utenti altoatesini. cosa ne pensate della sortita del vostro presidente PROVINCIALE?

acmeone ha detto:
non importa da dove vengo, ma il fatto è che è stipendiato dal nostro stato, nolente o dolente è un rappresentante governativo, e quello che dice è gravissimo, non puo rappresentare un governo e poi sentirsi non un rappresentante di quel governo.... E demagogia al cubo! Non centra nulla la fede, o cultura, ma resta il fatto che se accetti di assumerti una carica governativa devi anche accettare di essere un rappresentante di ciò che sei in quel momento, il nazionalismo non centra (anche se lo sono) è la scorrettezza di questa persona. Non si puo paragonare il tuo ragionamento come un supporter sportivo, quella è una scelta arbitraria qui è diversa, sono quasi 100 anni che il nostro territorio nazionale è ritornato italiano e non mi va che un fanatico lo metta in discussione, un po come se un cittadino di tenda, dica di essere italiano, o un cittadino di nizza, continui a dire sono italiano...... è la loro testa che rifiuta l'evidenza.
se pensa veramente questo si deve dimettere e restare sempre all'opposizione come rappresentante di un partito secessionista, non governare anche gli italiani di quel territorio nazionale!
è un atto inaccettabile, e non ci sta che dica questo essendo un rappresentante della rebubbilca italiana. Il suo cuore batte per l'impero asburgico, liberissimo di farlo e non lo condanno, ma a quel punto si deve dimettere, perchè non rappresenta piu lo stato italiano e quindi non ha giurisdizione sul territorio italiano...
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condivido il tuo ragionamento. Pienamente daccordo su quanto sopra
 
acmeone ha detto:
stando al tuo ragionamento adesso livigno dovrebbe far parte della romania, dato che fa parte del bacino del danubio!!!! e il canton ticino dato che il ticino sfocia nel po deva ritornare italiano.... non ho voglia di snocciolarti 400 anni di storia di quel territorio e spiegarti che i vassalli fecero imigrare gente dal nord per far lavorare le loro terre, etc etc. etc. e se guardi wikipidia per saper rispondere in due minuti , ti lascio al tuo pensiero.
e se si vuol parlare di insediamnti anche l'attuale inghilterra.... è italiana....... e dillo agli abitanti di tenda se si sentono italiani o francesi?!?!?! (periodo 2a guerra mondiale)
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Volevo solo ricordare, come la Val Pusteria ed il Tarvisiano non sono mai stati reclamati dai governi dell'epoca come territori italiani, così come, invece, i territori di Bz e Tn, perchè ritenuti a ragione territori, estranei all'Italia, tutto qua, insomma per fare l'Italia unita ste due zone non servivano. Per Livigno, il Canton Ticino Tenda e Briga, non ho conoscenze di rivendicazioni, pare che tutti stanno bene come stanno, per cui mi pare un paragone imparagonabile
 
acmeone ha detto:
non ho voglia di snocciolarti 400 anni di storia di quel territorio e spiegarti che i vassalli fecero imigrare gente dal nord per far lavorare le loro terre, etc etc. etc.
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E sti cazzi dei Vassalli e degli immigrati per lavorare le loro terre?


Con questo ragionamento i mongoli potrebbero rivendicare tutti i territori dalla Turchia alla Corea, perchè un giorno furono di Gengis Kahn.
 
pierr ha detto:
E sti cazzi dei Vassalli e degli immigrati per lavorare le loro terre?


