Piste ripide Trentino-Alto Adige, la classifica "delle piste dolomitiche estreme"
"BOLZANO. Basta un cartello del tipo “pista riservata agli sciatori esperti” per essere sicuri di trovare un principiante che ci prova. Ecco il fascino delle piste nere, che per le norme dello sci sarebbero quelle con pendenze dal 40 per cento in su, ma possono essere molto, ma molto più ripide, tanto da regalare (quasi) le emozioni dello sci estremo. Parola di Tone Valeruz, sciatore estremo, capace di scendere pendenze del 200 per cento (dove pare già un miracolo che la neve resti aggrappata alla montagna) che quando si è affacciato sul muro della Piculin di Plan de Corones ha detto: «Ah però, questa fa quasi paura...».
Ecco la classifica delle piste dolomitiche estreme, dove compaiono anche tre tracciati del circuito di Coppa del Mondo (la Saslong in val Gardena, la Gran Risa in Alta Badia e il Canalone Miramonti di Campiglio) per chi vuole misurarsi seguendo le scie dei campioni. Ma quasi ogni stazione sciistica ha una pista nera di forte pendenza. E per chi ama il freeride ecco il versante nord del Col Margherita (a passo San Pellegrino) con pendenze di tutto rispetto.
Regole e divieti non ce ne sono: chi vuole può scendere, non serve certo la patente per puntare dritti verso valle lungo la via più breve e quindi “Direttissima” come la pista di San Martino di Castrozza ...."
30 novembre 2013 di Andrea Selva Muri da brivido, vince la Croda Rossa - Cronaca - Alto Adige
"BOLZANO. Basta un cartello del tipo “pista riservata agli sciatori esperti” per essere sicuri di trovare un principiante che ci prova. Ecco il fascino delle piste nere, che per le norme dello sci sarebbero quelle con pendenze dal 40 per cento in su, ma possono essere molto, ma molto più ripide, tanto da regalare (quasi) le emozioni dello sci estremo. Parola di Tone Valeruz, sciatore estremo, capace di scendere pendenze del 200 per cento (dove pare già un miracolo che la neve resti aggrappata alla montagna) che quando si è affacciato sul muro della Piculin di Plan de Corones ha detto: «Ah però, questa fa quasi paura...».
Ecco la classifica delle piste dolomitiche estreme, dove compaiono anche tre tracciati del circuito di Coppa del Mondo (la Saslong in val Gardena, la Gran Risa in Alta Badia e il Canalone Miramonti di Campiglio) per chi vuole misurarsi seguendo le scie dei campioni. Ma quasi ogni stazione sciistica ha una pista nera di forte pendenza. E per chi ama il freeride ecco il versante nord del Col Margherita (a passo San Pellegrino) con pendenze di tutto rispetto.
Regole e divieti non ce ne sono: chi vuole può scendere, non serve certo la patente per puntare dritti verso valle lungo la via più breve e quindi “Direttissima” come la pista di San Martino di Castrozza ...."
30 novembre 2013 di Andrea Selva Muri da brivido, vince la Croda Rossa - Cronaca - Alto Adige