Migliore località sciistica...non si può dire

Cmq grandeorso, sai che ne penso della soggettività?
Che è figlia degli interventi introduttivi alle discussioni.. la regola è.. ciao sono orazio, amo la val gardena e la val badia, ho sciato un pizzico di Francia e ho letto qualcosa di Austria e Svizzera..
che mi consigliate all'estero, qual'è la località che più rispecchia val badia e val gardena? Vorrei un posto turistico, un paese bello e con divertimenti serali, neve garantita, impianti top, piste blu o rosse poi non disdegno qualche nera, bei paesaggi.. voglio spendere poco,trovare belle strade,ecc. ecc..
A me più che esigenze personali paiono pretese personali e vorrei rispondere.. ti consiglio val badia e val gardena..
Il concetto di paese bello è di per sé stesso soggettivo.. non so se tutti lo sanno ma taluni paesi d'alta quota francesi, come il caso del comprensorio di les Arcs, ( che ricomprende un insieme di paesi Arc..) sono il risultato di un lungo e meticoloso progetto di architettura alla realizzazione del quale hanno chiamato architetti ed altre figure professionali di primo livello, un'avanguardia per l'epoca..
Facilmente ed induttivamente li repelliamo ma a volte all'occhio imparziale ed attento emerge il loro fascino.. sono paesi dove si può perdersi.. nel vero senso della parola.. labirinti di scale, corridoi, terrazzini, angoli, locali seminascosti, che a volte non si vedono ma ci sono, che farai fatica a ritrovare.. così come farai fatica a ritrovare la tua abitazione in un paese magari costruito su 3 livelli..a volte in quell'illuminazione serale così volutamente fioca..
Chi ha soggiornato una volta nella vita a La Plagne o Arc 2000 sa di cosa parlo.. un'intimo contatto con le grandi masse nevose che spingono per entrare dalla finestra dalla quale usciamo di casa, un bianco ed immenso altopiano completamente scintillante, impianti che si perdono in ogni direzione, il concetto di ski-total,del metto gli sci in casa ed esco..
Non si tratta di bieco cementificio.. o perlomeno non solo di cementificio.. ma di un'arte cementizia.. tremendamente contrastante con la natura magari ma a volte orrendamente bella, orrendamente intrigante,un concetto di umanità ed una pretesa di dominio futuristico ad alta quota..
Questo avrete dalla maggior parte delle località sciistiche in Francia, questo non avrete - per fortuna o sfortuna a seconda dei vostri gusti - in Val Badia o Val Gardena..
Volete parlare dell'Austria.. il luogo più comune.. l'Austria non ha i panorami.. che dovremmo poi intenderci sul concetto di panorama.. quelli che molti chiamano a torto ed in modo dispregiativo colline oltre a nascondere piste meravigliose conservano la dolcezza indescrivibile dei loro tratti.. curve spesso perfette e morbide rotondità.. una bellezza semplicemente ovattata, protesa spesso in orizzontale anziché in verticale ,timidamente esposta..
Questo troverete in Austria, oltre ad accoglienti e spesso incantati paesi.. ed uno sci fatto di pendenze insospettabili che cadono nei morbidi ed ampi fondovalle.
E la misteriosa Svizzera? Si questa è la terra dei panorami, dei paesi non fiabeschi come quelli dell'Austria ma dei paesi più di pietra che di legno o misti, dove la vita scorre con precisa ed ordinaria puntualità, dove è un treno che spesso ci porta in quota, senza fretta..
Un regno che alterna le grandi verticalità alle tranquille e dolci "colline", le prime a ricordarci le discese di Francia, le seconde le discese d'Austria.
Questo troverete in Svizzera, non forse le piste migliori ma quelle che fin da bambino avevano il fascino del proibito.. St.Moritz o Zermatt.. il sogno dello sci nobile, il fascino della sciata d'elite che si respira sulle funivie più ardite al cospetto dei più grandi ghiacciai d'Europa..
Ma non solo Vallese o Bernina.. come dimenticare le alpi Bernesi (che non sono la stessa faccenda..), lo sci ai piedi del grande trittico, Eiger- Monch- Jungfrau che solo località come Grindelwald-Wengen-Lauterbrunnen possono dare.. ed a pochi passi magari la tranquilla località di Adelboden-Lenk dove le grandi cime sono ormai scomparse e già si annunciano i meno noti altopiani sciistici così prossimi alle città di Berna o Ginevra.. così quella Villars che alla mente ed alla vista ricorda perlopiù Cortina..
Questo troverete in Svizzera, non la Val Gardena e la Val Badia.
Non per forza località simili.. a volte non ne esistono.. cercate piuttosto località che possano.. per così dire.. diversamente soddisfarvi se avete voglia di uscire dal vostro ambiente di sci domestico..
Che Val Badia e Val Gardena non vanno cercate in altre parti del mondo.. così come non troverete il mondo in Val Badia e Val Gardena.. certamente vi troverete le Dolomiti se quello è il vostro mondo.
Scegliere le località dei paesi esteri avendo in testa come unico modello Val Badia e Val Gardena è un po' come andare a Mosca per cercare New York..
Mi avete chiesto di andare oltre all'aspetto tecnico, spero di averlo fatto.

