Campo Imperatore - Info e News

Gran Sasso, bilancio ok Record di accessi sulle piste

Chiusura col botto, per la stazione sciistica di Campo Imperatore. La stagione invernale 2015-2016 è di quelle da incorniciare, con gli impianti che si fermano dopo ben 100 giorni di apertura e gli accessi che sono aumentati del 283% rispetto all'anno passato. Soddisfazione, da parte dei maestri di sci della scuola di Assergi, che hanno festeggiato indossando una maglietta a tema, e da parte dell'amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso Fulvio Giuliani. Soddisfatti anche gli sciatori e gli appassionati della montagna aquilana, che hanno trovato piste sempre in ottimo stato, nonostante la scarsità di precipitazione nevose in tutta Italia. La stagione sul Gran Sasso, partita in anticipo lo scorso 6 dicembre, si è prolungata fino alla giornata di ieri, quando ormai le altre stazioni abruzzesi erano chiuse già da un paio di settimane, facendo toccare il record dei 100 giorni di apertura. «Avevamo programmato di andare avanti fino alla fine del mese», spiega Giuliani, «ma la neve ormai non regge più le alte temperature. Siamo comunque veramente soddisfatti dei risultati ottenuti, anche grazie al lavoro svolto dai nostri operatori, che hanno saputo far fruttare al meglio le scarse precipitazioni registrare ovunque quest'anno. Un riconoscimento testimoniato anche dai tanti complimenti arrivati dagli utenti. E ci conforta il dato che riguarda gli accessi, con un quasi 300% in più rispetto alla passata stagione invernale. A piccoli passi, ma si procede verso una diminuzione del passivo e verso il risanamento finanziario dell'azienda. Abbiamo l'interesse», sottolinea Giuliani, «a mantenere la gestione diretta delle strutture alberghiere e anche dell'ostello, i cui lavori di ristrutturazione partiranno in estate. Se si risanano i conti, anche gli imprenditori privati saranno più motivati a investire sul Gran Sasso». Un discorso che procede sullo stesso binario della privatizzazione dell'azienda, il cui bando è stato prorogato e ci sono già delle manifestazioni d'interesse, con una sinergia fra pubblico e privato. Intanto, dopo il sopralluogo dello scorso 31 marzo con la Leitner, la ditta che si è aggiudicata l'appalto, si va definendo il nuovo progetto per la sostituzione della seggiovia delle Fontari, i cui lavori potrebbero partire a luglio, in modo da avere l'impianto in funzione per la prossima stagione. Ora il Gran Sasso si appresta a vivere, e a far vivere, le manifestazioni che caratterizzeranno la bella stagione: la prima è in programma il 24 aprile, quando Campo Imperatore sarà una delle sedi del 13° meeting mondiale promosso da Instagram in occasione della giornata dedicata alla salvaguardia del Pianeta. Le community Instagram abruzzesi dell'Igworldclub si ritroveranno a Fonte Cerreto e l'iniziativa prevede la visita di Campo Imperatore in mattinata e un'escursione al borgo di San Pietro della Jenca nel pomeriggio. Il raduno è fissato per le ore 8.30. Dopo un caffè offerto dal personale del ristopub La Villetta, si salirà a Campo Imperatore con la funivia, il cui prezzo del biglietto è ridotto a 7 euro andata e ritorno, grazie alla collaborazione con il Centro turistico. Si visiterà quindi la mostra "Il paesaggio come bene culturale: tutela e valorizzazione", concessa dall'Archivio di Stato dell'Aquila e allestita alla base della funivia e nei locali del rifugio Campo Imperatore.
 
Non riesco a rassegnarmi all'idea di un Gran Sasso Aquilano cos' mal ridotto.