Con questo ragionamento i mongoli potrebbero rivendicare tutti i territori dalla Turchia alla Corea, perchè un giorno furono di Gengis Kahn.
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bhè se conosci la storia, gia ai tempi di teano, venne fermato un nazionalista che gia nel lontano 1800 (come periodo) voleva RIPRENDERSI quel territorio, e il patriota De Carlo che dette una svolta alla situazione.... (15-18). se poi vuoi estrmizzare, allora l'italia dovrebbe essere un sultanato turco (enea), un comprensorio d'oltremare greco, e un territorio d'oltralpe celtico.... non estremizzare, stiamo al fatto di quel signore, e sapere cosa ne pensa la maggior parte degli altoatesini:D
 
nonnosciatore ha detto:
Volevo solo ricordare, come la Val Pusteria ed il Tarvisiano non sono mai stati reclamati dai governi dell'epoca come territori italiani, così come, invece, i territori di Bz e Tn, perchè ritenuti a ragione territori, estranei all'Italia, tutto qua, insomma per fare l'Italia unita ste due zone non servivano. Per Livigno, il Canton Ticino Tenda e Briga, non ho conoscenze di rivendicazioni, pare che tutti stanno bene come stanno, per cui mi pare un paragone imparagonabile
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bhe al tempo di teano (periodosi intende) garibaldi venne fermato dal re dal riprendersi trento bolzano..... gia allora considerato territorio italiano!:D
 
a me interessa soltanto che la stragrande maggioranza degli altoatesini è di cultura e di lingua non italiana e non lo erano i loro genitori. Poi dei bisnonni, dei trisnonni, dei vassalli, valvassini e valvassori non me ne può fregà de meno, se non a livello di curiosità storica, cosi come può essere interessante la rubrica "spigolature" della settimana enigmistica. A me basta e avanza sapere che i diritti e la cultura della minoranza italiana in alto adige siano rispettati.

Mi preoccupa molto di più che qualcuno possa ricamarci sopra idee politiche nazionaliste. I serbi sono stati massacrati e ora sono con le pezze al c.ulo perchè a qualcuno è venuto in mente di rivendicare l'appartenenza alla Serbia di alcuni territori ormai non più di cultura serba.

Mi preoccupi più tu che gente come Durnwalder, caro Acmeone......
 
acmeone ha detto:
bhe al tempo di teano (periodosi intende) garibaldi venne fermato dal re dal riprendersi trento bolzano..... gia allora considerato territorio italiano!:D
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Non preoccuparti che gli austriaci erano pronti a fermarlo. Aldilà di tutto cio credo che il carattere germanico dell'Alto Adige/Sudtirol sia incontrovertibile, lo stesso Montanelli lo ha riconosciuto.
E poi non dimenticare di distinguere tra nazionalità e cittadinanza.
 
Propongo l'applicazione del codice Rocco su skiforum.
E chi non si adegua e deprime il sentimentu nazziunale, venga mandato al confino in un subforum.
Eja-eja-alalà.
Po-poroppo-poppopo! Po-poroppo-poppopo! Grosso! Del Piero!
 
ragazzi prendo spunto dalla dichiarazione di Durnwalder ( si scrive così? ) per farvi una serie di domande:
-vi sentite fieri di essere italiani in un paese dove metà del popolo ACCETTA pacificamente discariche ed inceneritori ad un passo da casa e invece una piccola parte alza barricate e brucia camion per evitare che si costruiscano?
- vi sentite fieri di essere italiani se il cieco che vi sta accanto in autobus ha la probabilità di 1/10 di essere un falso invalido?
- vi sentite fieri di essere italiani se una buona metà del paese campa ancora con l'idea che il lavoro glielo deve trovare lo stato e per giunta lo vuole fisso e la caldo?
-vi sentite fieri di essere italiani se pagate le vostre tasse per anni bestemmiando turco e poi salta fuori uno scudo fiscale ANONIMO che sana i soldi all'estero ( e quindi l'evasione ) con un tassa ridicola al 5%'
- vi sentite fieri di essere italiani se siamo un popolo che accetta che 630 stronzi prendano € 20.000 al mese senza fare un *****?
- vi sentite fieri di essere italiani se il presidente del consiglio si fa le leggi per i cazzi suoi, piazza le amichette in consiglio regionale a € 10.000/mese , ci rende lo zimbello del mondo?
- vi sentie fieri di essere italiani se a Brescia prendi la multa per un divieto di sosta da 5 minuti oltre il disco orario e invece a Palermo nemmeno sanno cos'è una multa?

