[Poli Friulani e dintorni] Stagione 2013-2014

[matteo81]

Ho letto ieri che Bovec e' fallita e quindi niente collegamento col la Slovenia e forse (credo io) Bovec non salderà i 300 mila euro che deve a Promotur.

Certo non si sta rivelando un grande affare questa località internazionale...

 

[Il Pordenonese]

Ho letto ieri che Bovec e' fallita e quindi niente collegamento col la Slovenia e forse (credo io) Bovec non salderà i 300 mila euro che deve a Promotur.

Certo non si sta rivelando un grande affare questa località internazionale...

obiettivamente e' l'unica localita che attualmente vedo senza speranza, purtroppo. impianti con costi di esercizio elevatissimi, passaggi in calo e comunque molto bassi, infrastrutture alberghiere/commerciali minime x un eventuale ritorno economico almeno su quel lato...

per il resto, e mi spiace dirlo, vedo uno svaccamento generale anche in piancavallo, gli esercizi commerciali sono sempre meno e con meno voglia di fare...o la regione crea un nuovo piano Illy (magari meno faraonico e un po piu oculato) magari puntando sulle infrastrutture alberghiere, e su piccoli investimenti negli impianti, mirati, oppure la vedo molto grigia...anche perche' se sperano nei pendolari, con la crisi che sta investendo pordenone la vedo durissima...

saluti

 

[marcorace]

Lo scorso anno è stata una stagione veramente positiva per Tarvisio, lo si vedeva ad occhio, alla faccia di crisi e malelingue! Di sicuro le 2 grandi novità (collegamento alto e parco giochi) hanno aiutato tantissimo...a dimostrazione che continuare ad investire (sensatamente!) è la cosa migliore, anche in tempo di crisi!

Hai ragione, infatti leggendo l'articolo del Messaggero vien da pensare che la vera cenerentola tra i poli regionali è la splendida Forni di Sopra, non tanto per la viabilità quanto per la totale e cronica mancanza di investimenti da parte di Promotur.
Il paradosso è che si da la colpa alla viabilità proprio ora che è stato inaugurato il nuovo tratto di strada che bypassa Socchieve!!
La regione permetta a Promotur di investire a Forni i 10 milioni che le spettano, avanzo ancora del piano industriale 2006, nel progetto Mauria-Varmost o nel collegamento Davost-varmost che suggeriva Mazzolini o quant'altro di sensato, in modo da sanare almeno parzialmente la grave sperequazione infrastrutturale con gli altri poli.

 

[ClaudioTS]

Adesso parlerò forse a vanvera, ma parlerò lo stesso.
Secondo me la prima cosa da fare nei poli friulani è far qualunque cosa per rimettere in funzione gli impianti di Bovec (che in Friuli non sono), altrimenti alla fine della stagione avremo l'ennesimo buco da sanare.
L' alternativa è quella di chiudere il polo di Sella. E visto quello che può offrire Sella (neve fuori stagione paesaggi incantevoli bla bla bla) sarebbe un'autentica bestemmia.

 

[Mac751]

Adesso parlerò forse a vanvera, ma parlerò lo stesso.
Secondo me la prima cosa da fare nei poli friulani è far qualunque cosa per rimettere in funzione gli impianti di Bovec (che in Friuli non sono), altrimenti alla fine della stagione avremo l'ennesimo buco da sanare.
L' alternativa è quella di chiudere il polo di Sella. E visto quello che può offrire Sella (neve fuori stagione paesaggi incantevoli bla bla bla) sarebbe un'autentica bestemmia.

Ad una prima e superficiale valutazione non posso che essere daccordo. Il comprensorio Sella Nevea - Bovec ha tutte le caratteristiche per essere considerato il più interessante della regione (tra le altre cose abbiamo un lato a nord e uno a sud per gusti e necessità diverse, alcune piste attorno ai 2000m di quota e la facilità di accesso verso cime ed itinerari molto interessanti). Senza Bovec, Sella Nevea vale un terzo (così come vale 1/3 Bovec senza Sella Nevea).

Poi ci saranno sicuramente mill'altri problemi dei quali tenere conto, ma inutile che ci stiamo a pensare perchè tanto non avremmo sicuramente tutti gli elementi per sparare chissà quale sentenza.

 

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[matteo81]

Pero' in effetti Sella Nevea adesso e' un problema.
Hanno costruito impianti grossi per supportare maggiore afflusso dal collegamento con la Slovenia.
Con Bovec chiusa si torna alla vecchia Sella Nevea che perdeva soldi, e ora con impianti più grossi con costi di gestione maggiori ci saranno ancora maggiori perdite.
Economicamente parlando non credo sia senza senso come idea chiudere Sella. Costerebbe quasi meno tenere in vita i pochi operatori del posto con ammortizzatori sociali.

Per Piancavallo sono pure daccordo. La crisi sta colpendo tutti i settori principali della zona (mobile, elettrodomestico a cui aggiungo pure edilizia..).
Spero sia solo una impressione ma noto poi che alla crisi si sta rispondendo con pigrizia e mancanza di idee, quasi si preferisca non lavorare piuttosto che lavorare a meno...forse molta gente e' ancora viziata dai fasti del passato.
E comunque più passa il tempo più è fondamentale per tutte le località italiane prendere turismo estero. Chi non lo prende e' perduto...