Con una sola seggiovia alla Fossa di Paganica, un paio di skibus veri e continui, un qualche mezzo meccanico da usare in discesa su sterrata in Valle Fredda da 1400 a 1200 mt, un'accurata spalature ed apertura invernale della strada fino alle pendici meridionali del Monte Cristo ( se ci si riesce tranquillamente al Faloria-Lagazuoi, perchè non ci si dovrebbe riuscire anche qui?), due - tre piste battute e innevate artificialmente ed una spesa di non più di una decina di milioni di euro ecco cosa potrebbe tranquillamente venir fuori:

SKIMAP
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Una stazione fuori dagli schemi delle alte portate impiantistiche ma assolutamente intrigante, moderna, ecologica e dagli enormi dislivelli. Con un appeal freeride ed una varietà di pendii liberi da far impallidire qualsiasi altra località appenninica.
Tiriamo fuori un pò di inventiva e di coraggio!
 
Proseguo di qua

disfattisti...... realisti max..... sognare non costa nulla ma un sogno rimane.... quel versante non è sfruttabile non siamo sulle alpi....... e non sarebbe un passaggio di collegamento ma una pista e pure lunga....... e poi a me va bene cosi scindarella e vallefredda rimane l'off piu comodo e forse piu bello della zona..... pelli e vai

Riprendo la discussione dal thread generale sull'Abruzzo.
Lungi da me disprezzare CI: anche solo per le piste.
Ci ho sciato X 3gg consecutivi e comunque non mi sono annoiato. Anzi.
Per giunta forse il posto più comodo da raggiungere da Roma (fors'anche più di Ovo e CF), è economico ed ha panorami più unici che rari per l'Appennino.
Capisco che i freeriders vogliano tenersi la comodissima discesa freeride dall'altro versante della scindarella ... anzi vorrei farla anch'io prima o poi.
Ciò non toglie che, a mio parere, se facessero quanto ipotizzato negli ultimi anni, ampliando il comprensorio (anche in termini di fruibilità, visto che le zone più in basso sono meglio protette da vento e nebbia, lo sci alpino a CI avrebbe un futuro radioso.

Poi c'è gente che vorrebbe "nessun" futuro per lo sci alpino a CI, immaginando (a mio avviso illudendosi) che possa campare solo col freeride...

Forse l'ampliamento, così come la direzione freeride sono solo sogni: spero almeno che non si tramutino in incubi !:PAAU
 

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Ultima modifica:
FONTE: ****.IT
Buone notizie per la nuova seggiovia Fontari: una esaposto che rinnoverà il parco impianti di Campo Imperatore


Tra l'altro si tratterebbe di un intervento connesso "al collegamento funzionale tra le stazioni montane di Montecristo-Fossa di Paganica-Campo Imperatore, ricompresi nel Piano d'Area del Gran Sasso d'Italia"
A questo punto, resta da capire quando, ma pure se fosse per la prossima stagione (a patto poi lo facciano davvero) vorrei dire: ALLELUIA !!
 
Sempre la solita minestra riscaldata, la scorsa primavera sono venuti anche i tecnici Leitner per il sopralluogo

Ormai solo a lavori iniziati potremmo darla per sicura.
 
Ormai solo a lavori iniziati potremmo darla per sicura.


Come non darti ragione: ragione che cozza con la speranza....
Io, se è per questo, ho imparato a dare per sicuri gli impianti solo ... a lavori terminati e collaudo effettuato.


Tuttavia, sarà che io a CI mi sono affezionato e non mi capacito della volontà sciatta di farlo cadere a pezzi.... continuo a sperare.

P.S. I soldi però li hanno stanziati.... quindi può anche darsi che stavolta... magari....:think:
 
Poi c'è gente che vorrebbe "nessun" futuro per lo sci alpino a CI, immaginando (a mio avviso illudendosi) che possa campare solo col freeride...

Forse l'ampliamento, così come la direzione freeride sono solo sogni: spero almeno che non si tramutino in incubi !:PAAU



max..... Tutti sanno che ampliare l'utenza in una stazione di soggiorno turistico è fondamentale...... Ma CI non ha la possibilità di realizzare un progetto del genere ne economicamente, ne tecnicamente ......