.....e potrei continuare all'infinito.

Se rispondete Si allora vi fregherà qualcosa dell'anniversario dell'unità....

Se rispondete No......di che stiamo parlando?

Ma chi si sente orgoglioso di essere italiano?!?!?

p.s.: prima che mi accusiate di essere razzista o peggio vi comunico che metà della mia famiglia è siciliana e l'altra metà ha origini valdostane....

Saluti e Viva L'Italia!!!
 
VIGGHE ha detto:
ragazzi prendo spunto dalla dichiarazione di Durnwalder ( si scrive così? ) per farvi una serie di domande:
-vi sentite fieri di essere italiani in un paese dove metà del popolo ACCETTA pacificamente discariche ed inceneritori ad un passo da casa e invece una piccola parte alza barricate e brucia camion per evitare che si costruiscano?
- vi sentite fieri di essere italiani se il cieco che vi sta accanto in autobus ha la probabilità di 1/10 di essere un falso invalido?
- vi sentite fieri di essere italiani se una buona metà del paese campa ancora con l'idea che il lavoro glielo deve trovare lo stato e per giunta lo vuole fisso e la caldo?
-vi sentite fieri di essere italiani se pagate le vostre tasse per anni bestemmiando turco e poi salta fuori uno scudo fiscale ANONIMO che sana i soldi all'estero ( e quindi l'evasione ) con un tassa ridicola al 5%'
- vi sentite fieri di essere italiani se siamo un popolo che accetta che 630 stronzi prendano € 20.000 al mese senza fare un *****?
- vi sentite fieri di essere italiani se il presidente del consiglio si fa le leggi per i cazzi suoi, piazza le amichette in consiglio regionale a € 10.000/mese , ci rende lo zimbello del mondo?
- vi sentie fieri di essere italiani se a Brescia prendi la multa per un divieto di sosta da 5 minuti oltre il disco orario e invece a Palermo nemmeno sanno cos'è una multa?

.....e potrei continuare all'infinito.

Se rispondete Si allora vi fregherà qualcosa dell'anniversario dell'unità....

Se rispondete No......di che stiamo parlando?

Ma chi si sente orgoglioso di essere italiano?!?!?

p.s.: prima che mi accusiate di essere razzista o peggio vi comunico che metà della mia famiglia è siciliana e l'altra metà ha origini valdostane....

Saluti e Viva L'Italia!!!
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Non sono assolutamente d'accordo con te. Gli stronzi che prendono 20.000€ al mese sono molti di più.
 
Comunque sia, mi sembra abbastanza assurdo che esistano ancora tutti questi particolarismi. Ognuno pensa al proprio orticello, sempre regolarmente con la convinzione che gli altri siano tutti sbagliati.

Chi ragiona cosi' non capisce che il buono e il cattivo esistono ovunque.
 
Durnwalder o meno, non c'è un ca22o da festeggiare nella Repubblica del Bunga Bunga

(Peraltro, il sentimento nazionale italiano ha provocato solo danni nella storia: il nazionalismo è nato per primo in Italia, e si sono visti poi i risultati.

Ricordo infine che i sudtirolesi come tali hanno subito una italianizzazione forzata, anzi, una vera e propria persecuzione durante il periodo fascista, quando addirittura venne impedito l'insegnamento della loro lingua madre nelle scuole. Il risultato sono state un paio di generazioni di semianalfabeti in un territorio che vantava un'alfabetizzazione molto più spinta di quella italiana.

Sono cose che la gente del posto ricorda molto bene, perché i nonni le raccontano ancora in casa. Ecco, date queste premesse, a chiunque fosse nato e cresciuto lì verrebbe l'orticaria a sentire parlare di Italia, o di discorsi su territori italiani del tempo dei romani - bada bene, quando l'idea di Italia nemmeno esisteva, e così sarebbe stato per i successivi 19 secoli! - proprio quei discorsi che offrirono un pretesto alla italianizzazione forzata di tutto il Sud Tirolo).
 
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