Ps... e poi c'è GEM!!!
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Beh questo è ovvio
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Secondo me siamo in una situazione molto border-line ... nel senso che siamo proprio sul bordo delle (eventuali...) perturbazioni ... nessun modello vede (ad oggi)
un ingresso "deciso" che toglie i dubbi (poi le eventuali precipitazioni sono questione di minimi da valutare a 12H) ... dall'altra c'è ECMWF (e purtroppo anche UKMO
fino alle 144H) che non ci lascia nessun "dubbio" (o perlomeno mooolto pochi...) ... secondo me lo snodo per le (eventuali...) precipitazioni di fine-inizio anno è alle 120-150H (con range ancora più ristretto) ...
Io, personalmente, rimango più con ECMWF (purtroppo...)
Anche il mio deretano..cioè la mia coscienza dice di credere ad ECM
Su meteociel nel menù in alto anziché "ECMWF" dovrebbero scrivere "Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate"
Si anch'io la definirei "situazione borderline"
...per quello mi sembra abbastanza realista il parallelo
Infatti stavo per rispondere a questo bel (secondo me) messaggio di Luca
Se vai a leggere cosa ho scritto alla fine del mio intervento domenica sera, parlavo del getto in uscita dagli States. Esso deve essere molto blando perchè in questo modo può generare ondulazioni (onde di Rossby) che siano favorevoli per noi e dunque tradotto perturbazioni che arrivano fino nel bacino del Mediterraneo.
Inoltre sottolineavo che questa fosse l'unica cosa da tenere sotto controllo perchè avrebbe poi influito sulle dinamiche atmosferiche prima di Capodanno, visto che gli indici erano favorevoli per un passaggio perturbato... guarda com'è visto previsto invece:
Molto forte, e con successiva accelerazione verso nord a causa della forzante che ha sud, ovvero l'alta pressione che ormai ha rimontato!
Questa l'avevo intravista ieri ma me la son persa, ottima spiegazione Luca.
L'attuale situazione mi ricorda quella di metà/fine novembre, quando all'arrivo delle artico-marittime dicevo (sempre senza pretese, nb) che se la jet stream a causa del gradiente termico-barico prodotto da un vortice islandese e getto canadese fortissimi in contrasto con le alte pressioni sottostanti, avesse accelerato troppo, probabilmente sul nostro versante alpino sarebbero arrivati non molti accumuli...poi rivelatisi "briciole".
Ricordo anche che avevo definito come una cosa a nostro favore gli stessi vortice islandese e canadese.
Sbagliando
Però me piace pensare controcorrente
come tanti, e paradossalmente nella situazione in cui ci troviamo i vortici messi lì qualcosa da noi portano,
come l'hanno portata in quel periodo.
Nelle passate due settimane il comparto del vp canadese/islandese non c'era....da noi calma piatta.
Non è una dinamica vera sempre, anzi, ma visto come è messo quest'anno il VP stratosferico, penso che "o mangi 'sta minestra, o salti la finestra".
A meno di grandi sconvolgimenti che per ora non si vedono, andremo avanti di cicli di 15-20 giorni di hp o semi-hp, precipitazioni qui e la,
e intorno questo termine una pulsazione stratosferica positiva per noi [come quella che ci sarà a breve verso fine anno, causa picco di wave, impennate dell'heat flux (l'aumento di heat flux in un primo momento porta però al mantenimento o accelerazione della vorticità per conservazione del momento angolare, avevi ragione quando ne parlavamo in mp), breve rallentamento venti zonali)] che però si rivelerà effimera come quelle passate, a causa della poca consistenza del disturbo strato e troposferico. Ovviamente in queste situazioni buoni accumuli sono più probabili sui versanti esteri e meno nei nostri. In tutto questo, però, secondo me l'alta aleutinica (the return
) deve spingere. Se il comparto canadese del vp se ne sta semplicemente li zitto e quieto....addio.
Come dicevo l'altro giorno nel periodo proposto o per un primo momento mi sà più probabile l'arrivo di nord atlantico, al massimo con richiamo di aria di stampo artico.
Infatti sono scomparse quasi tutte le entrate da est e qualche run ridefinisce la forza con la quale l'hp si eleva verso la scandinavia...più probabile che si corichi sull'europa centro-orientale.
Non ci si capisce un ***** però