Cerreto Laghi : Un trattato a scappatempo...
Ciao a tutti!
Volevo dare il mio contributo in termini di opinione e dati informativi su Cerreto Laghi semplicemente perchè conosco molto bene questa località.
Premetto non essere mia intenzione quella di voler far cambiare idea a nessuno di voi, nonostante abbia scritto un "trattato" a scappatempo, tra l'altro condivido alcune delle vostre considerazioni.
Personalmente mi ha fatto molto piacere vedere una discussione centrata su questa località : io si mi sono iscritto per parlare ( bene ) di Cerreto Laghi !
:shock:
Frequento da sempre un po' tutte le località del nostro Appennino, mi piace l'idea di valorizzarlo perchè ritengo sia un valore aggiunto per tutti soprattutto per chi come me abita sulla costa Toscana ( Rosignano Solvay ) e al di là dell'annuale settimana bianca sulle Alpi ( quando possibile ) vuol concedersi dei fine settimana sulla neve senza dover mettere in conto spese e tempi di viaggio improponibili.
Cerreto Laghi, per quanto mi riguarda è una bellissima località del nostro Appennino, inserita in un contesto naturalistico oltre che paesaggistico molto suggestivo tra laghi di origine glaciale immersi nel verde e montagne di indiscutibile bellezza, basta guardarsi intorno già nel tratto di strada che dal Passo arriva sino in paese tra la Valle dell'Inferno, le cime del monte La Nuda e del crinale settentrionale, del Ventasso e del suggestivo comprensorio dell'Alpe di Succiso.
Naturalmente ci sono delle criticità da sottolineare, provero' a sintetizzare ( si fà per dire ) alcuni aspetti positivi e negativi, concentrando l'attenzione principalmente sul periodo invernale, facendo ove possibile parallelismi e similitudini con le altre stazioni, ovviamente dell'Appennino.
Cerreto Laghi è una località sciistica posta ad una quota paese / partenza piste principali di 1.344 mt/slm, la stessa quota paese / partenza piste dell'Abetone ( per esempio ) mentre gli impianti di risalita salgono sino quasi in prossimità della cima del Monte La Nuda ( 1.894 mt/slm ) dunque per essere in Appennino direi quote di tutto rispetto.
Cerreto Laghi si raggiunge con estrema facilità dal versante tosco/ligure, paradossalmente si raggiunge meglio rispetto al provenire dal capoluogo di Provincia di appartenenza cioè Reggio Emilia. L'uscita autostradale di Aulla, sul versante tosco/ligure, si raggiunge infatti in 50 minuti di auto su buona strada statale, il che significa raggiungere il mare ( per esempio La Spezia o Lerici ) in 1 ora e 10 minuti da quota 1.350 m/slm . Giusto per riflettere sulle distanze, partendo dall'Abetone, in 1 ora e 10 minuti ci troviamo ancora davanti diversi km da fare prima di raggiungere Lucca!!! Eppure nonostante la vicinanza al mare, Cerreto Laghi ha molte precipitazioni nevose ma soprattutto un'ottima tenuta della neve, spesso maggiore rispetto alle altre Stazioni.
Il motivo è dovuto dalla sua copertura montuosa, a partire dalle Apuane fino al comprensorio dell'Alpe di Succiso con le sue cime prossime e superiori ai 2.000 mt/slm ma soprattutto dalla sua esposizione a nord. Dire che a Cerreto Laghi non c'è mai il sole non corrisponde ovviamente al vero, dire che è freddina è troppo generico ma puo' essere anche vero simile tuttavia rappresenta un'aspetto positivo in ottica sci e neve! Quando c'è alta pressione o quando comunque ci sono nuvole basse, in Appennino e quindi anche a Cerreto Laghi il sole c'è e picchia anche molto forte, viceversa con le basse pressioni o con nuvole alte in accatastamento sulle cime. In dicembre e gennaio quando la traiettoria del sole è molto bassa, il paese e le piste sono coperte dalle montagne tranne che nelle ore centrali , ci sono quindi senz'altro stazioni piu' soleggiate benchè si stia parlando di mesi con giornate di sole molto corte. Questo aspetto offre pero' agli sciatori la garanzia di maggior tenuta della neve quando anche in questi periodi ci sono le giornate piu' calde. Da febbraio in poi, marzo e aprile in particolare, il sole splende a pieno sul paese e sulle piste per quasi tutto il giorno , trasformando per esempio la Val Nuda in un grande catino di sole e neve in quota al pari di molte altre valli ben piu' rinomate.
Benchè Cerreto Laghi rientri nel Comune di Collagna e quindi in Provincia di Reggio Emilia, per i motivi di cui sopra, il flusso dei turisti ha piu' o meno questa provenienza e rappresentanza.
