Ero lì l'1/2 Gennaio con arrivo in zona tra la tormenta del 31 mentre alla radio gli annunci erano "Mettetevi in viaggio solo per assoluta necessità": Capodanno con amici, sci e neve polverosa non sono necessità?
Comunque senza commentare le scene da far west del traffico di zona con automobilisti visti smontare ruote per mettere e togliere catene, posso confermare gran parte delle impressioni di ars anche se il vento ha lavorato veramente veramente tantissimo e male con grandi accumuli in diversi punti (in radure tra alberi, ma 1 metro mi sembra una stima esagerata) con TUTTE le parti alte completamente spelate (con annesse bestemmie dei miei amici pistaroli per chiusura degli impianti e PREZZO PIENO*) e il sottobosco con poco fondo (le rocce nei primi 100 metri dei boschi nella 7bis sono una verità assoluta: non tanto per la salute degli sci quanto per la sensazione di "ora mi faccio male" con cui non è bello scendere).
Per il resto il primo Gennaio ottima powder, non c'è che dire, anche se sicuramente ho fatto pochi giri rispetto a voi tra Pizzalto e Pratello (adottato da un bel gruppetto di locals) e soltanto un piccolo passaggio (boschi e sottoseggiovia della "boschetto" del Pratello: bellissimo)
con uno tra Giulio Verdecchia e Gianfranco Rotili (non conoscendoli non ricordo chi era dei due!
, anche se ci ero già sceso in zona Culo della Vecchia due anni fa...).
Il 2 Gennaio neve già ben più pesante visto l'innalzamento della temperatura di 7-10 gradi (!!!!) e dall'alto della mia ignoranza mi son detto di stare cauto (e di fatti uscire quasi mai dal tracciato).