Casco obbligatorio per tutti: favorevoli o contrari?

Casco obbligatorio per tutti: favorevoli o contrari?


  • Votatori totali
    288
Ovvio che si scherza,però pure ‘ste cadute nel sonno a volte son nefaste eh.
Stasera cerco su Amazon due belle sponde applicabili e mi cautelo per l’invecchiamento. :D

Da mettere obbligatorie sopra I 60 anniHIHIHIsai che savings per il SSN....
 

Mazza,con queste ci fai un recinto per ippopotami,però. HIHIHI
Purtroppo le ho dovute usare in ospedale,ma erano due o tre doghe il legno più agganci a molla in alluminio.
Insomma apparentemente esili ma robuste.
Solo che la avrei volute levare per scendere dal letto,ma c’erano le infermiere che mi si inchiappettavano. xspac

- - - Updated - - -

Da mettere obbligatorie sopra I 60 anniHIHIHIsai che savings per il SSN....

Cmq un parente di mia moglie diversi anni fa ci picchiò una craniata preoccupante per davvero eh. :EO
È un mondo difficile. :D
 
Se rileggi indietro ho parlato anche di eventuale assicurazione obbligatoria per le pratiche sportive (multisport 46€/anno).
Cosa che sempre se rileggi indietro non mi piace ma economicamente sono 4 soldi.

forse hai le idee un po' confuse su queste polizze

le coperture prevedono una componente RC nel caso in cui si danneggi un terzo e un rimborso per spese mediche sostenute privatamente

ma in caso di infortunio, il 99% dei casi ti portano in un ospedale pubblico e quindi il costo è a carico della collettività e non certo dell'assicurazione

se poi hai un incidente serio con postumi rilevanti non è certo con quelle polizzette che ti paghi una lunga degenza in clinica privata, per cui sei un costo pubblico significativo al 100% dei casi
 
La predica valla a fare a tuo fratello, quando è caduto stava male e non mi risulta che si interrompano eventi, al di là dell'Italia, per incidenti singoli di un singolo in mezzo a una massa di individui. Non ho niente di cui vergognarmi mi fa solo schifo il modo di pensare e fare della comunità oggi.
Ahhh per tua consolazione, c'è una fiaccolata alla circumvesuviana, vacci pure

Bene, la definitiva prova provata che è completamente inutile sia leggerti, sia commentare quel che scrivi.
Forse di persona sarai meglio di quel che appari qui dentro, ma se devo giudicare da quel che leggo, sei veramente un miserabile.
E dato che non me lo ordina il il medico di dover leggere la sequela di minkiate incomprensibili che scrivi, :ciaociao::ciaociao::ciaociao:
 
Bene, la definitiva prova provata che è completamente inutile sia leggerti, sia commentare quel che scrivi.
Forse di persona sarai meglio di quel che appari qui dentro, ma se devo giudicare da quel che leggo, sei veramente un miserabile.
E dato che non me lo ordina il il medico di dover leggere la sequela di minkiate incomprensibili che scrivi, :ciaociao::ciaociao::ciaociao:

Mah guarda dipende da argomento a argomento secondo me, poi parte sempre il flame qui ahaha.
 
Mah guarda dipende da argomento a argomento secondo me, poi parte sempre il flame qui ahaha.

No no non dipende dall'argomento....
Qui dentro ci sono 3/4 elementi che sono onestamente raccapriccianti e spesso disumani......e lukkinenski è uno di quelli....
Da anni scrive bestialità e si pone in un modo a dir poco fastidioso.....roba che se uno si pone così nella vita davanti a me, gli arrivano 2 sventoloni in faccia, che gli fanno passare velocemente la voglia di fare i fenomeni.....
Sinceramente continuo a chiedermi perchè a certa gente non siano mai stati dati 2 bei calci in culo qui dentro......
 
No no non dipende dall'argomento....
Qui dentro ci sono 3/4 elementi che sono onestamente raccapriccianti e spesso disumani......e lukkinenski è uno di quelli....
Da anni scrive bestialità e si pone in un modo a dir poco fastidioso.....roba che se uno si pone così nella vita davanti a me, gli arrivano 2 sventoloni in faccia, che gli fanno passare velocemente la voglia di fare i fenomeni.....
Sinceramente continuo a chiedermi perchè a certa gente non siano mai stati dati 2 bei calci in culo qui dentro......

