Devo radere al suolo una casetta e ritirarla su...quali tecnologie rinnovabili?

sì.il riscaldamento a pavimento richiede attenzione nel mantenere una temperatura che lo tenga sempre in leggero "tiro" in modo da minimizzare il raffreddamento del pavimento. il fattore positivo è che partendo dal basso e in modo uniforme il calore viene meglio distribuito e la casa pare più calda in generale.

cmq, se puoi permetterti tutto wuesto...sei ricco :D
 
sì.il riscaldamento a pavimento richiede attenzione nel mantenere una temperatura che lo tenga sempre in leggero "tiro" in modo da minimizzare il raffreddamento del pavimento. il fattore positivo è che partendo dal basso e in modo uniforme il calore viene meglio distribuito e la casa pare più calda in generale.

cmq, se puoi permetterti tutto wuesto...sei ricco :D

E poi piange miseria per venire a sciare su da voi... :D
 
valuta il geotermico (non l'ho mai provato di persona ma mi incuriosisce molto)
......
e di valutare bene con un tecnico la combinazione camino+riscaldamento a pavimento (non è il massimo per via dell'inerzia del riscaldamento a pavimento, tantè che nelle case che stiamo costruendo ci sono i classici termosifoni)

Io ho un impianto geotermico con riscaldamento e raffreddamento a pavimento e ti devo dire che oltre che economico funziona benissimo
 
Da progettista strutturale conosco qualcosa...per edifici di edilizia residenziale, case unifamiliari o plurifamiliari la struttura in legno è un buon compromesso perché coniuga leggerezza e duttilità (aspetti fondamentali in zona sismica(quasi tutt' italia)) con bassi consumi sfruttando la discreta resistenza termica e per il fatto che si riducono i ponti termici di tipo strutturale...

Attenzione esistono più modi per costruire in legno, il migliore, più sicuro e innovativo e con pannelli di legno incollato (detti crosslam) mentre secondo me è meglio lasciar perdere strutture intelaiate (per intenderci tutte le case monofamiliari che si vedono in USA..) per aspetti troppo tecnici dovuti a risposte a sollecitazioni sismiche.

Attualmente esistono varie associazioni che promuovono lo sviluppo sostenibile delle costruzioni civili, la più famosa in italia è l'agenzia casaklima della provincia autonoma di Bz ma che si stà diffondendo anche in molte altre regioni. Nel suo sito sono presenti progettisti certificati a cui rivolgersi.
E' importante sapere che i vari sistemi di riscaldamento, raffrescamento, produzione elettrica e di acqua calda sanitaria sono indipendenti dalla certificazione energetica di una casa ma molto spesso obbligatori per raggiungere determinati livelli/standard. Inoltre anche il materiale è indipendente:legno,cls,acciaio,fieno,fango...
 

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m'hanno tirato una tranvata!!:(
speravo di poter contare su una metratura decente ed invece nulla. Non ho la possibilità di avvalermi del condono di berlusca perchè in toscana sti comunisti c'hanno aderito come pare a loro (quando lo fece prodi invece si poteva condonare anche le chiese in bordelli!!).
Quindi l'unica soluzione che mi è rimasta è fare 40 metri lineari di casa (che più che una casa è un loculo!!! non che sia pretenzioso ma almeno una cinquantacinquina speravo di poterli fare!
mercoledì mi diranno se almeno uno chalet in legno ce lo posso mettere...giusto per affittarlo ai pellegrini visto che sono sopra la Via Francigena.
 
veramente affascinante crash!! ma impianti del genere che costi iniziali anno?

non sono esperto del settore, mi sto documentando anch'io

Quanto costa un impianto geotermico? Il costo è funzione del carico termico dell’edificio, ovvero di quanto calore l’edificio ha bisogno, e del tipo di sottosuolo dal quale si preleva calore. Ipotizzando dei dati medi, per una abitazione di 150 mq sono necessari circa 20.000 euro.
Di seguito si riporta il calcolo di una bolletta per una famiglia di 4-5 persone per la produzione di acqua calda per riscaldamento, acqua calda per usi sanitari, e acqua fredda per il raffrescamento estivo.

Bolletta energetica annuale - Stima edificio mediamente isolato

Riscaldamento geotermico / raffrescamento passivo: 800 euro/anno

Metano / condizionamento tradizionale: 2.100 euro/anno

GPL / condizionamento tradizionale: 4.500 euro/anno

Gasolio / condizionamento tradizionale: 3.800 euro/anno
 
stavo cercando qualcosa del genere...
casa-in-legno1.jpg
 
scusate se mi intrometto, sono un ingegnere civile e se posso permettermi di dare il mio modesto parere consiglierei innanzitutto di provare a vedere cosa puoi ottenere con il piano casa...

non conoscendo bene tt l'immobile ti posso solo dire così: prova a verificare se è possibile applicarlo alla tua casa e almeno hai 1 aumento della volumetria del 25%... poi sarebbe interessante sapere le motivazioni che impediscono le modifiche e la ristrutturazione.

Detto così è troppo generico, bisognerebbe conoscere il comune e lo strumento regolatore che è adottato...

Ad ogni modo se posso aggiungere 1 ulteriore parere vorrei esprimere un paio di mie considerazioni:
1. La casa in legno, che ritengo cmq 1 buona idea ha 1 grosso limite secondo me che è quello della sua staticità nel tempo e cioè così è e così te la terrai x sempre... anche perchè eventuali modifiche vanno ad intaccare proprio quelle che sono le sue peculiarità.

2. se tu isoli molto bene l'edificio, ossia buon cappotto, risoluzione dei ponti termici, serramenti con tripli vetri (o doppi a seconda del caso) con buona tenuta all'aria (e x qst serve mlt attenzione ai particolari costruttivi, poi il sistema di riscaldamento passa in secondo piano. Cerco di spiegarmi meglio: è come x le macchine se tu hai 1 macchina che a benzina consuma tanto anche se gli metti il gpl, pagherai si d meno x il pieno, ma la macchina consuma sempre tanto... quindi 1 volta ke tu hai isolato l'edificio, poi il mio consiglio sarebbe quello di impiegare un impianto a pannelli radianti, alimentato da caldaia a condensazione con indispensabile sonda esterna.
 
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