apo
curva ignorante di base
Ah, allora non ero l'unico a pensarlo.
Perché i maestri di sci non sciano così?
- Autore discussione blockhaus
- Data d'inizio
Ah, allora non ero l'unico a pensarlo.
per come la penso io un buon (e non eccellente!!) istruttore sicuramente scia (non tra i pali ma in campo libero) molto meglio ed è molto più bello da vedere (anche se io preferisco sempre il pettorale nr. 80 piuttosto che un istruttore) di tutte le donne che partono dal numero dieci di pettorale in poi!
Prova a mettere la Zettel vs un istruttore in campo libero.... vince quest'ultimo!! Nel caso della Vonn..è troppo gnocca per perdere
In un altro topic era comparsa la sciata di Girardelli di oggi e se qualcuno non avesse detto che era lui nessuno avrebbe detto oh come scia bene e in effetti sciava si bene ma niente di eccezionale...invece visto che era Girardelli ohhhhh ma come scia bene ohhhh ma che sensibilità...si certo ne avrà ma in campo libero ho visto maestri/istruttori che se lo mangiano...anche perchè è già vecchio
!!!
Z
zetakappa
Guest
In un altro topic era comparsa la sciata di Girardelli di oggi e se qualcuno non avesse detto che era lui nessuno avrebbe detto oh come scia bene e in effetti sciava si bene ma niente di eccezionale...invece visto che era Girardelli ohhhhh ma come scia bene ohhhh ma che sensibilità...si certo ne avrà ma in campo libero ho visto maestri/istruttori che se lo mangiano...anche perchè è già vecchio
Devi vederli insieme: se cerchi i filmati di Girardelli che scia con i maestri di Limone ti accorgi che non riescono a stargli dietro: lui sembra il maestro che va a passeggio con gli scolaretti che arrancano dietro.
Poi occhio, perchè c'è qualche istruttore che ha fatto Coppa fino all'altro ieri, e ci sta dire che scii al livello: ma ci sono anche tanti maestri che non rendono onore alla categoria.
Per Baldax: confrontiamo uomini con uomini e donne con donne, altrimenti non ci siamo. Il fatto che nel video ci sia una donna non significa che vada confrontata con gli uomini, prendiamo il concetto generico.
christiania
New member
sapete sono la donna degli appunti....
un appunto sulla questione...
al di là delle capacita innate, talento, piede eccc....
la sciata moderna richiede una prestanza atletica e muscolare indispensabile per un gesto tecnico sopra un certo livello. senza quella si sta in una classe (se va bene) o due sotto.
gli atleti di coppa fanno di lavoro gli atleti e hanno una preparazione atletica ad hoc per loro.
campano su quello e ci investono molto tempo...
un maestro di sci, se permettete, in inverno macina ore ocn principianti e poco più in la....
d'estate ha un altro lavoro MA per quanto sportivo ed atleta non ha le possibilità di tempo e di programmazione dell'allenamento pari a quelle di un atleta di coppa.
in sintesi: il maestro per quanto allenato e sportivo non può avere lo stesso livello atletico di un alteta professionista.
last but not least: gli atleti sciano 3 ore, fanno tot giri e poi in albergo ocn osteopata e fisio.
il caro maestro si cucca 8 ore ....e sfido ad avere freschezza atletica....mica uno è una macchina...se mi vedi sciare alle 9 sono sprint.....alle 15 dopo 6ore magari meno...
poi altro particolare gli atleti al livello poutianen (soprattutto in campo maschile) ci sono arrivati dopo una "selezione naturale" dlele capacità motorie ed atletiche....insomma se non c'hai un tot fisico non vai....più negli uomini che nelle donne.....ma a quel livello anche le donne...
tutto questo sillogismo per dire che sugli sci faccio quello che sono atleticamente. se il mio mestiere NON è l'alteta è assurdo pretendere che io scii come un alteta di coppa: non ci riuscirò mai per mancanza di basi atletiche sufficienti per quel livello.
dio grazia nei maestri non si ragiona su quel livello. ci sono bravissimi maestri che hanno un fisico normale, e delle capacità atletiche normali....niente a che fare ocn gli atleti top ma ottimi sciatori.
un maestro di sci deve essere un ottimo sciatore, ottima tecnica, atleticamente dignitoso senza essere hermann meier, bravo didatticamente (mi pagano per insegnare e i miei allievi devono migliorare), magari ocn qualche lingua staniera + la non indifferente capacità psicologica di relazionarsi con i clielnti in particolar modo quelli più piccoli (vedi reggersi i pianti senza innervosirsi e restare calmi).
non mi pare che gli atleti di coppa abbiano bisogno di queste qualità.
