Correre in città

La sostituzione delle scarpe é veramente soggettiva, io posso andare con lo stesso paio anche x anni e non rispettando i canonici 600/800km e non ho ripercussioni, mentre mia moglie appena passa i 600 sente subito fastidi al.ginocchio x la mancata ammortizzazione.

saluti
 
Il Pordenonese ha detto:
La sostituzione delle scarpe é veramente soggettiva, io posso andare con lo stesso paio anche x anni e non rispettando i canonici 600/800km e non ho ripercussioni, mentre mia moglie appena passa i 600 sente subito fastidi al.ginocchio x la mancata ammortizzazione.

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È soggettiva nel senso che si correla al peso del podista, ma soprattutto all'appoggio. Usando un appoggio natural, quindi sul mesopiede/avanpiede la scarpa si consuma meno rispetto ad un forte appoggio di tallone.
 
Oggi record personale....
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Il Pordenonese ha detto:
La sostituzione delle scarpe é veramente soggettiva, io posso andare con lo stesso paio anche x anni e non rispettando i canonici 600/800km e non ho ripercussioni, mentre mia moglie appena passa i 600 sente subito fastidi al.ginocchio x la mancata ammortizzazione.

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marghareth ha detto:
È soggettiva nel senso che si correla al peso del podista, ma soprattutto all'appoggio. Usando un appoggio natural, quindi sul mesopiede/avanpiede la scarpa si consuma meno rispetto ad un forte appoggio di tallone.
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Più che consumarsi meno, hai proprio meno bisogno di ammortizzazione. Ecco perché chi corre sul mesopiede può abbassare i differenziali e togliersi gli eminflex dai talloni ;) Anzi, in realtà DEVE scegliere scarpe con differenziale più basso, altrimenti il tallone alto della suola interferirà sempre con il corretto appoggio, perché tenderà a toccare per primo a piede neutro, quindi per appoggiare prima il mesopiede ti costringe a spingere giù la punta, e non è buono
 
zetakappa ha detto:
Più che consumarsi meno, hai proprio meno bisogno di ammortizzazione. Ecco perché chi corre sul mesopiede può abbassare i differenziali e togliersi gli eminflex dai talloni ;) Anzi, in realtà DEVE scegliere scarpe con differenziale più basso, altrimenti il tallone alto della suola interferirà sempre con il corretto appoggio, perché tenderà a toccare per primo a piede neutro, quindi per appoggiare prima il mesopiede ti costringe a spingere giù la punta, e non è buono
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La filosofia di Altra Running non dice proprio quello... Zero drop, ma suola generosa su alcuni modelli per addolcire comunque un appoggio più lungo o veemente dei runner lenti o più pesanti. Newton la ragiona come dici tu concedendo però zero possibilità di errore. Se non appoggi sulla zona mediale sei finito.
 
Sì, poi ovvio che ognuno dà la sua interpretazione.. Ti assicuro che anche brooks, con la linea pure, non lascia molti compromessi. A me personalmente piace molto, pur essendo piuttosto lento e mediamente pesante.
 
Dunque... Sono amdato su internet (con min/km faccio casino).

10km in 45min mi dice corrisponde a 4min/km (4.03 per la precisione): possibile che sia andato tanto forte?
 
Non ci capisco una mazza (e mi frega poco), ma sono andato su internet e ci sono siti che fanno il calcolo. Risulta 4.03, ma non riesco a capire quale è la formula. Boh...
 
Courmayeur ha detto:
Non ci capisco una mazza (e mi frega poco), ma sono andato su internet e ci sono siti che fanno il calcolo. Risulta 4.03, ma non riesco a capire quale è la formula. Boh...
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La formula è semplice min x 60:km = sec al km. Una volta che hai i secondi vedi quanti minuti ci stanno dentro, e poi hai i secondi rimanenti.
Quindi 45 x 60 = 2700:10 = 270 secondi/km quindi 270/60 = 4 min e 30 sec (4x60 = 240, 270-240 = 30 sec)
 
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