50% La Spezia e Sarzana
20% Massa-Carrara, Lunigiana e Versilia
15 % Reggio Emilia/Parma e Provincia,
10% Pisa/Livorno e Provincia,
5% Varie
In quest'ultima quota rientrano per esempio anche le consuete settimane bianche di scuole in convenzione con i vari Hotel del paese che annualmente si ripetono in Febbraio e la cui provenienza ha direttrice centro/sud Italia : vedi Viterbo, Rieti, Avezzano e addirittura Cosenza.
Un bacino di utenza dunque abbastanza ampio, d'altronde la ricettività per soggiorni è in continua crescita e sempre piu' curata nei particolari : 9 Hotel aperti tutto l'anno di cui 2 al Passo del Cerreto e 7 in paese, 1 Residence e 1 nuovissimo campeggio attrezzato per tutte le stagioni.
A titolo di esempio :
http://www.hotelcristallocerreto.com/chisiamo.htm
http://www.parkhotelcerreto.it/index.php
http://www.campingriobianco.com/
Il fatto che come qualcuno di voi ha fatto notare Cerreto laghi stia un po' sulle "balle" giu' in valle emiliana, i motivi ritengo siano storico/logistici .
Formalmente Cerreto Laghi è località e montagna reggiana ma in pratica gestita, vissuta e frequentata principalmente da tosco/liguri.
Anche le origini della stazione dagli anni 50/60 in poi, vedono i toscani di Sassalbo acquistare dai vicini emiliani di Cerreto Alpi al di là del Passo del Cerreto, le terre intorno al Lago adibite fino a quel momento a pascolo cosi' la stazione sciistica pur essendo in terra emiliana vede sin da subito gestioni e proprietà toscane e non emiliane.
In piu' chi proviene dalla bassa valle emiliana, compreso dalla Città di Reggio, deve farsi 1 ora e mezzo di auto su strada statale per raggiungere Cerreto Laghi, trovandosi poi una presenza prevalente di spezzini, carraresi e massesi...tutti fattori importanti per far nascere o meno simpatia e attaccamento per una certa località.
Uno degli aspetti piu' positivi di Cerreto Laghi è pero' senz'altro la sua logistica interna, il paese è situato sopra ad un Passo ma soprattutto intorno ad uno splendido lago di montagna da cui partono le piste, gli impianti di risalita e in estate i principali percorsi per trakking o semplice passeggio tra boschi.
Non sono molte le località sciistiche in Appennino ad avere una collocazione logistica e paesaggistica analoga, qui in inverno si esce di casa tutti con gli sci ai piedi o quantomeno con gli scarponi già ben allacciati!
Il capitolo piste è da approfondire cosi' come la presenza del palaghiaccio, unico per dimensione e omologazioni a gare ufficiali, in tutto l'Appennino settentrionale.
Questi i link in cui trovate maggiori info su Cerreto Laghi:
http://www.cerretolaghi2004.it/
http://www.cerretolaghi.net/
http://www.facebook.com/CerretoLaghi?sk=wall&filter=2
http://www.palaghiacciocerreto.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Cerreto_Laghi
Le piste per lo sci Alpino sono 11 per un totale di 16 km di tracciati, servite da una seggiovia Quadriposto, una Triposto, una Biposto, uno Skilift e un Tapirulan.
Le piste sono: la 0, 1, 2, 3, 4 e queste si snodano direttamente dall'arrivo della Quadriposto sino alla partenza Lago/Paese.
Le piste Nuda 1, Nuda 2 e Nuda 3 dall'arrivo della Triposto in prossimità della cima del monte La Nuda scendono in una bellissima valle in quota per poi congiungersi sulle 5 piste della Quadriposto, all'altezza del Rifugio La Piella...
http://www.lapiella.it/
Le piste Belfiore e la Valle Fonda sul lato delle piste 3 e 4, molto lunghe ed immerse nei boschi sino allo skilift Il Tornello sotto al Paese, in assenza ancora dell'impianto Il Poggione pero' i due tracciati non sono attualmente collegati da impianti di risalita alle piste principali .
Il campo scuola per principianti all'arrivo della pista 2, lato sponda Lago, servito dal tapirolan.
Molti poi sono i raccordi tra le piste suddette, altrettanto belli i possibili fuoripista, compreso il "tuffo" nella Valle dell'Inferno dalla Cima del Monte La Nuda con arrivo al Passo del Cerreto!
