Situazione Passi e Strade di Montagna NORD-EST

Per scorrevolezza e tipo di strada direi di passare da Bressanone/Brunico, per scenografia dal Passo Gardena....come già suggerito da qualcuno, è inutile sapere se il Passo è aperto o chiuso adesso; devi verificarlo sui siti appena prima di partire.....se vuoi partire senza problemi, allora Val Pusteria....sono più km, ma minor tempo....:D
 
Quì potete vedere l' apertura dei passi e delle vie di montagna di tutto l' Alto Adige (selezionare sotto Tipologia "Passi e vie...").
 
Per scorrevolezza e tipo di strada direi di passare da Bressanone/Brunico, per scenografia dal Passo Gardena....come già suggerito da qualcuno, è inutile sapere se il Passo è aperto o chiuso adesso; devi verificarlo sui siti appena prima di partire.....se vuoi partire senza problemi, allora Val Pusteria....sono più km, ma minor tempo....:D

che il giro da bressanone richieda meno tempo è assolutamente falso, in qualsiasi condizione stradale.
dopodichè d'accordo sul fatto che è senz'altro una strada che da meno problemi.
 
Io vado su il 25 febbraio ma se le condizioni lo permettono penso sicuramente di fare il Gardena. Ricordo ancora la prima volta (e unica) che l'ho fatto in inverno, nel 1992, che emozione la vista sulle rocce del Sella e sulla valle di Colfosco e Corvara. Ricordo però che quella volta, alla guida di una vecchia Golf, ventenne neopatentato, ho rischiato di finire fuori strada un paio di volte (le catene nemmeno a pensarci naturalemnte...).
 
Ciao ragazzi,

giovedì prossimo dovrei passare dal passo Gardena, chiaramente chiamerò o guarderò il sito prima di partire, ma considerando che le temperature sono in calo e non sono previste ulteriori nevicate, secondi voi ci sono le possibilità che riaprano il Passo?

Grazie
 
Ciao ragazzi,

giovedì prossimo dovrei passare dal passo Gardena, chiaramente chiamerò o guarderò il sito prima di partire, ma considerando che le temperature sono in calo e non sono previste ulteriori nevicate, secondi voi ci sono le possibilità che riaprano il Passo?

Grazie

Io ho chiamato proprio oggi pomeriggio perché dovrei fare il gardena domani sera. Mi hanno detto che per il monento il passo è chiuso e che non sanno quando riaprirà. Mi hanno però detto di chiamare anche domani per avere info dell'ultimo minuto. Tieni presente che per il passo gardena sono assolutamente normali aperture e chiusure improvvise, quindi informati poco prima di passarci perche non è prevedibile la situazione. Il numero da chiamare è 0471416100.
 
Io ho chiamato proprio oggi pomeriggio perché dovrei fare il gardena domani sera. Mi hanno detto che per il monento il passo è chiuso e che non sanno quando riaprirà. Mi hanno però detto di chiamare anche domani per avere info dell'ultimo minuto. Tieni presente che per il passo gardena sono assolutamente normali aperture e chiusure improvvise, quindi informati poco prima di passarci perche non è prevedibile la situazione. Il numero da chiamare è 0471416100.

Grazie per il numero. Comunque hanno riaperto :)
 
3 soluzioni:il tunnel(42 mln€),le tettoie antivalanghe o lo spostamento della statale

