finalmente ho provato i carbon ... scusate ma ogni volta che andavo con il socio a fare una classica finivo a usare il set da telemark
alla fine gita a col saurel con ripellata a col chabaud da boisson, bella neve quindi poco stress alle scarpe ma con un km di portage al rientro
ebbene favolosi in salita impressionanti nella camminata in discesa su asfalto ma in sciata non li tenevo niente....dramma, non capivo il motivo...
non voglio esagerare ma diverse volte ho cambiato set up anche in modo traumatico riuscendo sempre ad abituarmi in fretta alle differenze compreso sciare alpino con scarponi telemark con il walk sbloccato e senza molle, a quel punto ti senti di poter sciare con tutto, o comunque la fiducia nelle tue capacita' di adattamento aumenta un bel po'...
sentivo la scarpa dura, rigida e giusta nei volumi, ma gli sci andavano a dx e sx lottando con me come imbizzarriti, alla seconda ripellata gia' andavano un filo meglio ma la ribellione era sempre in agguato, fino alla stradina di rientro dura, con il corto raggio o carvatina (cit.Nitrato) il controllo sembrava di nuovo mio ma avvertivo una rigidita' e una violenta trasmissione del fondo alle ginocchia, boh una volta ero bravo a seguire il fondo con le ginocchia li sembravo sempre in controtempo...
poi ho capito....13! l'angolo di inclinazione del gambetto di un backland e' di 13° quasi tutti gli altri son 14° o 15° come il mio scarpa freedom se ci metti anche un atk montato su piastre anche nel puntale l'angolo di rampa e' davvero ridotto, (si perche' anche gli attacchi modificano il nostro bilanciamento sullo sci)
https://www.wildsnow.com/10733/get-up-rise-up-stand-up-for-your-ramp/
ho la sensazione che un angolo di gambetto troppo verticale sullo sci lasci alle ginocchia maggiori sollecitazioni e minor capacita' di ammortizzazione del fondo
e che ovviamente richieda un periodo di adattamento della propria centralita' sullo sci tanto piu' lungo quanto piu' quest angolo e' distante dal nostro ideale.
lo dico perche' mi era gia' successo in passato di sentire certe sensazioni, quando tolsi i dynafit tlt turn (1,2cm di differenza tra puntale e talloniera) dagli hardside e li provai con gli atk rt (2mm di differenza) fu molto meno traumatico e ci misi una mattina ad abituarmi.
secondo me e' questo che provoca problemi a qualcuno, la scarpa e' una bomba e va benissimo in salita come in discesa, ma ha un impostazione estremamente verticale
e' il set up precedente di chi la aquista dato da l'angolo de gambetto rispetto allo sci cui si e' abituati, risultante dello scarpone ma anche dell'attacco, come spiegato nell'articolo di wildsnow
https://www.wildsnow.com/10733/get-up-rise-up-stand-up-for-your-ramp/ che gioca un ruolo decisivo nel giudizio che diamo allo scarpone
buono se ci troviamo nello stesso bilanciamento, pessimo se cambiamo radicalmente l'angolo cui siamo abituati.
io provero' a modificare l'angolo dai 13° impostati ai 15° e vi diro' consiglio comunque a tutti quelli che ci hanno litigato di fare altrettanto prima di svenderlo
...approposito qualcuno ha un idea di come si fa?