Perchè chi gestisce il forum è troppo buono
 
Ciao a tutti, dato che sono nuovo ed i flame mi attraggono poco, dico la mia sull'argomento senza preconcetti ed avendo letto parecchi interventi degli anni scorsi.
Scio da parecchi anni e per almeno 30 l'ho fatto senza nulla in testa, al massimo un berrettino da baseball.
Le berrette e le fasce mi hanno sempre dato un fastidio incredibile e fin da bambino le ho usate solo in caso di neve forte o temperature ampiamente sotto lo 0.
Negli anni 70', 80' e 90' il casco lo usavano solo in coppa del mondo(e nei 70/80 solo nelle discipline veloci), oltre a qualche bimbetto tedesco.
Qualche craniata e qualche bel rischio di farmi pesantemente male ci sono stati, nulla di incredibilmente traumatizzante, la volta che andò peggio mi sono rotto un braccio!
Ma il fatto che per oltre 30anni mi fosse sempre andata bene (anche senza casco) non era e non è molto indicativo.
Detto questo, nell'inverno 08/09 i tempi ed i materiali erano ampiamente cambiati e decisi di comprare casco e paraschiena; da allora li ho sempre usati senza problemi, sia che facesse caldo o freddo (tanto, se fa caldo sudo comunque).
Pur non essendo abituato ad avere le orecchie coperte, non ho mai avvertito fastidi o percezioni alterate usando il casco. Nè il paraschiena ha mai limitato la mia sciata.
Qualcuno obietta che il casco non protegge nel 100% dei casi? Non lo metto in dubbio, non mi intendo di tecnologia dei materiali e relativi test ed omologazioni.
Però, se sciando devo sbattere la crapa da qualche parte, oggi preferisco farlo con un casco in testa. Conterà poco, ma ritengo sia sempre meglio di nulla.
Quanto all'eventuale "obbligo di legge": a me non cambierebbe nulla, personalmente continuerò, comunque, ad usare casco e paraschiena e perciò "mi astengo" dal votare pro o contro l'obbligo. Mi sembra, comunque, che il casco, sia diventato, di suo, un accessorio diffusissimo sulle piste.
In linea di principio mi ha sempre dato un enorme fastidio che lo Stato tratti il cittadino come un idiota che deve essere protetto da sé stesso e deresponsabilizzato, ma al contempo trovo stupido invocare "attentati alla libertà" per argomenti come questo. Ad es., mi dà molto più fastidio vivere in un regime di "polizia tributaria" che ti spia, volendo, fino al minimo prelievo bancomat!
 
Ciao a tutti, dato che sono nuovo ed i flame mi attraggono poco, dico la mia sull'argomento senza preconcetti ed avendo letto parecchi interventi degli anni scorsi.
Scio da parecchi anni e per almeno 30 l'ho fatto senza nulla in testa, al massimo un berrettino da baseball.
Le berrette e le fasce mi hanno sempre dato un fastidio incredibile e fin da bambino le ho usate solo in caso di neve forte o temperature ampiamente sotto lo 0.
Negli anni 70', 80' e 90' il casco lo usavano solo in coppa del mondo(e nei 70/80 solo nelle discipline veloci), oltre a qualche bimbetto tedesco.
Qualche craniata e qualche bel rischio di farmi pesantemente male ci sono stati, nulla di incredibilmente traumatizzante, la volta che andò peggio mi sono rotto un braccio!
Ma il fatto che per oltre 30anni mi fosse sempre andata bene (anche senza casco) non era e non è molto indicativo.
Detto questo, nell'inverno 08/09 i tempi ed i materiali erano ampiamente cambiati e decisi di comprare casco e paraschiena; da allora li ho sempre usati senza problemi, sia che facesse caldo o freddo (tanto, se fa caldo sudo comunque).
Pur non essendo abituato ad avere le orecchie coperte, non ho mai avvertito fastidi o percezioni alterate usando il casco. Nè il paraschiena ha mai limitato la mia sciata.
Qualcuno obietta che il casco non protegge nel 100% dei casi? Non lo metto in dubbio, non mi intendo di tecnologia dei materiali e relativi test ed omologazioni.
Però, se sciando devo sbattere la crapa da qualche parte, oggi preferisco farlo con un casco in testa. Conterà poco, ma ritengo sia sempre meglio di nulla.
Quanto all'eventuale "obbligo di legge": a me non cambierebbe nulla, personalmente continuerò, comunque, ad usare casco e paraschiena e perciò "mi astengo" dal votare pro o contro l'obbligo. Mi sembra, comunque, che il casco, sia diventato, di suo, un accessorio diffusissimo sulle piste.
In linea di principio mi ha sempre dato un enorme fastidio che lo Stato tratti il cittadino come un idiota che deve essere protetto da sé stesso e deresponsabilizzato, ma al contempo trovo stupido invocare "attentati alla libertà" per argomenti come questo. Ad es., mi dà molto più fastidio vivere in un regime di "polizia tributaria" che ti spia, volendo, fino al minimo prelievo bancomat!