Passo Gardena: transito con brivido - Cronaca - Alto Adige

PASSO GARDENA. Da qualche giorno si transita, fra muraglie di neve. C'è il rischio, soprattutto con il disgelo, di altre slavine. Con conseguenti chiusure della strada di passo Gardena. Una situazione che sta creando grandi disagi nelle due vallate ladine. I tecnici dell'assessorato ai lavori pubblici, sollecitati dall'assessore Florian Mussner, hanno definito tre possibilità di intervento per scongiurare altre chiusure al traffico della strada.
Le ricorda lo stesso assessore: "La prima è la costruzione di un tunnel sotto la parete rocciosa nel tratto in rettilineo che precede gli ultimi tornanti verso il passo; la seconda è la realizzazione di una serie di tettoie anti valanghe, la terza è lo spostamento della sede stradale più sotto rispetto all'attuale carreggiata. La soluzione del tunnel è di difficile attuazione per i costi esorbitanti, oltre 42 milioni di euro. Anche la terza soluzione, quella dello spostamento della strada, è complicata. La deviazione dovrebbe essere all'altezza dello chalet Gerard ma prevederebbe una serie di pendenze notevoli. Non restano che le tettoie. I tecnici, a tal proposito, completeranno i loro studi con relativi costi. Poi ne parleremo in giunta provinciale e quindi presenteremo l'elaborato al Comune di Selva Gardena e, per conoscenza, anche a quello di Corvara". Nulla di fatto, dunque. O quasi.
La strada che dal bivio Miramonti porta a passo Gardena e quindi verso l'Alta Badia continua ad essere a forte rischio. D'inverno, come è accaduto di recente, è sovente chiusa per pericolo di caduta valanghe. Lo stesso accade in estate quando, dopo ogni piovasco di una certa entità, macigni precipitano dal costone roccioso. E ogni volta che il transito viene vietato le proteste, più che giustificate, si ripetono. I residenti non ne possono più. Di recente il sindaco di Corvara ha chiesto rapidi interventi alla Provincia.
"Ma sono anni che siamo in queste condizioni - dice Renate Kostner Pizzinini del Romantik hotel Cappella di Colfosco - e non ne possiamo proprio più. Non parlo dei disagi che subiscono i nostri ospiti ma soprattutto dei veri e propri calvari che debbono sopportare tutti gli studenti badioti che frequentano le scuole in Gardena e tutti coloro che debbono muoversi per questioni di lavoro. Ogni volta che la strada deve essere chiusa, i badioti devono fare il giro attraverso la Pusteria e risalire la val Gardena da Chiusa. Sono situazioni allucinanti che si potevano risolvere tanti anni fa quando Selva aveva i soldi per sistemare almeno dei paravalanghe come ha fatto Corvara sul suo versante". Anche Nives Mussner dell'hotel chalet Gerard evidenzia "la necessità di un intervento, preferibilmente con la costruzione di un tunnel. Ogni volta che la strada viene chiusa noi lamentiamo un calo negli affari, soprattutto nei fine settimana. Sono soprattutto gli ospiti dell'Alta Badia che, non potendo transitare per il passo, rinunciano a farci visita perché non se la sentono di fare il lungo giro attraverso la statale pusterese e quindi l'A22. Ma, al di là dei problemi economici del nostro locale, ciò che trovo ingiusto è che si impedisca spesso la necessaria mobilità fra una vallata e l'altra".
© altoadige.gelocal.it
06 aprile 2013
 
Sicurezza sulla strada del Passo Gardena, presentati tre studi - Cronaca - Alto Adige

"Il Dipartimento ai lavori pubblici della Provincia ha elaborato tre studi riguardanti la sicurezza della strada del Passo Gardena.
L’assessore provinciale Florian Mussner ha illustrato i tre progetti ai sindaci di Corvara e di Selva Gardena, rispettivamente Roberto Rottonara e Peter Mussner. I tecnici del servizio strade provinciale hanno incentrato la loro attenzione sulla messa in sicurezza dalla caduta di massi la strada del Passo Gardena ed a tale riguardo hanno elaborato tre studi.

- Il primo prevede la costruzione di una galleria,
- il secondo propone lo spostamento di una parte del tracciato della strada
- ed il terzo prevede la realizzazione di quattro interventi lungo il tracciato esistente.

Nel corso della loro illustrazione dei progetti ai sindaci delle località più direttamente interessate, cioè Corvara e Selva Gardena, sia l’assessore Mussner, che il direttore di Ripartizione, ingegnere, Valentino Pagani, hanno sottolineato che i primi due progetti comporterebbero degli interventi troppo invasivi ed inoltre metterebbero a rischio le sorgenti idriche di Selva Gardena.

Il terzo progetto prevede invece la realizzazione di gallerie paramassi nei punti del tracciato maggiormente a rischio riguardanti all’incirca due chilometri della strada. Questi lavori potrebbero essere eseguiti in quattro lotti con un costo stimato intorno ai 20 milioni di euro.

Al termine dell’incontro si è deciso che la proposta del sindaco di Selva Gardena, Peter Mussner, di spostare su un altro tracciato la parte di strada più esposta alla caduta massi sarà nuovamente presa in esame sotto il profilo della fattibilità e dei costi.

«Negli ultimi 15 anni - sottolinea Mussner - la strada del Passo Gardena è rimasta chiusa per 195 giorni, quindi in media 13 giorni all’anno. Questa statistica evidenzia l’importanza di adottare una decisine in merito alla sicurezza di questa importante arteria dolomitica».
27 luglio 2013
 
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