fa girare: vorrà dire che quest'estate il prossimo buzzurro proveniente da nord o estero che si permette di fare cose incivili la sconta...
Cioè non solo uno viene a fare il cafone, ma pretende pure di fare la morale? Se si pretende di fare lezioncine
occorrerebbe dare esempi di civiltà... Altrimenti ognuno può restare a casetta sua....
Del resto, in questi anni, ho già avuto modo di catechizzare più volte (in modo anche mooolto brusco) turisti inglesi ed olandesi, ubriachi sfatti, che si permettevano di pisciare senza ritegno sui muri di Roma.... in pieno centro e sotto lo sguardo esterrefatto dei miei figli piccoli.
Corsi via come conigli... O con le orecchie basse a chieder scusa.
Se serve raduno un pò di amici e comincio a farlo anche nella mia terra e con i miei connazionali... Non sarà esattamente una punizione modello Svizzera... ma visto che la invocate...
Magari poi vedremmo qualche cartaccia in meno.
La verità è una sola: se uno vede cartacce a terra non è affatto autorizzato a buttarle pure lui. Io non l'ho mai fatto.
Se uno lo fa, lo fa perchè è uno ZOZZONE e basta. Al sud, come al centro, come al nord. Il resto sono scuse.
Anche perchè sulla prima cartaccia non c'è scritto "
originale del luogo...diffidare delle imitazioni". Magari l'ha buttata proprio un altro ZOZZONE in gita come lui.