PS: tra i migliori istruttori che ho avuto al corso ce ne sono due che tecnicamente sullo sci mi dicono poco...diciamo che sono "vintage stilisticamente" MA FERMI TUTTI QUANDO APRONO BOCCA!!!! chiarezza tecnica superlativa, correzioni costruttive ed essenziali....con il tono garbato ma senza fronzoli.....assolutamente da registrarseli e metterli nell' i phone!!!! fantastici. ......commenti sempre puntuali e precisi.......all'ultimo aggiornamento mi sono trovata accanto a uno di questi due....dagli l'orecchio....e zac che cose interssanti che dice...zitta e impara!!!!!!
a confronto uno stile coppa del mondo, magari sciatore fantastico.....ma che non c'è di cranio, che magari sa solo dire...."fammi vedere"....dicevo a confronto vale 'nu piffero e mai gli darei solidni x sciare con lui. ....e quanti ce ne sono cosi.
sono la donna degli appunti....un appunto sulla questione...
al di là delle capacita innate, talento, piede eccc....
la sciata moderna richiede una prestanza atletica e muscolare indispensabile per un gesto tecnico sopra un certo livello. senza quella si sta in una classe (se va bene) o due sotto.
gli atleti di coppa fanno di lavoro gli atleti e hanno una preparazione atletica ad hoc per loro.
campano su quello e ci investono molto tempo...
un maestro di sci, se permettete, in inverno macina ore ocn principianti e poco più in la....
d'estate ha un altro lavoro MA per quanto sportivo ed atleta non ha le possibilità di tempo e di programmazione dell'allenamento pari a quelle di un atleta di coppa.
in sintesi: il maestro per quanto allenato e sportivo non può avere lo stesso livello atletico di un alteta professionista.
last but not least: gli atleti sciano 3 ore, fanno tot giri e poi in albergo ocn osteopata e fisio.
il caro maestro si cucca 8 ore ....e sfido ad avere freschezza atletica....mica uno è una macchina...se mi vedi sciare alle 9 sono sprint.....alle 15 dopo 6ore magari meno...
poi altro particolare gli atleti al livello poutianen (soprattutto in campo maschile) ci sono arrivati dopo una "selezione naturale" dlele capacità motorie ed atletiche....insomma se non c'hai un tot fisico non vai....più negli uomini che nelle donne.....ma a quel livello anche le donne...
tutto questo sillogismo per dire che sugli sci faccio quello che sono atleticamente. se il mio mestiere NON è l'alteta è assurdo pretendere che io scii come un alteta di coppa: non ci riuscirò mai per mancanza di basi atletiche sufficienti per quel livello.
dio grazia nei maestri non si ragiona su quel livello. ci sono bravissimi maestri che hanno un fisico normale, e delle capacità atletiche normali....niente a che fare ocn gli atleti top ma ottimi sciatori.
un maestro di sci deve essere un ottimo sciatore, ottima tecnica, atleticamente dignitoso senza essere hermann meier, bravo didatticamente (mi pagano per insegnare e i miei allievi devono migliorare), magari ocn qualche lingua staniera + la non indifferente capacità psicologica di relazionarsi con i clielnti in particolar modo quelli più piccoli (vedi reggersi i pianti senza innervosirsi e restare calmi).
non mi pare che gli atleti di coppa abbiano bisogno di queste qualità.
PS: tra i migliori istruttori che ho avuto al corso ce ne sono due che tecnicamente sullo sci mi dicono poco...diciamo che sono "vintage stilisticamente" MA FERMI TUTTI QUANDO APRONO BOCCA!!!! chiarezza tecnica superlativa, correzioni costruttive ed essenziali....con il tono garbato ma senza fronzoli.....assolutamente da registrarseli e metterli nell' i phone!!!! fantastici. ......commenti sempre puntuali e precisi.......all'ultimo aggiornamento mi sono trovata accanto a uno di questi due....dagli l'orecchio....e zac che cose interssanti che dice...zitta e impara!!!!!!
a confronto uno stile coppa del mondo, magari sciatore fantastico.....ma che non c'è di cranio, che magari sa solo dire...."fammi vedere"....dicevo a confronto vale 'nu piffero e mai gli darei solidni x sciare con lui. ....e quanti ce ne sono cosi.