:shock::shock: Mi hai stupito....non credevo...giuro che l'ho riletto almeno tre volte...complimenti hai espresso in maniera quasi poetica quanto, penso, tanti di noi pensano e non hanno la capacità di esprimere.....Mi hai fatto ricredere..........Che posso dirti ......
 
:shock::shock: Mi hai stupito....non credevo...giuro che l'ho riletto almeno tre volte...complimenti hai espresso in maniera quasi poetica quanto, penso, tanti di noi pensano e non hanno la capacità di esprimere.....Mi hai fatto ricredere..........Che posso dirti ......

Ho letto diverse volte i tuoi interventi e- a parte le questioni ed i battibecchi tecnici in cui ci siamo scontrati e che trovano il loro tempo,così come le reciproche provocazioni- li ho sempre trovati interessanti..percui la cosa è reciproca.
Complimenti tra l'altro per le tue esperienze alpinistiche,in questo campo sei una ricchezza aggiunta come gli altri in altri settori.
Detto questo credo che anche tu -che hai un'ottima conoscenza di posti e comprensori - ti sarai un po' stancato di rispondere alle richieste di pareri su località tendenti alla ricerca di un replicante od a un insieme di tutto..
Se non ci fosse stato blizzy a accusarmi di restare in disparte quando serve non sarei intervenuto.. potremmo altrimenti fare la stessa discussione sulle località consigliate ogni 10 giorni circa..
Io francamente preferisco le discussioni introdotte da chi comincia col dire di non avere un modello di sci e di vita sciistica ed extra sciistica inflessibile e pre-definito ed è aperto a diverse soluzioni domestiche o non domestiche, paesaggistiche o meno paesaggistiche, tecniche o meno tecniche.
Questo consente di calibrare meglio le risposte e di centrare prima le discussioni..e di renderle meno noiose a chi domanda ed a chi risponde..ciao matsci!
 
Io ho la buona o cattiva abitudine di non chiedere mai a qualcuno comeè una stazione sciistica. Vado scio e poi giudico, per me chiaramente. ipare ri sono sempre soggettivi e quindi non sempre collimano con i miei desideri. Comunque penso che sciare ovunque sia la cosa migliore, poi decidere dove poter ritornare , magari per conoscerlo meglio e dove non ritornare. Questo è l'unico mio metro di giudizio. Chiaro che in una stazione con tre impianti, posso andare una volta e poi basta. Lavarietà sia di numero, sia di impegno e il discriminante più importante
 
Io ho la buona o cattiva abitudine di non chiedere mai a qualcuno comeè una stazione sciistica. Vado scio e poi giudico, per me chiaramente. ipare ri sono sempre soggettivi e quindi non sempre collimano con i miei desideri. Comunque penso che sciare ovunque sia la cosa migliore, poi decidere dove poter ritornare , magari per conoscerlo meglio e dove non ritornare. Questo è l'unico mio metro di giudizio. Chiaro che in una stazione con tre impianti, posso andare una volta e poi basta. Lavarietà sia di numero, sia di impegno e il discriminante più importante