Le le aree sfruttabili sono poche, il vento fa la sua parte, il versante a sud è inutilizzabile, campo pericoli probabilmente irraggiungibile....... Dove vuoi andare?:D Rimane monte cristo.... Ma ci hai ma sciato? 30 minuti di risalita a pelli e 3mn la discesa...... Vale la pena ? Valutando anche la difficoltà oggettiva di raggiungerla sci ai piedi come già detto prima? Io penso di no.

e tutte queste difficoltà si ripercuotono sull'aspetto economico.... Spese folli per risultati mediocri.......


E credi per quello che mi riguarda facessero una funivia fino al corno grande io farei salti di gioia......
 
Non so marco, può darsi che tu abbia ragione ... specie sulla scarsa Capacità ricettiva... che renderebbe difficili i ritorni economici.
E' anche vero, però, che CI è talmente facile da raggiungere dall'autostrada che il pienone, se fosse meglio organizzata e più vasta come impianti, lo farebbe ugualmente, quantomeno nell'ottica weekend lungo.

Per quanto riguarda gli impianti: guarda che la stragrande maggioranza dei piccoli comprensori appenninici ha piste anche più corte.... (anche molto più corte)

Livata, Campo staffi, Campo Catino, molta parte di Campo felice... hanno tutte piste corte: le radiamo al suolo?
Io vedo che la gente ci scia comunque.

Tutti vorremmo 1000 mi di dislivello, ma in ottica di collegamento di più versanti vanno bene anche i 2-300 mt di dislivello. Mal che vada ci fai delle piste azzurre e fai felici i principianti.
Per giunta non so come si possa preferire la situazione attuale, coi ruderi ad arrugginire a Monte cristo, rispetto a quella ipotizzata: basterebbero anche una Funivia di arroccamento (che consentirebbe di chiudere definitivamente l'atttuale strada che porta fino su all'albergo ed una seggiovia fino alla scindarella.

Comunque tranquillo: l'espansione del comprensorio per lo sci alpino ha molte più probabilità di NON essere realizzata di quante ne abbia di esserlo. L'esperienza ce lo insegna.

P.S. Visto che conosci bene i luoghi, se ce ne sarà occasione, verrò volentieri a fare un giro in backcountry .. così mi illustri bene luoghi e perplessità.
 
Vero max.... Poco dislivello ovunque in appennino, ma facilmente raggiungibile.... Prova a buttar giù due conti...... Funivia o telecabina, un paio di seggiovie, sistema sicurezza piste e annessi vari... Si va sopra i 50 testoni.......... E do li prendono?
Sai cosa penso? Tenessero da conto quella perla di montagna, i rifugi un impiantino per bimbi e neofiti.... Migliirassero accoglienza e servizi e sarebbe perfetto........ Se poi mi vogliono fare una funivia fino in cima a me va benissimo.....
 
50 milioni non credo: a Rocca hanno fatto due funivie ed un bacino per L'innevamento, spendendo molto, molto meno.
Comunque i soldi erano stati stanziati, ma finché non si mettono in pratica parliamo di nulla...
 
Novità e rilancio Campo Imperatore

A rocca hanno speso all'incirca venti milioni. Per due funivie.

Ora io non sono un esperto (magari Fla5 e fralau sapranno dirci di meglio) ma per una cabinovia, una seggiovia (magari usata) ed un pò di movimento terra, secondo me c'è la fanno con la stessa cifra e gli rimane il resto... Che userei seduta stante per fare un paio di bacini per l'innevamento artificiale (li farei in quota, così non devono neanche pompare l'acqua per innevare monte cristo) e per un pò di cannoni.

Tenendo conto che hanno l'Aquila ad un passo... Pescara a due passi... e Roma a tre, il bacino d'utenza non mancherebbe.
 
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se la nuova fontari costa quella cifra( 6 testoni e rotti)........ una cabinovia che sale dalla fossa alla scindarella( quasi 1000mt di disl) un paio di impianti e tutto il resto vedi tu se sballi.......

ps lo vedremo a rendiconto( se sara visibile) la spesa di rocca...... e loro hanno costruito in piano e su pendii favorevoli......


viva CI

ps.... se qualcuno è davvero in grado di tirar giù due conti seri a me interesserebbe molto
 
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