Ottimo intervento Christania, mi trovi sostanzialmente d'accordo su quanto hai detto.
Il video della Poutianien è molto bello, e rende l'idea di come sa sciare in campo libero un'atleta donna di Cdm. Ciò detto, se guardate qlc video della JamSession per fare un esempio, e vedete sciare Oriano Rigamonti (per es.), Istruttore Nazionale ovviamente, beh direi che se devo scegliere come sciata in campo libero scelgo quest'ultimo. Questo però per dire che è sbagliato intanto confrontare la sciata di un uomo con quella di una donna (anche se questa corre in Cdm), perchè c'è troppa differenza a livello fisico fra un uomo e una donna; io pratico e sono fanatico oltre che di sci anche il tennis, e nel tennis la n.1 al mondo delle donne perde contro il n.1000 degli uomini (un buon 2° cat.), xchè anche nel tennis il fattore fisico è sempre più ponderante.
ps: una volta ho visto una intervista a Deborah Compagnoni, una che sapeva sciare discretamente....., e anche lei sottolineava che nello sci il gesto tecnico di un uomo è sempre superiore e migliore di quello di una donna. Il che nn vuol certo dire che le donne sciano male o che nn sappiano sciare o quant'altro, anzi......si parla sempre di giudizi fatti ai massimi livelli su atleti/e che interpretano al meglio la tecnica moderna nello sci.
Il video della Poutianien è molto bello, e rende l'idea di come sa sciare in campo libero un'atleta donna di Cdm. Ciò detto, se guardate qlc video della JamSession per fare un esempio, e vedete sciare Oriano Rigamonti (per es.), Istruttore Nazionale ovviamente, beh direi che se devo scegliere come sciata in campo libero scelgo quest'ultimo. Questo però per dire che è sbagliato intanto confrontare la sciata di un uomo con quella di una donna (anche se questa corre in Cdm), perchè c'è troppa differenza a livello fisico fra un uomo e una donna; io pratico e sono fanatico oltre che di sci anche il tennis, e nel tennis la n.1 al mondo delle donne perde contro il n.1000 degli uomini (un buon 2° cat.), xchè anche nel tennis il fattore fisico è sempre più ponderante.
ps: una volta ho visto una intervista a Deborah Compagnoni, una che sapeva sciare discretamente....., e anche lei sottolineava che nello sci il gesto tecnico di un uomo è sempre superiore e migliore di quello di una donna. Il che nn vuol certo dire che le donne sciano male o che nn sappiano sciare o quant'altro, anzi......si parla sempre di giudizi fatti ai massimi livelli su atleti/e che interpretano al meglio la tecnica moderna nello sci.
Z
zetakappa
Guest
Fammi capire, secondo te quanto le manca per essere all'altezza di un maestro?
christiania
New member
la vedo dura che lei migliora al corso......impara a dimostrare la progressione, ma penso di più che siano i suoi compagni di corso a migliorare copiando da lei.
inoltre magari le fanno anche cambiare qualcosa....gli atleti hanno dei tempi di inizio curva molto veloci....la curva "didattica" da dimostrazione è un pò più "lentina" e per i livelli mediio-bassi non bisogna fare le cose race.
Stai ironizzando, vero?
no no come dicevo prima intendevo metterla con gli "istruttori", guarda ti racconto la mia esperienza, ho avuto la fortuna di fare allenamento col mio istruttore + altri due atleti maestri + un ex coppa del mondo forte...l'atleta si è messo a disposizione si divertiva a sciare con noi era indubbio che era il piu' forte nel senso di naturalezza e scorrevolezza, ma il mio istruttore sciava meglio sia da un punto di vista estetico che correttezza del gesto specialmente a bassa media velocità e su arco stretto. Dopo sole tre piste applicate su ogni tipo di curva questo atleta raggiungeva il livello del mio istruttore con una naturalezza disarmante. Il significato delle mie parole era questo se una ragazza come nel filmato si allena per un po' di tempo con degli istruttori (ovviamente parlo di campo libero) diventa immensa.