 

[ClaudioTS]

... e già che ci sono dico (sempre a vanvera...) anche la seconda cosa da fare: aumentare i km sciabili in tutti i poli (forse ad esclusione di Sella con SLO-ITA aperto, e Tarvisio, ma solo per il momento) in modo da poter offrire qualcosa in più che catturi i turisti settimanali, non solo i pendolari. Ma chi diavolo vuoi che si vada a fare una settimana su un comprensorio con 20km di piste?? (p.s. se mi domandante con quali soldi potrei anche proporre di lasciar perdere Pontebba-Pramollo, per il momento..... )

 

[Michael86]

beh se considerate che .... o si va a piancavallo e si ha quelle 4 piste

(nazionale, sauc, salomon, tublat) e si paga skipass 35 euro

o si va alle tre valli , falcade, san perllegrino, moena... si paga 45 euro... ma ci sono più km di piste...

a piancavallo alle 10:30 di mattina le hai già passate tutte...

 

[Il Pordenonese]

Hai ragione, infatti leggendo l'articolo del Messaggero vien da pensare che la vera cenerentola tra i poli regionali è la splendida Forni di Sopra, non tanto per la viabilità quanto per la totale e cronica mancanza di investimenti da parte di Promotur.
Il paradosso è che si da la colpa alla viabilità proprio ora che è stato inaugurato il nuovo tratto di strada che bypassa Socchieve!!
La regione permetta a Promotur di investire a Forni i 10 milioni che le spettano, avanzo ancora del piano industriale 2006, nel progetto Mauria-Varmost o nel collegamento Davost-varmost che suggeriva Mazzolini o quant'altro di sensato, in modo da sanare almeno parzialmente la grave sperequazione infrastrutturale con gli altri poli.

Nn sapevo della nuova viabilita. Quest anno un salto a forni devo farlo assolutamente, se nn altro scialpinisticamente parlando...

Per il resto sono d accordo un po con tutti, se dovessimo ragionare come stanno ragionando i manager delle multinazionali qui in zona (non faccio nomi..) sella dovrebbe chiudere all'istante...io nel collegamento ci credevo molto, ma a conti fatti anche con bovec aperto non e' che i passaggi fossero aumentati a dismisura, erano lontani anni luce dal punto di,pareggio...peccato veramente, forse il polo con i piu bei panorami...e con la neve naturale maggiore..un assurdo...

saluti

 

[Il Pordenonese]

... e già che ci sono dico (sempre a vanvera...) anche la seconda cosa da fare: aumentare i km sciabili in tutti i poli (forse ad esclusione di Sella con SLO-ITA aperto, e Tarvisio, ma solo per il momento) in modo da poter offrire qualcosa in più che catturi i turisti settimanali, non solo i pendolari. Ma chi diavolo vuoi che si vada a fare una settimana su un comprensorio con 20km di piste?? (p.s. se mi domandante con quali soldi potrei anche proporre di lasciar perdere Pontebba-Pramollo, per il momento..... )

I km sono importanti ma non fondamentali. Ci sono decine di piccoli comprensori in austria che hanno il,pieno di turisti. Anche in italia racines, maranzen, la val casies,la val aurina, hanno comprensori da 30km circa eppure attirano. Pero hanno alberghi di prim ordine e servizi complementari altrettanto validi (welness, mercatini, etcc...). Se non sistemi anche quelli, penso che i km delle piste serviranno a poco, sopratutto per poli come sella. Per il mero ritorno economico invece a piancavallo e zoncolan basterebbero i km di piste, visto che fanno al momento il 75 e piu per cento del loro budget coi pendolari...

saluti

 

[libero81]

beh, sono di parte lo ammetto...
sposterei gli impianti di sella nevea a Sappada... ha più potenzialità delle altre località del friuli.. pur non trovandosi in friuli investirei li...

 

[ClaudioTS]

beh, sono di parte lo ammetto...
sposterei gli impianti di sella nevea a Sappada... ha più potenzialità delle altre località del friuli.. pur non trovandosi in friuli investirei li...

Si, così poi li fondono per fare le armature di un altro residece "Monte Ferro".... Bah.

 

[momu]

ma il vecchissimo progetto "dreilanderek" perchè non si è più fatto?

 

[Martina]

Si, così poi li fondono per fare le armature di un altro residece "Monte Ferro".... Bah.

Non entro nel merito del post di libero81, essendo di Sappada
ma riguardo al Residence a cui ti riferisci va precisato che è un bel regalo lasciato dalla ex società Tuglia Sci del Rag. Marti... non di certo voluto dai sappadini, anche se non osteggiato dall'allora amministrazione
Chiudo qui perchè è un off topic essendo questo dei Poli Friulani

 

[ClaudioTS]

Non entro nel merito del post di libero81, essendo di Sappada
ma riguardo al Residence a cui ti riferisci va precisato che è un bel regalo lasciato dalla ex società Tuglia Sci del Rag. Marti... non di certo voluto dai sappadini, anche se appoggiato dall'allora amministrazione
Chiudo qui perchè è un off topic essendo questo dei Poli Friulani

Poli Friulani e dintorni

Lo so Martina, lo so, e spero di non averti offeso... Come già saprai visto che sul topic relativo sono intervenuto più volte, Sappada ce l'ho un po' nel cuore, e, nei limiti, cerco anche di frequentarla. La mia voleva essere una piccola provocazione a una proposta strampalata. Auguro tutto il bene possibile a te e a Sappada.