Anche per me si possono esprimere pareri più o meno perentori e fare confronti più o meno categorici solo avendo alle spalle il più ampio numero di stazioni sciate possibili.. reputo anch'io la varietà, il numero, ed il livello di impegno delle piste i 3 parametri più importanti di scelta di un comprensorio, salvo esigenze particolari
Poi certo se uno si presenta dicendo che lui predilige parametri diversi cerco- per avere un dialogo- di riazzerare i miei parametri e di pormi nella sua ottica..
Al lavoro si parla di sci continuamente.. c'è il camperista che deve per forza andare in una zona accessibile ai camper, quello che vuole sciare solo a marzo perché ha la bambina piccola e prima fa freddo..
Per me è sempre un piacere aiutarli nella scelta quando mi fanno.. te che ci hai sciato cosa ne pensi? Vale la pena di fare 400-500 km per andare a..? Sono amici e penso che non sia così difficile non tanto indirizzarli necessariamente in un posto, quanto piuttosto non indirizzarli in un posto dove ho la pressoché certezza che in base alle loro esigenze si troverebbero male.
Poi anch'io non sempre con gli altri mi piace espormi più di tanto come facevo una volta.. Sebbene non la ami ho portato mio fratello a Zermatt convinto che potesse piacergli e mi ha risposto che sono tutte pistine..
L'ho portato una volta a Cortina e mi dice ma che è sta robaccia tutta scollegata..
Poi capitiamo per caso a Bardonecchia e si è trovato bene..e io pure..
Certo che in una stazione che ha 3 impianti in croce e vuole una follia di skipass io sono restio ad andarci anche una sola volta.. eppure alcuni, anche esperti, si trovano benissimo anche nei piccolissimi comprensori,
Prima mi sembravano suonati poi l'anno scorso ho sciato nel comprensorio dell'Ankogel in Austria e.. amore per un piccolo comprensorio.. certo anche se per un pomeriggio.
Breve ma intenso..
Grandeorso, te che so hai viaggiato in giro per il mondo e sei un ottimo conoscitore delle stazioni americane come reputi il livello tecnico delle loro migliori stazioni rispetto alle nostre?
Per le sciate in pista intendo..
Inoltre vorrei andare a sciare nelle 2-3 maggiori stazioni dei Pirenei.. ne hai provate qualcuna e vale la pena? anche per conoscere un ambiente un po' diverso da quello prettamente alpino..
 
:shock::shock: Mi hai stupito....non credevo...giuro che l'ho riletto almeno tre volte...complimenti hai espresso in maniera quasi poetica quanto, penso, tanti di noi pensano e non hanno la capacità di esprimere.....Mi hai fatto ricredere..........Che posso dirti ......

Ho letto diverse volte i tuoi interventi e- a parte le questioni ed i battibecchi tecnici in cui ci siamo scontrati e che trovano il loro tempo,così come le reciproche provocazioni- li ho sempre trovati interessanti..percui la cosa è reciproca.
Complimenti tra l'altro per le tue esperienze alpinistiche,in questo campo sei una ricchezza aggiunta come gli altri in altri settori.
Detto questo credo che anche tu -che hai un'ottima conoscenza di posti e comprensori - ti sarai un po' stancato di rispondere alle richieste di pareri su località tendenti alla ricerca di un replicante od a un insieme di tutto..
Se non ci fosse stato blizzy a accusarmi di restare in disparte quando serve non sarei intervenuto.. potremmo altrimenti fare la stessa discussione sulle località consigliate ogni 10 giorni circa..
Io francamente preferisco le discussioni introdotte da chi comincia col dire di non avere un modello di sci e di vita sciistica ed extra sciistica inflessibile e pre-definito ed è aperto a diverse soluzioni domestiche o non domestiche, paesaggistiche o meno paesaggistiche, tecniche o meno tecniche.
Questo consente di calibrare meglio le risposte e di centrare prima le discussioni..e di renderle meno noiose a chi domanda ed a chi risponde..ciao matsci!


ecco.. mi avete fatto commuovere.. HIHIHI

scherzo eh.. è bello vedere la fine della cagnara..
 