Quoto anche io metto paraschiena e casco, non danno per nulla fastidio e garantiscono una fascia di sicurezza maggiore
 
Ciao a tutti, dato che sono nuovo ed i flame mi attraggono poco, dico la mia sull'argomento senza preconcetti ed avendo letto parecchi interventi degli anni scorsi.
Scio da parecchi anni e per almeno 30 l'ho fatto senza nulla in testa, al massimo un berrettino da baseball.
Le berrette e le fasce mi hanno sempre dato un fastidio incredibile e fin da bambino le ho usate solo in caso di neve forte o temperature ampiamente sotto lo 0.
Negli anni 70', 80' e 90' il casco lo usavano solo in coppa del mondo(e nei 70/80 solo nelle discipline veloci), oltre a qualche bimbetto tedesco.
Qualche craniata e qualche bel rischio di farmi pesantemente male ci sono stati, nulla di incredibilmente traumatizzante, la volta che andò peggio mi sono rotto un braccio!
Ma il fatto che per oltre 30anni mi fosse sempre andata bene (anche senza casco) non era e non è molto indicativo.
Detto questo, nell'inverno 08/09 i tempi ed i materiali erano ampiamente cambiati e decisi di comprare casco e paraschiena; da allora li ho sempre usati senza problemi, sia che facesse caldo o freddo (tanto, se fa caldo sudo comunque).
Pur non essendo abituato ad avere le orecchie coperte, non ho mai avvertito fastidi o percezioni alterate usando il casco. Nè il paraschiena ha mai limitato la mia sciata.
Qualcuno obietta che il casco non protegge nel 100% dei casi? Non lo metto in dubbio, non mi intendo di tecnologia dei materiali e relativi test ed omologazioni.
Però, se sciando devo sbattere la crapa da qualche parte, oggi preferisco farlo con un casco in testa. Conterà poco, ma ritengo sia sempre meglio di nulla.
Quanto all'eventuale "obbligo di legge": a me non cambierebbe nulla, personalmente continuerò, comunque, ad usare casco e paraschiena e perciò "mi astengo" dal votare pro o contro l'obbligo. Mi sembra, comunque, che il casco, sia diventato, di suo, un accessorio diffusissimo sulle piste.
In linea di principio mi ha sempre dato un enorme fastidio che lo Stato tratti il cittadino come un idiota che deve essere protetto da sé stesso e deresponsabilizzato, ma al contempo trovo stupido invocare "attentati alla libertà" per argomenti come questo. Ad es., mi dà molto più fastidio vivere in un regime di "polizia tributaria" che ti spia, volendo, fino al minimo prelievo bancomat!
Tanto per allinearti su alcuni spunti emersi nei messaggi precedenti, sappi che il casco non è un dispositivo di sicurezza, anzi, riduce l'efficacia dei sensi di chi lo indossa, dando anche una sensazione di falsa protezione che induce l'utilizzatore a procedere ad andature più elevate rispetto a quelle che farebbe senza casco. In più, essendo di plastica, inquina.

Mamma mia ragazzi, siamo messi bene
 
@garrincha rispetto il tuo punto di vista, ma non lo condivido; almeno, non del tutto.
Non sto a sindacare su omologazioni e materiali, come già detto non me ne intendo.
Prendo per buono il discorso che il casco da sci non è un "dispositivo di sicurezza"; MA, nella mia personale (e quindi sempre limitata) esperienza con almeno un paio di modelli nell'arco di 10 anni, non mi sono mai reso conto di evidenti cali "percettivi" indossandolo.
Considera che odio non sentire "il suono" della neve sotto gli sci e di quello che mi circonda. Motivo per il quale, a differenza di tanti altri, ho sempre trovato fastidiosissimo sciare o correre con le cuffie nelle orecchie e non lo faccio mai!!

