Poche chiaccherere: elettrodotto “Sorgente Rizziconi” (questo è aiutare l'ambiente!)

No se lo fai passare sotto al mare, come normalmente si fa per i cavidotti sottomarini di cui parlo il cui costo si aggira intorno al milione e mezzo per chilometro.
Ne stanno facendo uno anche in canada tra il Labrador-Terranova-nova scotia. Per bypassare il Quebec che non era d'accordo.
 
Lì in Canada sono, quanti (?), dodici stati? Lo hai detto te, il problema è del Quebec - che è grande come mezza Europa - con altri stati canadesi.
Qui il problema sono i comitati di quartiere, che qualche volta subiscono anche delle scissioni :DDD

Per fare un rigassificatore in mezzo al mare ci vorrebbe l'esercito, vogliono - a parole - le energie alternative e quando proponi un parco eolico in mare (l'unico sito in cui in Italia il vento ragionevolmente soffia in maniera costante) arrivano i comitati di subacquei a tutela del "paesaggio" :think::??::mann::MM.
Per fare una stramaledetta galleria, opera a impatto esterno praticamente zero, stiamo spendendo quasi il 10% dell'appalto per la protezione dei cantieri e di chi ci lavora ..... Insomma, lasciamo perdere.
 
Appunto, pensa se e come e' possibile a passare intorno ad una provincia grande come mezza europa, perche tra l'altro la corte supeema canadese ha pure dato ragione al quebec. Ovvero nessun elettrodotto senza il suo consenso. Quindi passano nel mare. Soluzione semplice no?
Se apri il link allegato anche l'elettrodotto che serve la sardegna e' del tipo che ho indicato.
 
Sono ragionevolmente certo che si formerebbero dei comitati (con dentro anche qualche estremista) per la difesa dei diritti del pesce azzurro e delle rocce dei fondali HIHIHI
 
E dopo i primi 3 mesi in cui qualcuno aveva iniziato a dubitare della necessità dell'ìinfrastruttura (mentre erano i problemi tecnici a "strozzare" il trasporto) ecco finalmente gli effetti.
Come mai successo prima, il prezzo zonale siciliano è addirittura diventato inferiore a quello italiano. Avanti tutta Italia, ora abbiamo un bel po' di nuovi milioni da investire in sprechi e poltrone per amici degli amici :CC

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Sono ragionevolmente certo che si formerebbero dei comitati (con dentro anche qualche estremista) per la difesa dei diritti del pesce azzurro e delle rocce dei fondali HIHIHI

Fra l'altro per riprendere il pseudoconcetto dell'elettrosmog che li uccide, sti cretini usano fumare dall'alba alla notte. Il fumo? Forse per loro (quelli dei cartelli) é salutare. Morissero!
 
E' un pò la storia del rigassificatore che ho nel mio comune, piattaforma sul mare a largo di Porto Levante (frazione di Porto Viro), a circa 15 miglia di distanza dalla costa.
Quando il comune di Porto Viro (Ro) una decina di anni fa scelse di accollarsi il rigassificatore nacquero inevitabilmente i comitati del "no al rigassificatore", basando la propria protesta sul negativo impatto ambientale che avrebbe avuto una piattaforma a 15 (quindici) miglia dalla costa! :shock:
Ovviamente il rigassificatore si fece e ormai è attivo da circa 7 anni più o meno...ebbene, già per costruirlo i comuni della zona ebbero un certo impulso economico (specie alberghi e ristoranti) dato che per due anni ci furono un sacco di operai specializzati (molti provenienti dalla Spagna) che erano alloggiati qui.
Ora invece che i lavori sono finiti "rimangono" un bel pò di dipendenti fissi tra operai (molti della zona) e tecnici specializzati che lavorano là (i turni sono di 15 giorni in piattaforma e 15 giorni a casa e sono tutti, in proporzione ben retribuiti).
In termini di risparmio energetico riguardo al gas liquido stoccato non li conosco perchè non me ne intendo e non voglio dire cose che ignoro, tuttavia la risposta ai comitati del "no a prescindere" è stata:
impatto ambientale quasi nullo, dalle spiagge della zona di giorno la piattaforma si vede ma è così distante che a volte se l'aria non è tersa nemmeno si vede o si può scambiare per una nave.
Di notte è più visibile perchè c'è una fiammella accesa e le luci, ma sinceramente l'impressione visiva è quella di avere un faro in mezzo al mare.
L'inquinamento che produce? boh, vivo in un'area, il delta del Po, in cui vi era una sola centrale Enel a gasolio, tanto criticata per motivi ambientali, che ora è chiusa e dismessa da anni (la stanno pian piano smantellando visto che è sfumata la conversione a carbone che l'Enel voleva fare), per cui non credo che questa sola piattaforma a 15 miglia dalla costa possa produrre così tanto "danno".
Ah dimenticavo, non c'è palazzetto dello sport, stadio di calcio, sala polivalente o infrastruttura comunale che sia, in cui l'Adriatic Energetic (società che gestisce questo terminal gasifero) non "sponsorizzi" mettendoci tanti denari...

per cui ecco, prima di dire sempre "no" per partito preso occorre informarsi bene perchè non tutto il progresso viene per nuocere...
 
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