Il cugino di Daniza.....ha fame.....

Ma gl orsi che c'erano fino a qualche decina di anni fa vivevano in aree remotissime del Brenta e dell'Adamello. Quando furono reintrodotti gli orsi sloveni dei presunti 2 o 3 superstiti non c'era traccia da anni.
Gli orsi trentini erano molto timorosi e prudenti. Abituati ad essere cacciati per secoli. Avevano un imprinting che li rendeva compatibili con l'ambiente.
Questi nouovi orsi hanno cominciato a lasciare i parchi da subito. Si sono piazzati vicino ai paesi e li sono rimasti. Cosa ben diversa. Lo diceva anche un esperto che aveva lavorato sul programma. Si sono tollerati troppo comportamenti da parte di animali difficili. e questi esemplati difficili sono stati lasciati riprodurre, replicando quindi l'imprinting che li rende poco timorosi dell'uomo.
 
Vabbè, fatto è che la reintroduzione degli orsi in Trentino e la loro diffusione nelle aree vicine è considerata nella comunità scientifica un successo, oltre che un segno molto positivo dello stato dell'ambiente sul versamento meridionale delle Alpi.
 
Non so se lo hai capito, ma l'ambiente alpino non è' incontaminato, ma vissuto e sfruttato da secoli. Non sono le Rockies.
 
Epaps ha detto:
Non è mio interesse prendere una parte piuttosto che l'altra. Volevo solo sottolineare come ci siano luoghi in cui è normale poter incontrare animali feroci ma che ci si è adattati alla convivenza. Tutto qui
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dai che sulle spiagge californiane, floridiane, bassa Africa e Australia, senza menzionar emille altri posti più piccolini, sono così abituati alla convivenza con lo squalo che appena ne avvistano uno vicino la battigia (ricordo a chi non lo sapesse che il bagnasciuga è altro) dispiegano mezzi e uomini o per spararlo o per catturarlo o per fargli capire che è meglio se torna in.... Trentino.... che sarebbe apprezzato e protetto.....come son stupidi sti stranieri! :MUCCA
 
Guarda che per secoli gli orsi sono stati cacciati ed abbattuti. Se vuoi tornare al sistema, sono d'accordo. Sai quante doppiette sarebbero pronte?
 
gigiotto98 ha detto:
Guarda che per secoli gli orsi sono stati cacciati ed abbattuti. Se vuoi tornare al sistema, sono d'accordo. Sai quante doppiette sarebbero pronte?
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È andata così solo dopo la seconda metà dell'800. E i danni all'ambiente si pagano tuttora. Non può essere un'aggressione a far cambiare strategie territoriali che hanno una base scientifica. Poi, ti ripeto, se si dovesse decidere di eseguire abbattimenti selezionati, io non mi scandalizzerei
 
Mi sa che tu idealizzi un pochettino l'ambiente alpino. E non lo conosci tanto bene. Non è' un posto immacolato. Ogni mq di Alpi e' stato in qualche modo lavorato e sfruttato. Milioni e milioni di abitanti ci lavorano, studiano, vivono e producono. Ogni zolla è' li perché gli abitanti lo hanno voluto. Se l'orso si adatta e non da fastidio agli abitanti bene. Altrimenti può tornare all'estinzione.
Gli orsi vicino ai paesi non si sono mai visti. E se si vedevano diventavano pelliccia.
 
gigiotto98 ha detto:
Mi sa che tu idealizzi un pochettino l'ambiente alpino. E non lo conosci tanto bene. Non è' un posto immacolato. Ogni mq di Alpi e' stato in qualche modo lavorato e sfruttato. Milioni e milioni di abitanti ci lavorano, studiano, vivono e producono. Ogni zolla è' li perché gli abitanti lo hanno voluto. Se l'orso si adatta e non da fastidio agli abitanti bene. Altrimenti può tornare all'estinzione.
Gli orsi vicino ai paesi non si sono mai visti. E se si vedevano diventavano pelliccia.
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No dai, questa non si può leggere. L'Adamello Brenta avrebbe milioni di abitanti?
Ma dai...:DDD
 
Il parco dell'adamello-Brenta offre risorse a sufficenza per la sopravvivenza di qualche orso. Non più di una decina. Assolutamente non in fpgrado di mantenere una popolazione geneticamente sana. Per questo si sono estinti. Un orso è' in grado, e lo fa, di percorrere anche 40km di bosco in una notte.
Per la sopravvivenza dei 65 orsi in circolazione serve un territorio grande come mezzo Trentino. Solo che in quel mezzo Trentino ci sono anche 250k abitanti. E decine di migliaia di turisti.
Ora se gli orsi non hanno timore dell'uomo, nascono problemi seri.
 
gigiotto98 ha detto:
Il parco dell'adamello-Brenta offre risorse a sufficenza per la sopravvivenza di qualche orso. Non più di una decina. Assolutamente non in fpgrado di mantenere una popolazione geneticamente sana. Per questo si sono estinti. Un orso è' in grado, e lo fa, di percorrere anche 40km di bosco in una notte.
Per la sopravvivenza dei 65 orsi in circolazione serve un territorio grande come mezzo Trentino. Solo che in quel mezzo Trentino ci sono anche 250k abitanti. E decine di migliaia di turisti.
Ora se gli orsi non hanno timore dell'uomo, nascono problemi seri.
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Mi sorprende come mai non ti abbiano chiesto una consulenza e, al contrario di quanto tu sostieni, la comunità scientifica si ostini a reputare un successo la presenza dell'orso sulle Alpi.
Forse non sanno chi sei, dovresti farti conoscere... ;)
 
Se avessi letto l'Adige c'era l'intervista ad uno degli studiosi del programma. Egli afferma che lo studio non ha tenuto conto degli effetti sociali sulla popolazione. Che chiaramente non sono così positivi. Afferma inoltre che gli esemplari problematici andavano fermati prima, prima che si adattassero alla vicinanza con l'uomo e smettessero di temerlo.
Afferma inoltre che i cuccioli degli esemplari difficile, per esempio Daniza, sono anche a rischio. Perché hanno imparato a non temere l'uomo.
Ed ora l'intero progetto è' a rischio di fallimento, proprio per l'eccessiva tolleranza.

E poi, scientificamente parlando, anche la bomba atomica fu un enorme successo.
 
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