Quanto alla "induzione alla velocità": se non si è in grado di regolare la velocità in base alla pista, alle sue condizioni, alle proprie capacità, ecc...per me, casco o meno, si resta dei pericoli per sé stessi e gli altri.
Esattamente come lo spazzanevista "coraggioso", che immancabilmente trovi su qualche pista completamente fuori dalle sue capacità (solitamente zigzagante senza criterio sulle diagonali, oppure appostato subito dopo un cambio di pendenza significativo...:D).

Circa l'eventuale "inquinamento" causato dal casco in materiali plastici: certo, è assolutamente vero! SE, quando lo cambio, il vecchio lo butto in un bosco o gli do fuoco (ad es.), invece che smaltirlo adeguatamente, il casco da sci inquina e manco poco!!

Il mio ragionamento è semplice: se andando troppo forte, o per sfighe assortite, o altro, cado "male" e mi rompo qualche arto...poco male (si fa per dire..), solitamente la questione, con pazienza e sacrifici, si risolve.
Se, invece, dovessi spaccarmi la testa (o la schiena), la vedo molto peggio. Con la giusta dose di sfiga, basta una sola botta ben assestata (non necessariamente ad alta velocità)....e prima di sbattere, non sai mai con certezza come andrà a finire!
Avere un po' di plastica (o carbonio), polistirolo, imbottitura, fra la mia testa ed una roccia, il ghiaccio, un ramo, altro..., penso non possa farmi male. Idem per la schiena.
Dispositivo di sicurezza "certificato" o meno, sono persuaso che un minimo aiuto un buon casco da sci lo possa dare.
 
Ultima modifica:
@garrincha rispetto il tuo punto di vista, ma non lo condivido; almeno, non del tutto.
Non sto a sindacare su omologazioni e materiali, come già detto non me ne intendo.
Prendo per buono il discorso che il casco da sci non è un "dispositivo di sicurezza"; MA, nella mia personale (e quindi sempre limitata) esperienza con almeno un paio di modelli nell'arco di 10 anni, non mi sono mai reso conto di evidenti cali "percettivi" indossandolo.
Considera che odio non sentire "il suono" della neve sotto gli sci e di quello che mi circonda. Motivo per il quale, a differenza di tanti altri, ho sempre trovato fastidiosissimo sciare o correre con le cuffie nelle orecchie e non lo faccio mai!!

Quanto alla "induzione alla velocità": se non si è in grado di regolare la velocità in base alla pista, alle sue condizioni, alle proprie capacità, ecc...per me, casco o meno, si resta dei pericoli per sé stessi e gli altri.
Esattamente come lo spazzanevista "coraggioso", che immancabilmente trovi su qualche pista completamente fuori dalle sue capacità (solitamente zigzagante senza criterio sulle diagonali, oppure appostato subito dopo un cambio di pendenza significativo...:D).

Circa l'eventuale "inquinamento" causato dal casco in materiali plastici: certo, è assolutamente vero! SE, quando lo cambio, il vecchio lo butto in un bosco o gli do fuoco (ad es.), invece che smaltirlo adeguatamente, il casco da sci inquina e manco poco!!

Il mio ragionamento è semplice: se andando troppo forte, o per sfighe assortite, o altro, cado "male" e mi rompo qualche arto...poco male (si fa per dire..), solitamente la questione, con pazienza e sacrifici, si risolve.
Se, invece, dovessi spaccarmi la testa (o la schiena), la vedo molto peggio. Con la giusta dose di sfiga, basta una sola botta ben assestata (non necessariamente ad alta velocità)....e prima di sbattere, non sai mai con certezza come andrà a finire!
Avere un po' di plastica (o carbonio), polistirolo, imbottitura, fra la mia testa ed una roccia, il ghiaccio, un ramo, altro..., penso non possa farmi male. Idem per la schiena.
Dispositivo di sicurezza "certificato" o meno, sono persuaso che un minimo aiuto un buon casco da sci lo possa dare.

Paco, con me sfondi una porta aperta. Quello che ho riportato (mettendoci del sarcasmo) sono alcune delle argomentazioni che ho letto qui in giro sull'argomento.
 
Top