GIULIE, FALSA PARTENZA: due passi al Rifugio Corsi 26-27 settembre 2015

[nonnosciatore]

Il dolore non era al ginocchio, ma dietro al ginocchio, dove il tutore sfregando mi ha letteralmente cavato la pelle: a occhio quando lo hanno progettato non hanno tenuto conto che qualche psicopatico lo usasse una stagione intera per ravanare montagne fino a 11 ore al giorno e lui a lungo andare si è trasformato in una grattugia...

PS se vuoi un approccio sbadadammico alle Giulie, vai a sciare a Sella Nevea: sono poche piste (ma le due che scendono dal Canin sono da postbruciatore) ma il panorama è da sognarselo di notte, è stato cosií che me ne sono innamorato :wink:

Se ho ben capito, io ci sono arrivato da altra strada. La prima volta una decina di anni addietro. Ho lasciato l'auto ben prima di arrivare a Sella, dove parte una bella strada bianca (con divieto), comoda che costeggia le rovine di una polveriera (?) che porta ad una specie di alpeggio, da dove parte il sentiero vero e proprio che sale su di una cengia con fortificazioni militare e da dove poi si scende al rifugio. Ci sono stato dalle due alle tre volte ed è uno spettacolo. Sino a sette(otto anni) addietro, praticamente l'ho fatti quasi tutti (i rifugi)

 

[Blitz_81]

Mi dispiace che non hai fatto il giro in programma.Attendo il report,e troverai 2 giorni spettacolari

Ormai l'anno prossimo...

Se ho ben capito, io ci sono arrivato da altra strada. La prima volta una decina di anni addietro. Ho lasciato l'auto ben prima di arrivare a Sella, dove parte una bella strada bianca (con divieto), comoda che costeggia le rovine di una polveriera (?) che porta ad una specie di alpeggio, da dove parte il sentiero vero e proprio che sale su di una cengia con fortificazioni militare e da dove poi si scende al rifugio. Ci sono stato dalle due alle tre volte ed è uno spettacolo. Sino a sette(otto anni) addietro, praticamente l'ho fatti quasi tutti (i rifugi)

Guarda essendo la mia prima assoluta da quelle parti non saprei dirti, ma sembra quasi la descrizione del giro mio... :???

La partenza del sentiero è di fronte alla caserma del Soccorso Alpino GdF e di fianco ad un' altra struttura (ex) militare, poi passa vicino ad una malga, poi per dei ruderi, e dopo Passo Scalini, scendendo verso il rifugio, passa per delle trincee della guerra... magari sei salito per l' altro sentiero (che si congiunge a monte del rifugio e prima delle trincee)? :???

 

[nonnosciatore]

Ormai l'anno prossimo...




Guarda essendo la mia prima assoluta da quelle parti non saprei dirti, ma sembra quasi la descrizione del giro mio... :???

La partenza del sentiero è di fronte alla caserma del Soccorso Alpino GdF e di fianco ad un' altra struttura (ex) militare, poi passa vicino ad una malga, poi per dei ruderi, e dopo Passo Scalini, scendendo verso il rifugio, passa per delle trincee della guerra... magari sei salito per l' altro sentiero (che si congiunge a monte del rifugio e prima delle trincee)? :???

Da questa descrizione mi pare di capire che abbiamo fatto lo stesso sentiero (in sostanza si arriva al rifugio scendendo e non salendo). Di fronte alla entrata dello stesso, invece, c'è l'altro sentiero che arriva sulla provinciale più a valle, verso il lago del Predil e questo, al contrario del primo, arriva in salita.

 

[giorgiosnow]

Il dolore non era al ginocchio, ma dietro al ginocchio, dove il tutore sfregando mi ha letteralmente cavato la pelle: a occhio quando lo hanno progettato non hanno tenuto conto che qualche psicopatico lo usasse una stagione intera per ravanare montagne fino a 11 ore al giorno e lui a lungo andare si è trasformato in una grattugia...

PS se vuoi un approccio sbadadammico alle Giulie, vai a sciare a Sella Nevea: sono poche piste (ma le due che scendono dal Canin sono da postbruciatore) ma il panorama è da sognarselo di notte, è stato cosií che me ne sono innamorato :wink:

se venite a sciare a Sella fate un fischio!

 

[Cocojambo]

Tranquillo, so bene che le Giulie sono molto piú aspre e severe delle Dolomiti :wink:

ahah anche se credo che siano piu severe le dolomiti friulane, che tutto il resto
dai spero ti sian piaciute e che ti farai il giro completo il prossimo anno.. senza la grattugia

cmq anche io falsa partenza lo stesso weekend in dolomiti..che volevo farmi la rozes, ma ho optato per qualcosa di piu "caldo" esposto a sud...maledette nebbia e nevicata del mercoledi

 

.

[Mac751]

La partenza del sentiero è di fronte alla caserma del Soccorso Alpino GdF e di fianco ad un' altra struttura (ex) militare, poi passa vicino ad una malga, poi per dei ruderi, e dopo Passo Scalini, scendendo verso il rifugio, passa per delle trincee della guerra... magari sei salito per l' altro sentiero (che si congiunge a monte del rifugio e prima delle trincee)? :???

