Il cugino di Daniza.....ha fame.....

Beh, gigiotto, allora devi fare attenzione anche in altre regioni. Guarda, il problema è molto più ampio. L'orso è presente ormai stabilmente anche in Valtellina, per esempio. E pure in Piemonte. Avvistamenti si registrano in Valcamonica. E in Abruzzo c'è da sempre.

E che dire dei lupi, protetti là dove erano semplicemente sopravvissuti, sugli Appennini, per tornare ora a diffondersi anche sulle Alpi?

Io dico: tutti questi animali selvatici, orso, lupo, lince, sono indicatori positivi dello stato dell'ambiente in Italia, quanto meno delle aree in cui si sono reinsediati. Quindi: bisognerà prestare attenzione in queste aree, ma è importante, importantissimo non rinunciarvi.
 
gigiotto98 ha detto:
l'orso piu vicino a Montreal sta a non meno di 130 km, ovvero nel parco nazionale di Mont Tremblant. se mettono il naso fuori hanno ottime probabilta' di finire in pentola.
Ecco, nel parco ci andrei con una certa cautela.
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Ah allora non e' come qui a Vancouver: orsi, lupi e puma come se piovesse. Pero' figata, basta non andare da soli a fare percorsi eccessivamente lunghi ed isolati.
L'altro mese un orso nero e' stato beccato in citta': non so che fine gli abbiano fatto fare ma stava gironzolando tranquillo come una pasqua per le strade :D
Qui pero' non si agitano piu' di tanto, si sa che si deve fare attenzione ma non mi sembra che si limitino molto e cio' mi piace
 
l'orso nero da quello che so é tranquillone. Non credo sia pericoloso, per cui nessuno se ne preoccupa. ma se fosse stato un grizzly penso cha sarebbe ben altra cosa.
 
blizzy ha detto:
Beh, gigiotto, allora devi fare attenzione anche in altre regioni. Guarda, il problema è molto più ampio. L'orso è presente ormai stabilmente anche in Valtellina, per esempio. E pure in Piemonte. Avvistamenti si registrano in Valcamonica. E in Abruzzo c'è da sempre.

E che dire dei lupi, protetti là dove erano semplicemente sopravvissuti, sugli Appennini, per tornare ora a diffondersi anche sulle Alpi?

Io dico: tutti questi animali selvatici, orso, lupo, lince, sono indicatori positivi dello stato dell'ambiente in Italia, quanto meno delle aree in cui si sono reinsediati. Quindi: bisognerà prestare attenzione in queste aree, ma è importante, importantissimo non rinunciarvi.
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gli avvistamento di esemplari sulle vette non sono cosa di cui preoccuparsi. qua si sta parlando di talmente tanto esemplari che per avere territorio a sufficenza dove poter sopravvivere devono necessariamente andare a colonizzare territori altamente antropizzato come le pendici della valle dell'adige.
L'aggessione del mese scorso é avvenuta sopra zambana, paese della valle dell'adige.
Non mi risulta che in abruzzo gli orsi si spingano fino ai sobborghi di l'Aquila o Pescara. E le valli abruzzesi sono assai meno popolate delle nostre. Questo programma é di fatto sfuggito di mano.
20 anni fa all'inizio si parlava che la popolazione dei plantigradi si sarebbe stabilizzata intorno ai 25-30 esemplari, tutti nei 3 grandi parchi trentini o immediate vicinanze.
Invece oggi sono 65 e vivono ovunque.
 
Bene, continuiamo a farli vivere, e facciamo attenzione a non restare soli in queste aree.
 

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non so dove vivi, ma se ci fosse un'aggressione da orso in un sobborgo della tua citta' che ne diresti? Nei boschi poi se permetti residento e turisti devono essere liberi di andarci come e quando gli pare. senza doversi preoccupare di orsi aggressivi.
 
