......é una nuova moda?......

Sarà che sono fortunato, ma io invece nei miei due "scontri" sugli sci ho trovato sempre persone molto educate.+

Il primo sul tratto famoso sotto il ciampinoi sul pezzo famoso, essendoci gente ho tracciato una linea retta tutta sulla destra con il vecchio scodinzolo, ed un signore straniero, molto probabilmente austriaco, per le gobbe stava tagliando la pista un pò in balia degli sci da parte a parte, mi ha visto alla fine e ha provato a girare. ci siamo dati una spallata e una bella pacca scarpone,scarpone e tutti e due lunghe. Si è subito sincerato come me che non mi fossi fatto male, un minimo rimprovero poco convinto perché secondo lui venivo da dietro, più dettato dallo spavento e dalla maggiore età !!

La seconda volta scendendo a pian frataces dal col rodella dove si riuniscono le due piste prima del bivio per canazei, io venivo stavo sulla destra, lui veniva dalla sinistra, toccata involontaria sua sulla coda del mio sci, gran ruzzolone e botta sul bordopista. Anche qui persona gradevolissima, peraltro giovane sui 30anni, si è sincerata che stessi bene, molto educato.
 
Mah, forse non ti ricordi bene... ma i falciatori negli anni 90 erano molti di più e se ti inca_avi ti pigliavi pure dei vaff_ulo, non come adesso che polizia, cause civili etc... una volta ti asfaltavano e basta, e già buono che non ti dessero una fresata col gatto!

Magari abbiamo frequentato località diverse, altrimenti che lo aprivo affá sto thread? La mia esperienza é diversa dalla tua.
 
27 dicembre a Zoldo, sto discutendo col maestro a bordo pista, arriva una cometa polacca (faceva parte di uno sci-club in settimana bianca) e mi rifila le punte tirando dritto, chi mi conosce può immaginare la scena: 4 bestemmie e io che parto col bastone destro a mò di lancia per piantarglielo nella schiena :skifrusta: :skifrusta:

e il maestro a corrermi dietro disperato per cercare di calarmi :rotlf: :rotlf: :rotlf:

Qualcuno in cielo ha voluto che l' infame si tenesse sempre a sinistra, cosí mi sono limitato ad affiancarlo gentilmente porconando in inglese, per poi riaccelerare...
 
Basterebbe inserire una giacca nera tra quella rossa e quella gialla.
Una bella manganellata sui denti prima e l'invito a proseguire con prudenza poi.
Et voilá il problema si risolve.
 
A me è capitato di prendere per due volte lo stesso signore, pensate che sfiga :shock: La prima volta a Campo Felice in Abruzzo sulla rossa appena aperta (la mia prima uscita stagionale di quest'anno), cadendo non riuscivo a fermarmi ed ho iniziato ad urlare e l'ho preso. Lui non é caduto per fortuna ed ha proseguito dritto. Seconda volta sulla pista, cado nuovamente e stessa scena, vi giuro che sembra una barzelletta HIHIHI La seconda volta mortificato ho chiesto scusa, scambiato due parole e con una pacca sulla spalla se ne andò :D

Il ponte dell'Immacolata a Bormio 2000 è successo che un tratto era ghiacciato e con la tavola prima di fermarmi ci ho voluto un pò, un ragazzo mi ha seguito e ha cercato di mettersi di traverso per fermarmi, ma l'ho travolto in pieno per poi fermarmi 100m dopo :D. non ricordo se era un tratto della bimbi al sole o stelvio, era una delle poche aperte che portava al 2000. L'ho ringraziato moltissimo, dicendo però che poteva farsi male lui e farmi del male nonostante le sue buone volontà.

le prime volte sul tappetto o sulla seggiovia se vedevo qualcuno un pò impacciato, con un sorriso stampato in volto, cercavo di aiutare, sopratutto i bimbi. Fortunatamente mai avute brutte esperienze, anzi in questo anno e mezzo non posso lamentarmi di nulla :)
 
tralasciando quelli che non sanno dove vanno centrandoti (io faccio prevenzione per me stesso e prima di muovermi e fermarmi guardo chi mi circonda) è una cosa schifosa quando non si fermano...!

la settimana scorsa ero scivolato, e un tizio si è subito fermato sopra di me a vedere come stavo...in austria:TTTT
io cmq mi fermo sempre, soprattutto per i bambini che sono sempre piu in difficoltà, a volte vengo ringraziato a volte manco una parola e a volte preso a male parole..booo
Anch'io tante volte sono stato preso a male parole, cioè cavoli una persona ti da una mano e tu gli dici su? Vabboh e la vita 😂
 
Quest'inverno, dopo la lezione stavo esercitando il corto raggio. Per quanto potesse essere brutto il mio corto raggio, occupavo la mia striscia al lato destro della pista (il Montebello a Foppolo è piuttosto largo), davanti non c'era nessuno è nemmeno ai lati vicino a me. A questo punto sbucano da dietro il mio campo visivo un padre e il suo bambino, che facendo diagonali decisamente troppo orientate verso valle, scendevano più veloci di me. Il padre mi passa davanti a pochi metri. A questo punto inchiodo e faccio appena in tempo perché il ragazzino che lo segue (avrà avuto 12/13 anni) mi si infila davanti e mi fermo sfiorando le sue code. Nessuno è caduto ma ci è mancato poco. Il padre o presunto tale lo avrei preso a mazzate.
 
