SkiMachine
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Se segnalate uno in difficoltà, sperate che lo trovino... per il SUO bene, ma anche per ilVOSTRO.
Ieri a Cervinia mentre transitavamo in gruppo con la telecabina di Cime Bianche, Ddski e Richie avvistano, forse, uno sciatore in gravi difficoltà che striscia letteralmente nella neve proprio nel camminamento sopra la diga del lago Goilet. Ce lo indicano, ma i muretti rialzati impediscono ormai la visuale e noi altri in cabina non riusciamo a confermare la fugace visione. Che strano... che ci faceva? Possibile?
Arrivati in stazione segnaliamo in forma dubitativa il caso strano agli addetti suggerendo un controllo. Mentre spieghiamo, un altro passeggero di una cabina successiva conferma però l'avvistamento.
Un'ora dopo circa, ripassando da Cime Bianche, osserviamo la diga ora deserta e in stazione chiediamo l'esito delle verifiche: veniamo letteralmente aggrediti e bloccati con mal garbo dal personale di stazione. La polizia, avvisata da loro, ha fatto ricerche, ma non ha trovato nulla e ora scatterà a nostro carico identificazione e denuncia per "procurato allarme". Noi ripetiamo e circostanziamo l'avvistamento.
Aspettiamo lì 10-15 minuti l'arrivo dei poliziotti. Ci informano che c'è da aspettare ancora... io mi rompo e dico "ci facciamo un Ventina alto e ritorniamo" gli addetti protestano che è impossibile... la procedura..., ma io non mi spavento e loro non mi fermano. Gli altri mi seguono e così saliamo con la funivia a Plateau.
Per correttezza ritorniamo effettivamente. C'è la polizia e stanno caricando una barella sull'elicottero. "questo è un altro, ma hanno trovato e soccorso anche quello segnalato da voi" ci dice, stringendoci calorosamente la mano, uno degli addetti poco prima tanto sgarbati. Il poliziotto da lontano ci urla che possiamo andare, tutto ok.
Speriamo che il ritardo nel trovare e soccorrere il malcapitato non gli abbia nuociuto troppo.
Ieri a Cervinia mentre transitavamo in gruppo con la telecabina di Cime Bianche, Ddski e Richie avvistano, forse, uno sciatore in gravi difficoltà che striscia letteralmente nella neve proprio nel camminamento sopra la diga del lago Goilet. Ce lo indicano, ma i muretti rialzati impediscono ormai la visuale e noi altri in cabina non riusciamo a confermare la fugace visione. Che strano... che ci faceva? Possibile?
Arrivati in stazione segnaliamo in forma dubitativa il caso strano agli addetti suggerendo un controllo. Mentre spieghiamo, un altro passeggero di una cabina successiva conferma però l'avvistamento.
Un'ora dopo circa, ripassando da Cime Bianche, osserviamo la diga ora deserta e in stazione chiediamo l'esito delle verifiche: veniamo letteralmente aggrediti e bloccati con mal garbo dal personale di stazione. La polizia, avvisata da loro, ha fatto ricerche, ma non ha trovato nulla e ora scatterà a nostro carico identificazione e denuncia per "procurato allarme". Noi ripetiamo e circostanziamo l'avvistamento.
Aspettiamo lì 10-15 minuti l'arrivo dei poliziotti. Ci informano che c'è da aspettare ancora... io mi rompo e dico "ci facciamo un Ventina alto e ritorniamo" gli addetti protestano che è impossibile... la procedura..., ma io non mi spavento e loro non mi fermano. Gli altri mi seguono e così saliamo con la funivia a Plateau.
Per correttezza ritorniamo effettivamente. C'è la polizia e stanno caricando una barella sull'elicottero. "questo è un altro, ma hanno trovato e soccorso anche quello segnalato da voi" ci dice, stringendoci calorosamente la mano, uno degli addetti poco prima tanto sgarbati. Il poliziotto da lontano ci urla che possiamo andare, tutto ok.
Speriamo che il ritardo nel trovare e soccorrere il malcapitato non gli abbia nuociuto troppo.