Ciao ragazzi,
il divertimento nel godersi la giornata sia in salita che in discesa se fatta in totale sicurezza é assicurata, ciò non toglie che nessuno é nato imparato e che l'avvicinamento al freeride/skialp va fatto un passo alla volta. La propria esperienza si basa sul vissuto e sul sapere, ma come fare se non si fa?
E qui che ci tengo a precisare che da novellini mai ci saremmo proiettati verso cose più grosse di noi....ci sono nozioni che si apprendono sulle sacre scritture e che le si applicano su ogni singola esperienza con valutazione prima e durante la stessa.
Di sabato mi sento di dire che é stata una giornata ottima a 360 gradi, per compagnia, per tempo, e anche per didattica sul campo, anche dopo ci siamo confrontati e discusso di cosa abbiamo fatto e di cosa avremmo e non avremmo dovuto fare (escluso Fonzie per ovvie ragioni tecnologiche.......fatti uno smartphone).
Eravamo ben coscienti che quel tipo di valanghina o chiamatela come volete non ci avrebbe fatto tremare ma le sensazioni che ci ha dato sono state importanti ai fini di una messa in pratica di un comportamento più o meno sbagliato per cui migliorarsi e sopratutto fidarsi l'uno dell'altro delle proprie azioni.
Non ho nulla da dire sul tipo di neve incontrata in salita e discesa visto che giá é stato fatto ampiamente dai mie compagni di avventura condividendo la loro descrizione.
Godetevi alcune nostre foto....
Il Doc.
il divertimento nel godersi la giornata sia in salita che in discesa se fatta in totale sicurezza é assicurata, ciò non toglie che nessuno é nato imparato e che l'avvicinamento al freeride/skialp va fatto un passo alla volta. La propria esperienza si basa sul vissuto e sul sapere, ma come fare se non si fa?
E qui che ci tengo a precisare che da novellini mai ci saremmo proiettati verso cose più grosse di noi....ci sono nozioni che si apprendono sulle sacre scritture e che le si applicano su ogni singola esperienza con valutazione prima e durante la stessa.
Di sabato mi sento di dire che é stata una giornata ottima a 360 gradi, per compagnia, per tempo, e anche per didattica sul campo, anche dopo ci siamo confrontati e discusso di cosa abbiamo fatto e di cosa avremmo e non avremmo dovuto fare (escluso Fonzie per ovvie ragioni tecnologiche.......fatti uno smartphone).
Eravamo ben coscienti che quel tipo di valanghina o chiamatela come volete non ci avrebbe fatto tremare ma le sensazioni che ci ha dato sono state importanti ai fini di una messa in pratica di un comportamento più o meno sbagliato per cui migliorarsi e sopratutto fidarsi l'uno dell'altro delle proprie azioni.
Non ho nulla da dire sul tipo di neve incontrata in salita e discesa visto che giá é stato fatto ampiamente dai mie compagni di avventura condividendo la loro descrizione.
Godetevi alcune nostre foto....
Il Doc.