Di sentieri per salire comodamente ce ne sono sostanzialmente 3.
Sono quasi certo che nonnosciatore sia salito da quello che viene considerato la via "normale", ovvero la carrozzabile verso Malga Grantagaar (sede di partenza della teleferica), che poi lì si biforca in 1) quello più facile diretto al Livinal dell'Orso e quindi sulla cengia che hai fatto anche tu arrivando dal Passo degli Scalini 2) Il sentiero dei Tedeschi, in piccola parte attrezzato, che sale diritto sotto al rifugio (più o meno). Questa opzione si innesta 2-3 km sotto Sella Nevea, verso Tarvisio, e ha un comodo parcheggio nei pressi di ruderi bellici.

A modo quasi unanime di vedere è comunque più remunerativo quello che hai fatto tu attraverso Passo degli Scalini, dal quale hai una visuale molto particolare e suggestiva del rifugio.

La terza opzione senza valichi particolari è attraverso Cima Pesce e l'ultimo tratto del Re di Sassonia, quest'ultima più da stare all'occhio per via di qualche erosione da attraversare. Si innesta più avanti scendendo verso il Lago del Predil in direzione Tarvisio.

 

[WillT]

Di sentieri per salire comodamente ce ne sono sostanzialmente 3.
Sono quasi certo che nonnosciatore sia salito da quello che viene considerato la via "normale", ovvero la carrozzabile verso Malga Grantagaar (sede di partenza della teleferica), che poi lì si biforca in 1) quello più facile diretto al Livinal dell'Orso e quindi sulla cengia che hai fatto anche tu arrivando dal Passo degli Scalini 2) Il sentiero dei Tedeschi, in piccola parte attrezzato, che sale diritto sotto al rifugio (più o meno). Questa opzione si innesta 2-3 km sotto Sella Nevea, verso Tarvisio, e ha un comodo parcheggio nei pressi di ruderi bellici.

A modo quasi unanime di vedere è comunque più remunerativo quello che hai fatto tu attraverso Passo degli Scalini, dal quale hai una visuale molto particolare e suggestiva del rifugio.

La terza opzione senza valichi particolari è attraverso Cima Pesce e l'ultimo tratto del Re di Sassonia, quest'ultima più da stare all'occhio per via di qualche erosione da attraversare. Si innesta più avanti scendendo verso il Lago del Predil in direzione Tarvisio.

I percorsi non alpinistici in realtà sono 4: sentiero 625 da Sella, sentiero 625 da Cave, 628 dal Rio Grantagar, 650 dal canale di trincea.
Potrebbe essere salito per il 625 da Cave del Predil? Se sì in ordine avrà passato prima il Brunner, quindi il Gorizia e infine la forcella del Vallone per arrivare subito dopo al Corsi in discesa...
...il fatto di aver parcheggiato ben prima di Sella e di aver imboccato una strada bianca per iniziare a salire mi fa pensare che possa aver fatto proprio lo stesso percorso che facevo anch'io da bambino con mio padre, percorso bellissimo e faticoso ma assolutamente tranquillo
Probabilmente a livello paesaggistico il migliore rimane il 625 da Sella

 

[nonnosciatore]

I percorsi non alpinistici in realtà sono 4: sentiero 625 da Sella, sentiero 625 da Cave, 628 dal Rio Grantagar, 650 dal canale di trincea.
Potrebbe essere salito per il 625 da Cave del Predil? Se sì in ordine avrà passato prima il Brunner, quindi il Gorizia e infine la forcella del Vallone per arrivare subito dopo al Corsi in discesa...
...il fatto di aver parcheggiato ben prima di Sella e di aver imboccato una strada bianca per iniziare a salire mi fa pensare che possa aver fatto proprio lo stesso percorso che facevo anch'io da bambino con mio padre, percorso bellissimo e faticoso ma assolutamente tranquillo
Probabilmente a livello paesaggistico il migliore rimane il 625 da Sella

Il sentiero cui faccio riferimento è quello che si imbocca dalla provinciale a dx (provenienti da Cave), poco prima di arrivare a Sella, strada bianca carrozzabile e porta ad una malga. Sul percorso a sx si vedono i ruderi di caserme, oramai aggredite dalla vegetazione, pare della prima guerra mondiale e pare che fossero un deposito di munizioni, saltato per aria. Poi lasciata la malga il sentiero porta ad una cengia, dove sono statti ricavati postazioni militari, da qui per raggiungere il rifugio si scende

 

[WillT]

Il sentiero cui faccio riferimento è quello che si imbocca dalla provinciale a dx (provenienti da Cave), poco prima di arrivare a Sella, strada bianca carrozzabile e porta ad una malga. Sul percorso a sx si vedono i ruderi di caserme, oramai aggredite dalla vegetazione, pare della prima guerra mondiale e pare che fossero un deposito di munizioni, saltato per aria. Poi lasciata la malga il sentiero porta ad una cengia, dove sono statti ricavati postazioni militari, da qui per raggiungere il rifugio si scende

Allora ha ragione Mac751 ed è il sentiero 628