In vita mia non ho mai centrato nessuno (per fortuna)

Sono stato preso due tre volte (senza conseguenze) solo durante alcune lezioni collettive ... quando ero a centro gruppo... da allievi/allieve che mi seguivano troppo da vicino e che, perdendo il controllo mi piombavano addosso.
Capita l'antifona mi sono messo SEMPRE in coda alla fila HIHIHI
 
Parlando di performance catastrofiche...
A dire la verità, dopo le medie ho iniziato a sciare diciamo da capo... beh, una volta mi sono fermato prendendo sottobraccio due signori (nessuno è caduto) fermi in fila allo ski-lift per evitare una bimba che faceva lezione ma era un diavolo della tasmania appena vedeva la "coda per lo ski-lift", quando si sono girati entrambi per guardarmi tra un misto di urto e sorpresa gli ho risposto "Buongiorno! Sciato bene? ... Scusatemi... ciao".

La performance migliore è stata quella in cui un signore di punto in bianco decide di partire e non mi vede arrivare, alchè decido di abbracciarlo per non farlo cadere in avanti a causa dell'urto... oh, la cosa ha funzionato, perché nessuno è caduto né fatto male, ma il tipo che urlava "oh, oddio! Aaah, oh" è stata epica. Poi quando gliel'ho spiegato si è limitato a non salutarmi andandosene. HIHIHI

Un paio di anni dopo scena simile con una ragazza sopra uno snowboard che su una discesa stretta decide di fermarsi di punto in bianco quasi in mezzo dopo un bel po' di discesa fatta e non c'era manco il cambio di pendenza, ma dietro c'era tutta una fila di persone ... peccato che poco più a valle c'era il fidanzato che ci guardava e attendeva lei... non era manco male!
Quest'ultima è stata la più utile, che mi ha imparato a "buttarmi" quando vedo una donzella in difficoltà (né vero...)
 
A me è capitato di prendere per due volte lo stesso signore, pensate che sfiga :shock: La prima volta a Campo Felice in Abruzzo sulla rossa appena aperta (la mia prima uscita stagionale di quest'anno), cadendo non riuscivo a fermarmi ed ho iniziato ad urlare e l'ho preso. Lui non é caduto per fortuna ed ha proseguito dritto. Seconda volta sulla pista, cado nuovamente e stessa scena, vi giuro che sembra una barzelletta HIHIHI La seconda volta mortificato ho chiesto scusa, scambiato due parole e con una pacca sulla spalla se ne andò :D

Il ponte dell'Immacolata a Bormio 2000 è successo che un tratto era ghiacciato e con la tavola prima di fermarmi ci ho voluto un pò, un ragazzo mi ha seguito e ha cercato di mettersi di traverso per fermarmi, ma l'ho travolto in pieno per poi fermarmi 100m dopo :D. non ricordo se era un tratto della bimbi al sole o stelvio, era una delle poche aperte che portava al 2000. L'ho ringraziato moltissimo, dicendo però che poteva farsi male lui e farmi del male nonostante le sue buone volontà.

le prime volte sul tappetto o sulla seggiovia se vedevo qualcuno un pò impacciato, con un sorriso stampato in volto, cercavo di aiutare, sopratutto i bimbi. Fortunatamente mai avute brutte esperienze, anzi in questo anno e mezzo non posso lamentarmi di nulla :)


da ciò che scrivi hai una tavola troppo stretta per i tuoi piedi... e sei completamente senza lamine... non è possibile che tu non riesca a fermare la tua corsa... :PAAU:PAAU:PAAU
 
Il problema è ormai la maleducazione è diventata la norma.
Una volta ho visto un tizio che, toccato da un suo amico, è volato e poi ripiombato pesantemente perdendo un bastoncino che è finito qualche metro lontano.
L'amico era ormai più giù di 30 metri.
Io, venendo da dietro, ovviamente ho rallentato, ho visto con una occhiata che stava bene ma che era imbranato e mi sono fermato per recuperagli il bastoncino e ridarglielo, visto che non riusciva a rialzarsi.
Bè, quando mi ha visto chinarmi mi ha urlato " E' MIO !"
Come se volessi rubarglielo!
Capite? Non si aspettava che uno sciatore si fermasse per aiutarlo, cosa che a me appare la normalità più assoluta, una specie di codice non scritto come quando si va per mare!!!
Intanto il suo amico, più a valle, lo derideva a voce alta...
E proprio vero che ciascuno giudica gli altri con il suo metro personale.
Bella gente!
 
da ciò che scrivi hai una tavola troppo stretta per i tuoi piedi... e sei completamente senza lamine... non è possibile che tu non riesca a fermare la tua corsa... :PAAU:PAAU:PAAU

Avevo preso parecchia velocità, non riuscivo a fermarmi subito, ma dopo un pò che puntavo le lamine. Evidentemente il problema sono io, la tavola é nuova di pacca :D
 
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