C'è poi uno Snowpark ben attrezzato e organizzato tra la pista 1 e 2...
http://www.zanzicrew.it/
L'innevamento artificiale copre i due terzi delle piste, dal 2004 ad oggi molti sono stai gli investimenti in termini di sicurezza ( reti e protezioni in primis), nuovi gatti per la battitura e recentemente nuovo personale esperto con lunga militanza tra le località Alpine: i miglioramenti sono stati davvero evidenti rispetto ai primi anni 2000 cioè da quando ho cominciato a frequentare personalmente Cerreto Laghi.
Al di là pero' della situazione attuale e delle criticità presenti, molti sono i margini di miglioramento per questa stazione che già comunque oggi si pone sì al di sotto dei comprensori piu' blasonati e attrezzati ( vedi Abetone o Cimone con i loro 50 km di piste a testa! ) ma comunque ad un livello intermedio ( per organizzazione, servizi e tradizioni ) rispetto alle tante piccole stazioni di Appennino, a mio avviso in linea ad un'altra prestigiosa stazione emiliana, il Corno alle Scale.
Se come sembra nei prossimi anni verrà completato il comprensorio come da progetti approvati, almeno con la seggiovia Il Poggione e con un nuovo punto di partenza all'altezza del Palaghiaccio, da dove partirà il nuovo campo scuola collegato alla zero e quindi agli impianti di risalita principali, allora la stazione comincerà davvero ad essere molto interessante e sempre piu' attrattiva.
Per la prossima stagione è in programma e già in atto il riammodernamento, collaudo e messa in funzione della seggiovia biposto, da qualche anno praticamente chiusa mentre lo skilift Il Tornello anch'esso riattivato con la messa in sicurezza del tracciato di risalita, stante quel rudere contestato lo scorso anno e a causa del quale quest'anno non è stato possibile aprire la pista.
Per il resto, anche quest'anno la quadriposto e la triposto sono sempre state aperte, salvo i rari casi in cui il forte vento in quota o la fitta nebbia hanno precluso la possibilità di tenere aperto la triposto per motivi di sicurezza tuttavia almeno 3/4 piste centrali sono sempre state aperte, anche nei giorni piu' assurdi.
Pur in numero limitato, le piste poi sono molto tecniche e come dicevo prima, negli ultimi anni sempre meglio mantenute, battute e rese sicure.
Le piste della Nuda sono molto larghe, offrono panorami stupendi e la Nuda 1 classificata come nera è effettivamente impegnativa con due muri di tutto rispetto.
Anche le piste della quadriposto per lo piu' rosse, offrono muri e dislivelli divertenti, tratti ampi e curvature impegnative.
C'è chi dice che quando uno impara a Cerreto poi non ha piu' problemi da nessun'altra parte, sicuramente sarà una provocazione pero' confermo, non sono piste da sottovalutare!!!
L'edilizia degli anni 70 stile Sestriere sul lato alto del paese è da censura per i nostri tempi, Cerreto Laghi pero' si presenta complessivamente come un bel paese avendo anche molta edilizia di buon livello con alcuni complessi residenziali in legno e pietra, alberghi rinnovati, chalet caratteristici e villette di qualità.
La mentalità dei commercianti del paese non è molto vocata al turismo, questo secondo me rappresenta il vero limite della stazione perchè se è vero che stanno crescendo nuovi operatori con una maggiore propensione al marketing e alla ricettività, rimane ancora radicata una mentalità troppo "vecchia" per quelle che sono le attese e le richieste del turista moderno, tra l'altro in fase di recessione ancora piu' attento a qualsiasi dettaglio di spesa.
Preciso, non sto' parlando di costi alti tutt'altro, qui si scia addirittura con 15 ,00 Euro al martedi' e al giovedi', con 20,00 Euro si mangia benissimo un menu' completo , ricco e tipico in quasi tutti i ristoranti ma quando la domenica sera molti locali sono chiusi perchè tanto hanno già fatto il loro incasso a pranzo bè, vuol dire che ancora c'è da crescere come mentalità.
Io comunque sono contento della mia casetta comprata nel 2007 a Cerreto Laghi, questo trattato promozionale giuro non è finalizzato alla sua vendita!!!
Spero riuscirete ad apprezzare anche voi questa località, provatela evitando i giorni uggiosi e di nebbione ( con i meteo ormai non si sbaglia piu'!!! ) e vedrete che passerete delle belle giornate, nonostante questa lunghissima lettura possa alla fine essere disincentivante....
Ora un po' di foto poi se c'è da rispondere, prometto saro' sintetico!!!
W la montagna, W l'Appennino!!!
Ciao a tutti!!!
Miriano
N.B.
Mi c'è voluto 1 settimana per scrivere quest'intervento, nei ritagli di tempo, a pezzi e bocconi, anche perchè senno' dovevo prende un giorno completo di ferie a lavoro!!!