skicentral
Well-known member
Per me in campo libero e' molto meglio vedere sciare gli istruttori (ed in alcuni casi i maestri) che gli atleti, poi e' chiaro che chi si dedica all'agonismo ha una sciata fine a se' stessa, li' la lotta e' contro il tempo e non conta la forma bensi la sostanza! Qualche tempo fa' era uscito un filmato di Svindal in campo libero a fare freeride, e sinceramente non l'ho trovato bello perlomeno fuori dai pali, preferisco mille volte come scia Pettit o Morrison ed in campo femminile la Backstrom . Poi per ricollegarmi al post volevo giusto capire il senso, cioe' se uno prende la Poutianen come istruttrice potra' imparare a sciare se non come lei quasi come lei?!?! Se e' una battuta ben venga ma se si pensa seriamente........ Inizia a sciare che e' meglio, non e' detto che un buon atleta od un campione sappiano insegnare ad altri come diventarlo, essere sciatori professionisti non significa saper insegnare a sciare, insegnare e' una dote che molti agonisti non hanno minimamente mentre invece molti maestri non hanno quel pizzico in piu' per fare i tempi in mezzo ai pali. Se si pensa che possa essere cosi facile allora perche' l'Argentina con Maradona in panchina ha rimediato solo figure di m...a, Einstein nella sua vita e' diventato professore, ha insegnato a molti che poi si sono distinti nel campo della Fisica ma se avesse saputo trasmettere tutto cio' che sapeva magari il bosone di Higgs lo avrebbe scoperto un solo suo allievo, non ci sarebbero voluti 600 scoenziati da ogni parte del mondo e 8 mld di euro .
Per concludere il mio pensiero, la Poutianen, come i vari Tomba, Girardelli etc. sono stati "scoperti" tutti da un maestro che si e' accorto che avevano delle doti maggiori rispetto agli altri bambini con cui magari avevano fatto il primo corsodi sci, doti che magari un atleta non avrebbe saputo riconoscere!
More ski Less word
. Poi per ricollegarmi al post volevo giusto capire il senso, cioe' se uno prende la Poutianen come istruttrice potra' imparare a sciare se non come lei quasi come lei?!?! Se e' una battuta ben venga ma se si pensa seriamente........ Inizia a sciare che e' meglio, non e' detto che un buon atleta od un campione sappiano insegnare ad altri come diventarlo, essere sciatori professionisti non significa saper insegnare a sciare, insegnare e' una dote che molti agonisti non hanno minimamente mentre invece molti maestri non hanno quel pizzico in piu' per fare i tempi in mezzo ai pali. Se si pensa che possa essere cosi facile allora perche' l'Argentina con Maradona in panchina ha rimediato solo figure di m...a, Einstein nella sua vita e' diventato professore, ha insegnato a molti che poi si sono distinti nel campo della Fisica ma se avesse saputo trasmettere tutto cio' che sapeva magari il bosone di Higgs lo avrebbe scoperto un solo suo allievo, non ci sarebbero voluti 600 scoenziati da ogni parte del mondo e 8 mld di euro .Per concludere il mio pensiero, la Poutianen, come i vari Tomba, Girardelli etc. sono stati "scoperti" tutti da un maestro che si e' accorto che avevano delle doti maggiori rispetto agli altri bambini con cui magari avevano fatto il primo corsodi sci, doti che magari un atleta non avrebbe saputo riconoscere!
More ski Less word
Per me in campo libero e' molto meglio vedere sciare gli istruttori (ed in alcuni casi i maestri) che gli atleti, poi e' chiaro che chi si dedica all'agonismo ha una sciata fine a se' stessa, li' la lotta e' contro il tempo e non conta la forma bensi la sostanza! Qualche tempo fa' era uscito un filmato di Svindal in campo libero a fare freeride, e sinceramente non l'ho trovato bello perlomeno fuori dai pali, preferisco mille volte come scia Pettit o Morrison ed in campo femminile la Backstrom
Per concludere il mio pensiero, la Poutianen, come i vari Tomba, Girardelli etc. sono stati "scoperti" tutti da un maestro che si e' accorto che avevano delle doti maggiori rispetto agli altri bambini con cui magari avevano fatto il primo corsodi sci, doti che magari un atleta non avrebbe saputo riconoscere!
