Potenziando il collegamento su strada, tipo inserendo due navette che fanno avanti/indietro ogni 30 min dai Ronchi al Costabella, si potrebbe ottenere lo stesso risultato. Non sarà un collegamento sci ai piedi, ok... però non si andrebbe nemmeno a devastare la zona di Cima Bocche e Juribrutto.
Guarda, sorrido perché la tua domanda sottintende che tu non conosci affatto quelle montagne.. prendi Google Maps..cercati le foto e dimmi in tutta onestà se avrebbe senso collegare Lusia ( sarebbe più facile Bellamonte) con il San Pellegrino.Sono posti unici, carichi di storia dove i paesaggi sono infiniti….E tu su un posto così vuoi portare impianti, invasi, sbancare con piste per cosa ? Tutto questo per collegare San Pellegrino al Lusia? Veramente mi domando se la gente vede al di là dei suoi piccoli e meri interessi.
Grazie per la spiegazione, chiaramente non conoscendo l’orografia del posto e guardando solo in linea d’aria pensavo fosse più semplice!Il tratto da te indicato è molto esposto a correnti ventose, su una parte abbastanza impervia sul fronte italiano della prima guerra mondiale, con un impianto di solo arroccamento. Non credo sia sostenibile in termini di passaggi nonché di impatto ambientale
quando parlava di lusia intendeva il comprensorio intero. che il collegamento passi per il lusia o per bellamonte poco importa visto che, se si facesse, sarebbe l'intero comprensorio ad essere collegato e non solo una sua sezione.
Beh, questo collegamento era previsto. Per far approvare quello tra Buffaure e Ciampac, gli impiantisti fassani hanno rinunciato a future espansioni verso il passo delle Sellerilancio:
passando per la val Monzoni si potrebbe collegare il San Pellegrino con il Ciampac e da lì salti al sellaronda
per chiarire:
sono ironico in questo post
.
Beh passando per forcella bocche sarebbe assai semplice. Basterebbe un impianto da una deviazione della pista Lasté fino a forcella Bocche, poi la discesa verso il san pellegrino. una seggiovietta di rinvio verso la partenza del col margherita et voilà...il problema è che siamo in pieno parco naturale.Il tratto da te indicato è molto esposto a correnti ventose, su una parte abbastanza impervia sul fronte italiano della prima guerra mondiale, con un impianto di solo arroccamento. Non credo sia sostenibile in termini di passaggi nonché di impatto ambientale
ci sarebbe pendenza adeguata e costante?Per il ritorno battere lo skiweg dal san pelle fino a Ronchi ...
Beh passando per forcella bocche sarebbe assai semplice. Basterebbe un impianto da una deviazione della pista Lasté fino a forcella Bocche, poi la discesa verso il san pellegrino. una seggiovietta di rinvio verso la partenza del col margherita et voilà...il problema è che siamo in pieno parco naturale.
Per il ritorno battere lo skiweg dal san pelle fino a Ronchi ...
Beh, direi di si... (anche se non l'ho mai fatta, e mi dispiace non aver preso l'occasione quando lo hanno battuto nell'inverno 2020/2021 ad uso degli ski alper) e sennò metteranno qualche tappeto di rinvio come fatto tra prati di croda rossa e passo monte croce com.ci sarebbe pendenza adeguata e costante?