Anche per me si possono esprimere pareri più o meno perentori e fare confronti più o meno categorici solo avendo alle spalle il più ampio numero di stazioni sciate possibili.. reputo anch'io la varietà, il numero, ed il livello di impegno delle piste i 3 parametri più importanti di scelta di un comprensorio, salvo esigenze particolari
Poi certo se uno si presenta dicendo che lui predilige parametri diversi cerco- per avere un dialogo- di riazzerare i miei parametri e di pormi nella sua ottica..
Al lavoro si parla di sci continuamente.. c'è il camperista che deve per forza andare in una zona accessibile ai camper, quello che vuole sciare solo a marzo perché ha la bambina piccola e prima fa freddo..
Per me è sempre un piacere aiutarli nella scelta quando mi fanno.. te che ci hai sciato cosa ne pensi? Vale la pena di fare 400-500 km per andare a..? Sono amici e penso che non sia così difficile non tanto indirizzarli necessariamente in un posto, quanto piuttosto non indirizzarli in un posto dove ho la pressoché certezza che in base alle loro esigenze si troverebbero male.
Poi anch'io non sempre con gli altri mi piace espormi più di tanto come facevo una volta.. Sebbene non la ami ho portato mio fratello a Zermatt convinto che potesse piacergli e mi ha risposto che sono tutte pistine..
L'ho portato una volta a Cortina e mi dice ma che è sta robaccia tutta scollegata..
Poi capitiamo per caso a Bardonecchia e si è trovato bene..e io pure..
Certo che in una stazione che ha 3 impianti in croce e vuole una follia di skipass io sono restio ad andarci anche una sola volta.. eppure alcuni, anche esperti, si trovano benissimo anche nei piccolissimi comprensori,
Prima mi sembravano suonati poi l'anno scorso ho sciato nel comprensorio dell'Ankogel in Austria e.. amore per un piccolo comprensorio.. certo anche se per un pomeriggio.
Breve ma intenso..
Grandeorso, te che so hai viaggiato in giro per il mondo e sei un ottimo conoscitore delle stazioni americane come reputi il livello tecnico delle loro migliori stazioni rispetto alle nostre?
Per le sciate in pista intendo..
Inoltre vorrei andare a sciare nelle 2-3 maggiori stazioni dei Pirenei.. ne hai provate qualcuna e vale la pena? anche per conoscere un ambiente un po' diverso da quello prettamente alpino..

Diciamo subito che l'80% delle stazioni americane sono una seggiovia o due più uno skilift e un tappeto con al massimo 200/250 m di dislivello. Tolte tutte queste, restano le, diciamo così , grandi stazioni. Bisogna fare una netta divisione tra Est e ovest. A Est esistono solo un paio di stazione dove vale la pena sciare, Killington, se mi ricordo bene nel New Hampshire e Lake Placid, più conosciuta in Usa come Whiteface mt., nello stato di New York, che hanno un dislivello di circa 1000 m.Le piste mediamente sono molto più facili che da noi. Una nera,(può essere 1/2/3 diamanti, come dicono loro, secondo la difficoltà crescente), vale una nostra rossa scarsa. Parlo di piste battute. Faccio un esempio, la Gran Risa sarebbe Nera, 3 diamanti, per super esperti. Le piste non sono comunque lunghe, scordiamoci i 12 km della Bellunese o gli 11 della Longia al Seceda.
A Ovest la situazione migliora, comunque il dislivello massimo è di circa 1300m, a Jackson Hole, su un'unica pista, non per l'intera stazione. Sempre molto facili mediamente, anche a Vail, Breckenridge, Beaver creek (la Birds of Prey dove c'è stata la libera maschile negli ultimi campionati del mondo,fatta normalmente sciando assomiglia più alla Ciampinoi che alla Sasslong, ma cisono solo due muri, che sciando normalmente quasi non te ne accorgi, come la Sasslong). Discorso diverso il fuoripista, anche controllato, a Vail ci sono dall'altra parte della montagna le famose Back Bowls, alcuni canaloni sono molto ripidi, tipo il canalone della Saulire nelle 3Vallees. Anche nelle altre stazioni alcuni fuoripista sono molto ripidi e difficili, mentre dappertutto le piste sono molto più facili che da noi. Solo ad Aspen, e soprattutto Aspen Highlands, ci sono piste più impegnative e anche a Jackson Hole nel Wyoming. Conosco meno quelle della California, comunque mi hanno detto che Mammoth Mountains è un immenso panettone e le piste più impegnative si trovano a Squaw Valley e Heavenly Valley. Questo è un velocissimo riassunto. Se qualcuno vuloe particaolari chieda pure.
 
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