More ski Less word
Ciao Skicentral, da quello che scrivi capisco che non hai compreso il senso del thread. Nessuno ha detto che la Poutiainen è una brava maestra, o che lo sarebbe, o che dovrebbe insegnare perché è un fenomeno. Il senso della discussione è che per me l'atleta citata è un esempio di efficienza, di controllo totale dello sci, di velocità e rapidità. Insomma scia da paura. Molti maestri, con tutta l'ovvia iniquità di un discorso che generalizza, sono molto lontani da quel tipo di sciata che, per me, rappresenta il punto di arrivo. Ma l'essere lontani deriva da fattori che esorbitano dalla capacità fisica/muscolare che sicuramente crea già un primo gap. Deriva dal fatto che taluni maestri fanno questo lavoro come riempimento di un'altra attività. Quindi mancando la totale immersione, talvolta la passione, non investono su stessi, non si aggiornano ed insegnano, spesso demotivati, ancora come 10 anni fa. Tanto che gliene frega, fino a quando trovano le scuole sci che nei momenti alta stagione li reclutano per fare le collettive...Conosco tanti maestri della mia regione, che finiscono di sciare a fine marzo e riprendono gli sci l'8 dicembre. I ghiacciai sono solo ricordi lontani, magari dell'anno della preparazione al corso maestri. Secondo te questi soggetti quanto possono essere "immersi" mentalmente ed atleticamente nello sci? Il senso del thread più o meno era questo.
Per quanto riguarda poi alcune tue espressioni tipo "inizia a sciare" o "more ski less word" penso siano luoghi comuni, totalmente fuori luogo ed insensati. Non mi conosci, non sai come scio, né quanto scio, pertanto che senso ha? Siamo in un forum ed in un forum si scrive, purtroppo non si scia. Del resto hai scritto più parole tu in un solo intervento che io promotore della discussione in tutto il thread.
Tutto ciò, veramente, senza rancore
Ciao.
skicentral
Well-known member
Ciao Skicentral, da quello che scrivi capisco che non hai compreso il senso del thread. Nessuno ha detto che la Poutiainen è una brava maestra, o che lo sarebbe, o che dovrebbe insegnare perché è un fenomeno. Il senso della discussione è che per me l'atleta citata è un esempio di efficienza, di controllo totale dello sci, di velocità e rapidità. Insomma scia da paura. Molti maestri, con tutta l'ovvia iniquità di un discorso che generalizza, sono molto lontani da quel tipo di sciata che, per me, rappresenta il punto di arrivo. Ma l'essere lontani deriva da fattori che esorbitano dalla capacità fisica/muscolare che sicuramente crea già un primo gap. Deriva dal fatto che taluni maestri fanno questo lavoro come riempimento di un'altra attività. Quindi mancando la totale immersione, talvolta la passione, non investono su stessi, non si aggiornano ed insegnano, spesso demotivati, ancora come 10 anni fa. Tanto che gliene frega, fino a quando trovano le scuole sci che nei momenti alta stagione li reclutano per fare le collettive...Conosco tanti maestri della mia regione, che finiscono di sciare a fine marzo e riprendono gli sci l'8 dicembre. I ghiacciai sono solo ricordi lontani, magari dell'anno della preparazione al corso maestri. Secondo te questi soggetti quanto possono essere "immersi" mentalmente ed atleticamente nello sci? Il senso del thread più o meno era questo.
Per quanto riguarda poi alcune tue espressioni tipo "inizia a sciare" o "more ski less word" penso siano luoghi comuni, totalmente fuori luogo ed insensati. Non mi conosci, non sai come scio, né quanto scio, pertanto che senso ha? Siamo in un forum ed in un forum si scrive, purtroppo non si scia. Del resto hai scritto più parole tu in un solo intervento che io promotore della discussione in tutto il thread.
Tutto ciò, veramente, senza rancore
Ciao.
Dalla tua risposta e' evidente che non avevo capito il senso del thread (anche se penso che sono in buona compagnia
). In merito alle mie espressioni, invece, non erano rivolte a te, e mi scuso con te se hai pensato questo! Ma era una constatazione in merito al pensiero comune che prende sempre piu' piede tra la gente. E comunque quello della "stagionalità"' del maestro di sci, a mio modo di vedere, riflette la caratteristica di questo sport, e' uno sport stagionale, ed essere un buon maestro non presuppone che bisogna sapere l'ultima evoluzione in fatto di materiale o di tecnica, essere un buon maestro per me e' saper trasmettere la passione per questo sport e per l'ambiente in cui si svolge poi l'affinamento uno lo cerchera' da se. E comunque nella seconda parte del video non e' che la Poutianen mi abbia entusiasmato, ma questo e' un mio pensiero.
More ski Less word
P.S. Anche questo non era riferito a te ma e' un mio modo di pensare