gigiotto98 ha detto:
l'orso nero da quello che so é tranquillone. Non credo sia pericoloso, per cui nessuno se ne preoccupa. ma se fosse stato un grizzly penso cha sarebbe ben altra cosa.
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Infatti parlando con i locals si sente dire che e' molto raro essere attaccati dal nero (raro ma ogni tanto capita e infatti si dice sempre di fare attenzione), in questa zona quelli piu' pericolosi sono i puma. Ovvio che appena ci si sposta un pelo piu' a nord verso whistler si entra in zona grizzly e li' e' tutta un'altra storia.
In italia non ci sono grizzlies, kodiak o orsi bianchi (che sono poi quelli piu' pericolosi ed aggressivi) pero' penso che l'altissima densita' abitativa unita alla completa mancanza di cultura inerente la natura selvaggia creera' molti problemi anche solo con i bruni o i neri che dovrebbero essere decisamente piu' tranquilli
 
gigiotto98 ha detto:
e poi scusa, ma in BC quante persone vivono? e quanto é grande?
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Infatti, densita' di popolazione ridicola rispetto a quella europea, neanche lontanamente paragonabile con quella italiana. Il problema sta proprio li': qui sono quattro gatti in un ambiente sconfinato e le persone sono piu' abituate ad avere a che fare con bestie potenzialmente pericolose e con aree molto selvagge
 
allora ho guardato.
nel ''selvaggio'' trentino la densita' é di 86 ab/kmq
in BC é 4,6 ab/kmq. quasi 20 volte di meno. senza contare che in BC la meta' della popolazione vive nell'area metropolitana di vancouver, dove non credo gli orsi scorazzino liberamente. Per cui escludendola la densita media é circa la meta'.

Invece l'orso in questione ha attaccato entro i confini comunali del capoluogo trentino, comune con densita' media di 734 ab/kmq.
Vedi un po se c'é spazio anche per gli orsi.

ah, in BC puoi portare il fucile a 12 anni http://www.rcmp-grc.gc.ca/cfp-pcaf/fs-fd/minor-mineur-eng.htm

allora d'ora in poi i trentini dovranno dare ai figli oltre che i libri anche la doppietta quando vanno a scuola?
 
Non è mio interesse prendere una parte piuttosto che l'altra. Volevo solo sottolineare come ci siano luoghi in cui è normale poter incontrare animali feroci ma che ci si è adattati alla convivenza. Tutto qui
 
Epaps ha detto:
Infatti parlando con i locals si sente dire che e' molto raro essere attaccati dal nero (raro ma ogni tanto capita e infatti si dice sempre di fare attenzione), in questa zona quelli piu' pericolosi sono i puma. Ovvio che appena ci si sposta un pelo piu' a nord verso whistler si entra in zona grizzly e li' e' tutta un'altra storia.
In italia non ci sono grizzlies, kodiak o orsi bianchi (che sono poi quelli piu' pericolosi ed aggressivi) pero' penso che l'altissima densita' abitativa unita alla completa mancanza di cultura inerente la natura selvaggia creera' molti problemi anche solo con i bruni o i neri che dovrebbero essere decisamente piu' tranquilli
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Come dicevi è vero non c è solo l orso da loro ma anche altri animali selvatici, il più pericoloso è il Puma, è quello che miete più vittime, nei parchi nazionali canadesi gli animali sono tutti monitorati dai guardia parco e se c è qualche movimento strano di solito intervengono per allontanare l animale ( o le persone)dai sentieri , però ogni tanto il morto ci scappa comunque......gli animali selvaggi che abbiamo in Europa sono infinitamente meno pericolosi, escluso il lupo forse, l orso europeo è molto elusivo ed evita accuratamente l'uomo , se ci sono incidenti con l uomo è a causa dell uomo che si avvicina oltre il dovuto , spesso perché capita che gli orsi attacchino qualche animale domestico come pecore o capre.
 
gigiotto98 ha detto:
non so dove vivi, ma se ci fosse un'aggressione da orso in un sobborgo della tua citta' che ne diresti? Nei boschi poi se permetti residento e turisti devono essere liberi di andarci come e quando gli pare. senza doversi preoccupare di orsi aggressivi.
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Vivo nel Triangolo Lariano, qui orsi non ce ne sono più, c'erano ancora forse un centinaio di anni fa?
Guarda, non mi scandalizzo per un abbattimento, dico solo che è molto positivo che ci siano ancora animali che siano in cima alla catena alimentare, vuol dire che quell'habitat è sano.

I discorsi sulla densità abitativa sono relativi. Se in Trentino c'erano orsi fino a poche decine di anni fa, vuol dire che la convivenza è possibile e non capisco perché non dovrebbero tornarci.

C'è un prezzo da pagare, certo, ma ciò che si ha indietro è infinitamente più vantaggioso. E poi, se permetti, nei boschi non ci si va in totale libertà. In Abruzzo la gente è abituata a lupi e orsi, e non succede nulla, perché sa come comportarsi e come evitarli. Forse è il caso di recuperare la memoria di certe elementari norme comportamentali anche sulle Alpi.
 
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